Bobby realdeal, 29/05/2015 22:38:
Uhm, non saprei, qui parliamo di casi limite.
Secondo me è vero, sono sopravvalutati perché un tennista è un pacchetto completo, quindi se uno è scemo è troppo comodo dire "se questo fosse calmo...". Non lo è, quindi c'è poco da fare.
In questo senso sono d'accordo.
Non sono d'accordo quando invece dici proprio "se questo fosse calmo non sarebbe comunque nulla di che".
Secondo me no. Sia Monfils che Gulbis, con una testa diversa, avrebbero ottenuto molto di più di quanto non abbiano mai fatto in carriera.
Ripeto, il pacchetto completo è quello, ma se parliamo di "se", io dico che parliamo di potenziali grandi giocatori.
Per tornare a far nomi, mi viene in mente Gasquet, pompatissimo ma rivelatosi uno da 8°/12° posizione mondiale.
O, se vogliamo fare di nuovo il ragionamento "potrei ma non voglio", Fognini.
No aspetta, il caso Monfils è diverso dal caso Gulbis, non li ho messi insieme.
Per Monfils il discorso testa conta fino ad un certo punto, non è mica un pazzo come Gulbis o Safin; a volte gioca un punto spettacolare fine a sè stesso ma in campo c'è sempre. Per me ha dei limiti tattici che non c'entrano con la sua voglia di fare lo showman, e non credo che evitando quegli atteggiamenti avrebbe migliori risultati. Poi ci sono anche problemi spesso di natura fisica che lo limitano, spesso ha infortuni, insomma c'è di più.
Gulbis invece ha proprio un problema tecnico, ovvero il diritto e la continuità del colpo. Con solo servizio e rovescio non si vincono slam in questo contesto storico, anche perchè non è manco un fenomeno in avanti. Intendiamoci, con la testa sulle spalle potrebbe avere risultati diversi, magari essere top 15 stabile, con passate nei top ten ma da lì a plurivincitore slam ce ne passa.
Gasquet è stato molto sopravvalutato da teenager (ed era pure comprensibile), adesso ormai si è capito chi è.