| | | OFFLINE | Post: 52.216 Post: 15.990 | Registrato il: 22/09/2009 | Età: 31 | | |
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06/07/2016 17:48 | |
Dopo la semifinale degli US Open del 2014 Federer aveva detto: "Non sono riuscito a stare in campo abbastanza da riuscire a mettergli dei dubbi".
Bene, oggi l'inizio è stato uguale, ma in qualche modo, senza capire bene come, oggi in partita è riuscito a rimanerci, e a Cilic sono venuti tanti dubbi.
Cilic onestamente ha fatto una Partita con la P maiuscola, per due set è stato veramente ingiocabile negli scambi. Ha commesso un solo errore, ossia quello di ricordarsi di essere Cilic, IL senzapalle del tennis.
Doppio fallo sulla palla break nel terzo, dritto a metà rete sul set point decisivo di Federer, poi nel quinto era anche stanco e ha sbagliato di più.
Federer l'ha vinta con la regola delle due C, cuore e culo.
Cuore perché io raramente avevo visto un simile attaccamento alla partita da parte di Federer. A parte l'incitarsi ogni tot di punti vinti, in alcune occasioni si è riscoperto Djokovic, prendendo palline in spaccata a destra e a manca, mandando all'aria qualsiasi precauzione per la schiena, perché oggi era una di quelle partite in cui "al diavolo la schiena, l'importante è vincere".
Culo perché diciamocelo, se Cilic avesse vinto 3-0 in un'ora e mezza/due, nessuno avrebbe potuto fiatare.
E tre palle break di fila nel terzo, e tre match point nel quarto, e un rovescio che pizzica la riga di un decimo di millimetro solo perché qualcuno lassù ha fermato la pallina appena in tempo.
Comunque si gode tantissimo e sono ancora esaltatissimo.
Esaltazione che si placa pensando che il prossimo è Raonic, che è peggio. |