Mah io non penso che questa omologazione sia così estrema.
Si, di base oggi si gioca da fondo, ed i modi sono due.
O si prova a tirare forte/fortissimo cercando di muoversi il meno possibile.
O si punta sulla regolarità da fondo, sulla solidità e sulla fase difensiva.
Due modi di interpretare uno stile di gioco (da fondocampo, appunto).
E' che secondo me noi, magari senza manco rendercene conto, ci fermiamo spesso a Djokovic e Murray. Che hanno pure molte differenze, ma che sostanzialmente fanno la stessa cosa.
Solo che Murray è più "costruito" in questo stile, Djokovic invece è nato per scivolare e rispondere, infatti 7 volte su 10 vince lui.
Ma se andiamo oltre, il discorso non è così semplice.
Stavo guardando gli avversari affrontati ad esempio da Raonic finora: Brown, Muller, Simon, ed ora Agut.
Come si fa a dire che i primi due sono uguali ai secondi? Già tra di loro Brown-Muller e Simon-Agut sono abbastanza diversi, figuriamoci confrontati con esponenti di altri stili.
Stesso discorso col tabellone di Federer: Melzer, Rubin, Berdych, Nishikori.
Anche solo Berdych e Nishikori sono agli antipodi.
Nadal ha giocato contro Florian Mayer, Marcos Baghdatis e Sascha Zverev...non li definirei proprio arrotini o regolaristi.
Specialmente i primi due.
Wawrinka è anche peggio, perchè ha debuttato con un "pazzo" come Klizan, poi uno più regolare come Johnson, uno che tira molto forte ma discontinuo (meno di Klizan) come Troicki, ed infine un regolarista puro con qualche buon colpo come Seppi.
E adesso affronta l'irregolarità fatta persona, Jo Tsonga.
Cinque giocatori, facciamo 4 tipologie diverse tra loro.
E mi sono fermato a pochi esempi degli Australian Open.
Ma poi anche i sopracitati, Raonic, Federer, Nadal e Wawrinka (e cito anche Dimitrov e Mischa Zverev) non è che giochino proprio lo stesso tennis.
Io credo piuttosto che oggi il tennis sia categorizzabile, cioè ci sono categorie generali più o meno determinate, ma non riassumibili con termini come "picchiatori", "arrotini" ecc.
Ci sono quelli più regolaristi, quelli potenti da fondocampo, quelli all-round (che già di per se non sono classificabili...Federer non è un regolarista, non è un picchiatore, non è un bombardiere, non è un S&V player...è tutto questo e niente di questo, come anche Dimitrov), quelli che variano, quelli imprevedibili, quelli sregolati.
E poi c'è Dustin Brown.
Però insomma, è già una visione più ampia ed in un'epoca in cui stanno facendo di tutto per farli giocare sugli stessi campi ovunque, non è poco.
[Modificato da Iceman.88 23/01/2017 01:33]