| | | OFFLINE | Post: 50.005 Post: 17.791 | Registrato il: 23/09/2009 | Età: 35 | | |
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09/05/2017 16:52 | |
Si però io non condivido tutto questo odio, ed uso questa parola perchè in conferenza stampa Bouchard non ha stemperato i toni, ma anzi li ha resi ancora più accesi.
E la penso ancora così, e tutte le giocatrici tifavano per me, e mi hanno mandato un sacco di sms di complimenti...
Cioè parliamoci chiaro. Il doping fa parte dello sport: chi viene beccato viene squalificato, e dopo aver scontato una pena congrua può tornare, ma avendo perso punti e classifica nel frattempo.
A me pare che qua ne stiano facendo una questione più grossa di quella che è.
Ed il problema non sono le WC, perchè dubito che se la Sharapova fosse partita dalle quali o addirittura dai challengers, le varie Bouchard, Radwanska e Wozniacki avrebbero usato toni e parole differenti.
Anche perchè, cosa dovrebbe fare la Sharapova? Ritirarsi a vita privata e non farsi mai più vedere?
E Coria? E Cilic? Gasquet? Troicki? Ci sono stati episodi simili nel tennis maschile, e non si sono creati polveroni simili.
Ok, nessuno aveva la portata mediatica della Sharapova, ma parliamo pur sempre di gente che è stata in top 10 ed ha disputato (o vinto addirittura) finali Slam.
Ora va bene, tutte hanno espresso la loro opinione, ma adesso basta.
Hanno anche rotto discretamente i coglioni. |