Nitto ATP World Tour Finals 2017

Bella partita tra Dimitrov e Thiem.
Nel primo parziale Dimitrov abbastanza in controllo, Thiem non riusciva a far male ed un break nel sesto gioco si è rivelato decisivo.
L'inerzia è un po' cambiata nel secondo set, molto equilibrato.
Thiem ha tenuto agevolmente tutti i turni di servizio fino al 5-5, mentre Dimitrov è stato costretto a tirarsi fuori da 0-30 spinosi in almeno un paio di occasioni.
Sul 5-5 Thiem è andato per la prima in difficoltà sul suo servizio, 30-40. Dimitrov è riuscito ad entrare nello scambio, ma ha colpito male un rovescio, rimasto cortissimo e preda dell'attacco dell'austriaco. Nel game successivo break a zero di Thiem.

Nel terzo parziale Thiem ha vacillato alla battuta in più di un'occasione. Dapprima il bulgaro non ha saputo approfittarne, poi finalmente è riuscito a sfruttare una palla break e a chiudere apparentemente i conti.

Invece no, 5-4 30-15, risposta di Thiem che cade nei pressi della riga, nessuno la chiama fuori, Dimitrov in qualche modo si arrangia e lo scambio prosegue. Grigor ha sul dritto un passante comodo, ma lo gioca senza cattiveria e permette a Dominic di chiudere con la volèe.
Il falco non ufficiale mostra che la risposta di Dominic era fuori, grave errore di valutazione di giudice di linea, giudice di sedia e... Dimitrov.
Sul 30-30 un nastro accomoda una palla a Thiem, che può chiudere con lo sventaglio di dritto, poi Dimitrov manda in corridoio un rovescio e 5-5, tutto da rifare.

Primo punto del game successivo lottatissimo, in qualche modo, dopo una gran difesa, lo vince Dimitrov col passante di dritto. Poi un errore di Thiem e ben due doppi falli consecutivi.

Dimitrov torna a servire per il match, va avanti 40-15, fa doppio fallo e poi sbaglia ancora, 40-40. Qui ci pensa Thiem, dritto in rete e rovescio lungo, fine.



Considerazioni: Dimitrov, senza l'aiuto di Thiem, non l'avrebbe chiusa nemmeno stando lì tre giorni. Braccino evidentissimo, al momento di chiudere la partita tremava praticamente.
Inoltre da notare una scelta tattica del bulgaro, che ha provato per tutto il secondo set e almeno metà del terzo a rispondere in top alle seconde di servizio di Thiem. Dopo aver esplorato qualsiasi parte di cemento fuori dal rettangolo in cui vale far cadere la palla (e dopo aver mandato a metà rete la risposta che avrebbe potuto dargli il primo break nel terzo set), ha finalmente capito che far iniziare lo scambio è sempre meglio che regalare punti gratis all'avversario, e ha risposto in back a tutto spiano. Lì è cambiato il rendimento al servizio di Thiem, che da quel momento in poi ha vinto pochissimi punti con la seconda (e al servizio in generale).