No ma ho capito cosa volevi dire, facevo quella osservazione su Zverev indipendentemente dalla tua (l'avevo usata giusto per allacciarmi al discorso)
Sono d'accordo su questo atteggiamento di Djokovic. Per la verità non lo adotta(va) sempre, ma spesso quando giocava contro gli altri due.
Ha sempre mal digerito di essere considerato un gradino sotto Federer e Nadal, sia in termini di "grandezza" che di affetto da parte del pubblico.
Sarebbe un discorso più lungo e già affrontato più volte, ma riassumendo:
Djokovic piace meno prima di tutto perchè non è grande quanto Roger e Rafa, non ha avuto una "nemesi" storica che ha caratterizzato la sua era. Anzi, si è inserito in qualcosa che già stava caratterizzando un'era, qualcosa che già esisteva.
Poi il suo tennis secondo me non farà mai breccia nel cuore degli appassionati in quanto tale.
Mi spiego: Federer vabbè è un caso a parte, anche lui come Djokovic ha avuto un periodo di dominio "solitario", ma anche se guardi un primo turno di Roger contro Tennista Anonimo, qualche bel colpo ed un tennis piacevole riesci a vederlo, figuriamoci nei grandi match dei tornei più importanti.
Il gioco di Nadal, invece, può piacere o meno, ma è innegabile che abbia mostrato delle cose che nessuno era (e per certi versi è) in grado di fare. Quindi anche se il toppone liftato ti fa schifo al cazzo, non puoi non rimanere meravigliato dalle fenomenali qualità fisiche ed atletiche di Rafa.
Qualità che ha anche Nole. Diverse nello stile e nell'esecuzione, ma altrettanto "meta-umane", ed in alcuni casi assolutamente distintive (l'elasticità muscolare di Djokovic non ce l'ha nessuno, l'unico che gli sta dietro in tal senso è Dimitrov, ma non Nadal).
Ma nella "macroarea" dell'innovazione, è un tipo di tennis estremamente fisico e dinamico che aveva già mostrato Nadal.
Poi è ovvio, sono stili diversi, Rafa è più difensivo mentre la grande qualità di Djokovic è il contrattacco, la capacità di trasformare l'azione da difensiva in offensiva appunto, oltre ad una propensione a stare dentro il campo più marcata rispetto allo spagnolo.
Ma è un tipo di tennis che ti può emozionare solo contro avversari capaci di contrastarlo, discorso che poi vale un pò anche per Nadal.
Voglio dire, un drop shot o una volè stoppata di Federer (come di Gasquet o di Mahut) è bella da vedere contro me, te, giuse, Nadal e Djokovic alla stessa maniera, è bella in ogni caso.
Il tennis di fenomeni come Rafa e Nole ti trasmette una straordinaria sensazione di intensità solo quando i valori sono più o meno simili, cioè quando questi fenomeni si affrontano o, soprattutto, quando affrontano uno (forte) che gioca in maniera diversa, quasi opposta.
Che poi è il motivo principale dell'incredibile portata che ha avuto la rivalità tra Federer e Nadal: il confronto di stili differenti.
Cosa che Djokovic non ha mai avuto e, probabilmente (alla soglia dei 31 anni), mai avrà.
[Modificato da Iceman.88 12/03/2018 14:47]