Dopo un sacco di tempo torno a giocare una partita intera. Lunedì scorso ho fatto un po' di allenamento sul campo, nel corso della settimana ho fatto un po' di corsa per recuperare un briciolo di condizione fisica.
Il tutto per una partita contro mio fratello.
Solito inizio alla Seppi, con break subìto in apertura dopo aver mancato una palla break nel primo game. Reagisco e mi prendo di forza il controbreak, ma immediatamente perdo di nuovo la battuta. Ancora una reazione, mi prendo ancora il controbreak, tengo il servizio nel game successivo e mi porto sul 15-40 sul servizio di mio fratello.
Qui mi faccio ingolosire, come sempre, dal dropshot, lo sbaglio, poi metto largo il dritto. 40-40, dritto vincente e ancora palla break. Mio fratello serve la seconda palla, la giudico fuori. La pallina prende mezza riga e cambia direzione. La liscio completamente, ancora 40-40. Mi innervosisco, subisco due vincenti, poi perdo a zero la battuta. Rispondo per rimanere nel set, non ci riesco.
3-6 nel primo set.
Nel secondo set cambio tattica. Gioco prendendo più rischi, tiro più forte e mi avvicino alle righe. Qualche volta sbaglio ma metto pressione al mio avversario. La tattica paga, vinco 6-2 il secondo parziale.
Il terzo set è il festival dei break. Io e mio fratello siamo molto stanchi, a me fa abbastanza male un gomito, a lui la schiena, ergo i servizi sono poco efficaci. Inizio a servire. Break. Controbreak. Break. Controbreak. Tengo il servizio, con un punto che mi ha fatto dire "questa la vinco". Dritto che sarebbe finito largo, prendo nastro e riga. Si continua sull'onda dei break, alla fine chiudo con un dritto incorciato dopo aver salvato in risposta due palle del 5-5.
Finale: Bobby b. fratello 3-6 6-2 6-4 in circa un'ora e mezza di gioco.
Note positive: discreta precisione dei colpi, pochi doppi falli.
Note negative: scarsa tenuta fisica, servizio poco efficace.
[Modificato da Bobby realdeal 18/04/2011 23:27]