ATP World Tour 2022: Topic unico

failo.legendkiller, 03/01/2022 12:58:

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La Atp Cup (così come la Davis) è una cagata pazzesca. Defezioni su defezioni, anche per colpa del Covid.
Quasi quasi preferivo la Hopman Cup, almeno c'era un clima divertito da primo giorno di scuola.

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failo.legendkiller, 03/01/2022 14:52:

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Sono d'accordissimo con te Ice, è utile per ritrovare il ritmo partita e mettere minuti di tennis veri nelle gambe in vista degli AO.
Rimane il fatto che sia una competizione di scarso valore, peraltro copia di un torneo appena concluso.
Tuttavia viene venduto come grande evento.
Noi nerdoni del tennis non ci facciamo certo ingannare, ma l'opinione pubblica generalista sì.
Poi quando c'è di mezzo la maglia della nazionale apriti cielo. Probabilmente è questo che mi disturba.

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Iceman.88, 04/01/2022 12:06:

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Perchè è un grande evento Failo.
Tu non lo vedi come tale perchè ti sembra che voglia scimmiottare in qualche modo la nuova Davis o la Davis in generale, ma se un torneo riesce a richiamare praticamente tutta la top 10 mondiale (in generale, non parlo di questa edizione falcidiata dal Covid) è un grande evento.

Poi gli puoi attribuire il valore che vuoi.

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failo.legendkiller, 04/01/2022 12:58:

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Grande evento? Davvero? Boh, per me vale meno di un 250.
Non sto dicendo che ho ragione io sia chiaro, io ormai sono un dinosauro incapace di accettare le novità.

Però di una cosa non ho dubbi ed è questo il mio punto: La "maglia azzurra" nel tennis non esiste.
Mi da fastidio vedere i media appassionarsi per le vicende di un torneo che al massimo ha la valenza di un 500 (e sono stato molto buono).
Mi da fastidio quando Sinner viene criticato perchè "non ha onorato la maglia azzurra" saltando, per sua scelta, le Olimpiadi.
L'unica competizione a squadre prestigiosa era la Davis Cup.
Quella che si giocava con una nazione che ne ospitava un'altra e che durava 3 giorni. Con partite in 5 set, 4 singolari e 1 doppio.

Sta roba, che si chiami Davis Cup, ATP Cup, Rod Laver Cup o Coppa Cobram non ha alcun prestigio.
Per un tennista di livello non merita neanche di essere menzionata quando elenca il suo palmares. Forse la Davis Cup sì, ma solo perchè porta (indegnamente) il nome di una storica competizione.
Il tennis non è il calcio, dove i mondiali o gli europei sono le competizioni più importanti. Si tratta solo di una competizione di inizio anno utile ad allenare i giocatori in vista del vero evento, lo slam.

Mi piacerebbe che questa cultura tennistica, che ovviamente noi conosciamo alla perfezione, venisse spiegata per bene anche al pubblico generalista che sempre più si sta avvicinando grazie agli ottimi risultati dei nostri giocatori. Non gli puoi far creder che questa Davis Cup o questa ATP Cup siano due tornei prestigiosi. E non puoi fargli credere che la "maglia azzurra" nel tennis conti quanto nel calcio.

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Iceman.88, 04/01/2022 12:07:

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Cmq Djokovic giocherà gli AO grazie ad un'esenzione medica.

A quanto pare le regole non sono uguali per tutti manco nella (non più) rigida Australia.

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failo.legendkiller, 04/01/2022 14:38:

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Non sono d'accordo. Io preferivo tre 250 con i big sparsi qua e la. Ma capisco che ad altri possa piacere più questo format "particolare".

Non credo poi di confondere il prestigio con la partecipazione.
La ATP Cup non ha alcun prestigio (ma da punti ATP). La Davis ne ha, ma solo per la storia di quel che è stata, non per ciò che è oggi.

Alla Laver Cup ho buttato un occhio il primo anno incuriosito dal doppio dei due fenomeni. Negli anni a seguire non ho guardato neanche un 15. Preferisco un bel challenger.
E penso che questa competizione avrà vita breve, con buona pace di Roger.

Ad ogni modo, Ice, al di là di queste ciance da pre-season, ripeto, quel che mi disturba è l'interesse posto dai media generalisti per un evento che, in realtà, conta poco o niente solo perchè si tratta della "Nazionale". Entità che nella cultura tennistica praticamente è inesistente.

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Dioniso (hQLz210221), 04/01/2022 16:06:

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essendo suo tifoso, non riesco a mettere a tacere quella (grossa) parte di me che è contenta che lui possa prendere parte agli ao.

a livello razionale, però, resta l'amaro in bocca per una vicenda che ha dimostrato ancora una volta (a tutti, ma soprattutto a me, che sono suo tifoso) quanto nole abbia in testa altre priorità che non sono il tennis o i tifosi; se stesso e le sue stupide convinzioni vengono prima di tutto il resto. solo questo.

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Iceman.88, 04/01/2022 18:34:

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Ma chiariamo che il punto non è la sua opinione sui vaccini. Faccia quello che cazzo gli pare.

Il punto è che per lui hanno fatto un'eccezione alla regola.
L'Australia. Il governo di Victoria. Che l'anno scorso con un "focolaio" di, boh, 5 persone? Misero tutto lo stato in lockdown per 5 gg durante il torneo.
Regole rigidissime: non si entra senza vaccino. Da considerare davvero un modello per come avevano gestito l'emergenza.

Ma un Australian Open con Nadal a mezzo servizio, Murray che perde da Bagnis, Federer scomparso dai radar, Thiem KO, tanti giocatori col Covid, eh beh allora inventiamoci un'esenzione medica.

A meno che Djokovic non abbia scoperto di avere la sindrome di Guillain-Barrè o una miocardite...

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failo.legendkiller, 05/01/2022 11:50:

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Ok Giù la maschera, sondaggio.

Al di là di qualsiasi discorso etico, poitico, giuridico etc....

Volete che Novax partecipi agli Australian Open?

La mia risposta è NOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Via dalle palle!!!

E la vostra?

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Bobby realdeal, 05/01/2022 23:15:

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Allora, tutta questa vicenda per me è una questione di principio.

Ognuno ha la sua idea, la mia è che la regola australiana non abbia granché senso, visto che il mondo è zeppo di vaccinati positivi. Con tutta la gente che arriverà lì per il torneo, ci saranno comunque positivi, gente che verrà messa in quarantena a torneo in corso, partite annullate e polemiche varie, non è lasciando fuori Djokovic, Herbert e altri quattro pirla che salveranno l'Australia (o il torneo, ragionando in piccolo).

Però questa regola, che per me ha motivazioni debolucce alla base, c'è, e da qui non si scappa. Se la regola dice che un non vaccinato non può giocare, non può giocare, punto. Non c'è se, non c'è ma, non c'è forse, è come dire che oggi in Italia senza green pass non puoi lavorare. E' giusto, non è giusto, non è questa la sede per discuterne, ma la regola c'è e senza green pass a lavorare non ci vai (sulla carta), fine.

Poi è chiaro che, se uno non può vaccinarsi, è inutile e anche un po' vigliacco chiedergli il vaccino, ma non mi pare il caso di Nole, che pare abbia richiesto l'esenzione "solo" per aver beccato il virus negli ultimi sei mesi, da quanto ho letto oggi (se è vero o no, non lo so).

Quindi per me è giusto che non giochi il torneo. Ma giusto proprio nel senso di giustizia vera e propria, perché è giusto che almeno una volta su 1000 una regola sia uguale sia per chi è povero, sia per chi è miliardario, sia per il numero uno, sia per il numero 200 del mondo.


Però spezzo una lancia anche a suo favore, lo stanno facendo passare per un pericoloso criminale, ma non ha fatto nulla, paga il solito, triste ingarbugliarsi di governi che non sanno da dove cominciare e cambiano idea una volta ogni otto secondi.
Non ha imposto la sua presenza in Australia, è andato perché gli hanno detto che ci poteva andare.
Una volta lì lo hanno trattenuto per cinque ore di interrogatorio. Ora, non è un sospetto terrorista, un contrabbandiere, un sovversivo. Sanno chi è, sanno che mestiere fa, sanno perché è lì, sanno quanto deve rimanerci e sanno chi ne ha autorizzato l'arrivo.
Era una cosa da risolvere prima della sua partenza ed era una cosa che si poteva risolvere anche in dieci minuti all'arrivo, un interrogatorio di ore che nemmeno Provenzano mi pare francamente troppo.

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