Alto Montepremi nei challenger = ottima entry list? O meglio una buona data!!

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
rogerthebest94
00martedì 16 giugno 2015 19:10
Buonasera a tutti!!!

Da tempo spulciando tabelloni e tabelloni dei tornei challenger mi stò ponendo questa domanda.. ma davvero un innalzamento del montepremi in un torneo challenger fa salire il livello dei giocatori?? Perchè a me non sembra proprio sempre così.. Mi sembra che conti molto di più la collocazione in calendario del torneo.. cioè fare il torneo in un periodo in cui ci sono pochi ATP.. oppure, per esempio fare un challenger sull'erba in preparazione a Wimbledon (es.Ikley, Manchester, Surbiton)..

Per citare solo qualche esempio di questo fenomeno che si registra secondo me nei tabelloni.. Challenger di Perugia questa settimana.. la tds 1 è Carreno Busta che è il n°54 del mondo.. e la 2 è Berlocq che comunque è appena fuori dai 100.. mentre invece al challenger di Napoli che però era un torneo da 125.000 $ avevamo anche lì un solo top 100 in tabellone che era Golubev..

Va bene, il fatto dei punti e dei montepremi.. ma secondo me a volte è meglio fare un piccolo challenger con una buona data..
che un challenger ricco ma in concomitanza con tanti altri tornei..

Voi che ne pensate?
Iceman.88
00mercoledì 17 giugno 2015 15:37
Aumentare i montepremi non riguarda (solo) il livello dei giocatori, ma la loro "sopravvivenza".

Chi campa di challenger e futures a fine anno tira le somme, e spesso la cifra risultante è in negativo.
Per non parlare delle condizioni di certi tornei in posti sperduti, tra organizzazione, campi ed alberghi. E spesso il vitto ed alloggio (la cosiddetta hospitality) non sono garantiti, quindi si tratta di altre spese a carico del giocatore.

Attualmente c'è una disparità enorme tra i montepremi dei tornei del circuito pro (anche rispetto alla maggior parte dei 250) e quelli del circuito "inferiore" (challengers e futures appunto), questo è uno dei motivi principali per cui si sta provando ad adottare tale soluzione.
.tommy82.
00mercoledì 17 giugno 2015 17:27
Per il livello del challenger è normale che una buona data ti darà maggiori giocatori di spicco, perchè in linea di massima se un top 80 decide di fare un challenger lo fa più per fare qualche punto e magari giocare su una superficie piuttosto che su un'altra. E' anche vero che comunque come dice Ice, è giusto cercare di incrementare i montepremi per dare più sussistenza economica anche ai giocatori medi.
Grifone HHH 86
00giovedì 18 giugno 2015 08:23
ci sono tanti fattori che incidono, la collocazione è fondamentale per raccogliere i BIG sia di calendario che geografica..

è chiaro che se dopo il RG c'è un 90mila in asia e un 45mila in italia nel dubbio un PcB gioca in italia..

giocare in asia spesso non ci vai pari tra aereo tempo e viaggi neanche se fai SF, per assurdo
rogerthebest94
00martedì 23 giugno 2015 12:11
Sìsì condivido a pieno ciò che dite perchè comunque dal punto di vista del giocatore ciò è pienamente corretto.. servono tornei con montepremi alto per sopravvivere.. la mia "questione" era posta più che altro sugli organizzatori dei tornei che spesso innalzano il montepremi non tanto per dar più agio ai giocatori ma a volte lo fanno solo per aver giocatori di maggior spicco.. e questo secondo me è un ragionamento sbagliato.. perchè l'entry list di un challenger dipende moltissimo dalla data.. quindi il mio ragionamento è.. che.. se io faccio un challenger da 50.000 $ in una certa settimana.. e l'anno dopo ne faccio uno da 100.000 $ nella stessa settimana.. per me il livello dei giocatori è più o meno lo stesso.. (a volte..) se la settimana non è quella buona..
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:48.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com