ROMANZO DI UNO SLAM: ROLAND GARROS 2017

PARTE 6 - EPILOGO (O PROLOGO?)

Lord Wawrinka è appena giunto alle mura del Castello di Bradentonburgo, dimora e terra di Lord Tomas Haas, uno dei più vecchi alfieri di Sua Maestà e da tempo fedele amico personale del Re.
Roger I si trova lì per disputare la giostra di Stoccarda, un torneo di preparazione alla ben più prestigiosa giostra d'Albione, che sarebbe iniziata di lì a poco.
Il Lord Comandante della Guardia Reale riesce a nascondere la tensione tanto quanto riesce a nascondere la panza, ed infatti appena sceso dal suo imponente destriero, si fa portare una caraffa di vino con un piatto di salsicce del luogo.

Ma proprio mentre si appresta a consumare il delizioso pranzetto, viene convocato dal Re, che ha terminato il suo allenamento.
A Lord Wawrinka improvvisamente sopraggiunge un blocco totale dello stomaco...se anche avesse voluto, non sarebbe più riuscito a mangiare nemmeno una briciola di pane, o cmq non se la sarebbe gustata appieno se l'avesse fatto (visto che il suo stomaco è più grosso dell'Arthur Ashe Stadium).

Ma il Lord Comandante si fa coraggio e si incammina verso la sala principale del castello, dove Lord Haas ha fatto allestire quanto necessario per garantire le dovute comodità al Re.
Lord Wawrinka giunge alla porta e bussa con 3 pesanti tocchi, bussa perchè gli venga aperto.
A spalancargli l'ingresso verso il suo destino è Misha Zverev I, Cavaliere del Re e Lord di Teutonia. Insieme a lui, Lord Wawrinka scorge altri nobili alfieri della Casa Reale, sia di minore importanza (come Ser Bernardo Tomic d'Oceania, Ser Floriano Mayer, Ser Geremia Chardy il gallo, Ser Filippo del Kohlschreiber, servitore di lunghissima data, e perfino Ser Feliciano Lopez, l'unico iberico apertamente schierato con la Casa Reale) che di altissimo lignaggio (come lo stesso Haas, Lord Tommaso Berdicchio, e si dice che fosse presente anche il Principe erede Grigorio Dimitrov).

Lord Wawrinka appare spaventato, ed anche spaesato. Non si attendeva una simile presenza per quella che sembrava sempre più destinata ad essere una gogna pubblica.
Ma soprattutto, al centro della sala, seduto sul trono di Lord Haas, c'era lui, l'unico vero Re dei 4 Regni: Sua Maestà Roger, primo del suo nome.
Il Re lo guardava con occhi inespressivi, dall'alto del suo scranno improvvisato.

Lord Wawrinka si inginocchiò, come avrebbe fatto chiunque, e prima di prendere la parola, prese (non si sa da dove) una buona dose di coraggio...

: "Mio Re, sono qui per recarvi personalmente il rapporto sulla conclusione della giostra Rossa.
Come senz'altro sapete già, la finale si è disputata pochi giorni orsono, ed io ho affrontato in singolar tenzone Lord Raffaele Nadal I, dalle terre d' Iberia.
Ebbene, mio Re...il risultato...ecco, io ho...io ho..."

: "Fallito, Stan. Tu hai fallito. E non di poco. La tua non è stata una sconfitta onorevole. Accidenti, a giudicare dal risultato, non sembra esserci stata neppure una partita tra te e Rafa. Come giustifichi tutto ciò?"

: "Maestà, io...io credo di aver preso l'impegno sottogamba. Ho sottovalutato terribilmente il mio avversario, credendo che fosse quello degli ultimi due anni. Avevo già sconfitto Lord Djokovic in quella stessa arena, e pensavo che avrei fatto lo stesso anche con Lord Rafa..."

: "E' vero, Stan. Hai creduto di avere la vittoria in tasca. Non so come tu possa essere arrivato a tale conclusione. Il vero Stan Wawrinka non l'avrebbe mai pensato. Si sarebbe rotto il cazzo di giocare dopo 5 minuti, ma mai avrebbe sottovalutato l'avversario.
Forse la posizione di Lord Comandante della Guardia Reale ti ha fatto perdere di vista i tuoi obiettivi, cavaliere..."

: "Mio Re, io..."

: "Tu, cosa, Stan? Non ci sono scuse per quanto successo in Gallia. Lord Rafa si è riavvicinato a me nel numero delle 4 Giostre vinte. Pertanto, verranno presi dei provvedimenti.
Lord Wawrinka, alzati in piedi!"

: "Si, mio Re!" (per favore, clemenza, clemenzaaa!!)

: "Da questo momento in poi, io ti rimuovo dall'incarico di Lord Comandante della Guardia Reale. A fronte di ciò, ti ordino di lasciare qui la racchetta bianca ed il pantaloncino pigiamino simbolo dell'Ordine".

: "Oh no...mio Re...vi prego, concedetemi un'altra possibilità, non vi deluderò stavolta, lo giuro!"

: "Silenzio! Farai come ti è stato ordinato."

: "Si, Maestà. Ai vostri ordini"

Lord Wawrinka fa un inchino e si appresta a lasciare la sala. Tutti i nobili Lord e cavalieri presenti non battono ciglio, nè mostrano segni di compassione per l'ormai ex Comandante della Guardia Reale. La parola di Re Roger è legge, e non è mai in discussione.
Ma...

: "Dove stai andando? Non ti ho ancora congedato. Lord Wawrinka, in ginocchio, subito!"

Pur sapendo, in cuor suo, che sarebbe stato privato del suo titolo, Lord Wawrinka non si aspettava ugualmente un simile ordine. La punizione era stata impartita, cos'altro voleva il Re?
Anche i Lord presenti nella sala hanno cominciato a mormorare, è evidente che nessuno sapeva cosa avesse in mente il sovrano.

: "Lord Haas...portami la mia ancestrale racchetta, la Black Wilson"

: "Maestà, siete sicuro? Vi prego, non commettete gesti avventati..."

La sala era una tomba. Nessuno parlava. Nessuno aveva cambiato espressione. Lord Haas era certamente un pò preoccupato, mai avrebbe voluto vedersi compiere un gesto inconsulto sotto la sua dimora. Ma quella era la volontà del Re.
Lord Wawrinka, invece, era ormai in preda al terrore, che scorreva, straripava, nelle sue arterie, fino a superare in quantità il colesterolo.

Lord Haas porse la Black Wilson a Re Roger, che la impugnava salda, senza esitazioni, come aveva sempre fatto.
Il sovrano si avvicinò a Wawrinka, che ormai era prossimo alle lacrime, tutta la sala in trepidazione.
Roger solleva la sua arma in alto e...

: "Lord Stan Wawrinka, io, Re Roger della Casa Federer, Primo del mio nome, Signore dei 4 Regni e Protettore dei gesti bianchi...ti nomino Primo Cavaliere!
Ora alzati, Lord Wawrinka!"



Nessuno battè ciglio.
Lord Wawrinka era stato appena nominato Primo Cavaliere!
Lo stesso Stan non riusciva a credere alle sue orecchie, ed a stento riuscì a sollevarsi per stare in piedi.

: "Mio Re, non capisco. Mi avete sollevato dall'incarico di Comandante della Guardia Reale, per nominarmi Primo Cavaliere? Ma...io vi ho deluso nelle terre di Gallia..."

: "Tu non hai deluso proprio nessuno, Lord Stan. Sapevo che non avresti potuto sconfiggere Lord Rafa a Parigi, e di certo non avrei affidato a te simile compito "

: "Ma "

: "Non ti sei chiesto il perchè di tutto questa pomposa rappresentazione, Lord Stan?
Non ti sei chiesto perchè nessuno ha mostrato alcuna reazione alle mie decisioni? Non ti sei chiesto il perchè della presenza di così tanti miei alfieri qui, in Teutonia?"

: "Pensavo fossero qui per il torneo, mio Re..."

: "Il torneo era soltanto un pretesto. Perfino io ho acconsentito che il mio vecchio amico Lord Haas mi disarcionasse.
No, il vero motivo della nostra presenza qui è un altro. Lord Rafa sembra aver ritrovato i suoi antichi fasti, ha riconquistato la giostra Rossa e quel suo insulso zio gli sta già riempiendo la testa con stupide profezie.
Ebbene, la giostra d'Albione, mio storico feudo, è alle porte. Ed io non voglio lasciare nulla di intentato.

Non ti sei chiesto, infine, Stan, il perchè di così tanti ritiri e sconfitte anticipate?"

: "Mio Re, state forse cercando di dirmi che..."

: "Sono arrivate tutte per mio ordine. Il Principe Gregorio ha perso al terzo turno, ser Alexander Zverev II addirittura al primo, il pittoresco ser Goffredo Tsonga anche, e poi Nicola Kyrgios, Luca Pouille, Gilles Muller di Luxemburgo, ser Samuele Querrey, Giovanni Isner, il fido Ivo Karlovic, ed ovviamente Lord Zverev I...sono tutti miei alfieri.
Credevi forse che una simile ecatombe non fosse programmata?"

: "Ma, non capisco, mio Re. Per quale motivo avete ordinato una cosa del genere?"

: "Ma è ovvio. La vittoria di Lord Rafa era scritta ancor prima che la giostra cominciasse. Sarebbe stato inutile sprecare risorse preziose in vista della giostra d'Albione. L'ultimo a garantire il suo sostegno alla Corona è stato Lord Marino Cilic, che infatti è caduto nei quarti di finale, contro di te."

: "Mio Re, questo significa che..."

: "Chiama a raccolta tutti i vessilli, Lord Stan. Questo sarà il tuo primo compito in qualità di nuovo Primo Cavaliere."


: "Si, mio Re!"

: "Segnala a tutti che faremo sosta nella vicina Hallenhal per raggrupparci. Dopodichè, partiremo tutti alla volta della Capitale.
Lord Rafa si vedrà piovere addosso le forze reali al completo. Questo torneo è troppo importante, perchè io gli consenta di rubarmelo ancora una volta..."

To be continued...