Luca Vanni si è qualificato per la finale del Future di Piombino (15mila, cemento), dove sfiderà il francese Josselin Ouanna, testa di serie numero 1. Il ventisettenne azzurro (368 Atp e numero 2 del seeding), dopo aver superato in tre set (6-4 3-6 6-3) il connazionale Nicola Barraco (ventitreenne senza ranking mondiale) all’esordio sul veloce toscano, ha poi eliminato in due set sia il ventunenne Giacomo Oradini (953Atp), 6-2 7-6(2) negli ottavi, che il ventiduenne mancino transalpino di Chambery Kevin Botti (883Atp), 6-2 6-1 nei quarti. Match durissimo, invece, in semifinale, dove ha avuto la meglio solo nel tie-break finale (7-5) sul ventiseienne mancino tedesco Stefan Seifert (456Atp e testa di serie numero 4), sconfitto in rimonta 3-6 7-5 7-6. Percorso più agevole per Ouanna (322Atp), venticinquenne di Tours, che ha superato i quattro turni sempre in due set. Il transalpino ha esordito con un 6-2 6-4 al georgiano Aleksandre Metreveli e poi ha eliminato tre azzurri: Pietro Fanucci 6-0 6-1 negli ottavi, Manuel Jorquera 6-3 6-4 nei quarti e, ieri, Massimo Capone (numero 8 del seeding) 6-4 6-2 in semifinale. In carriera, il francese conta due tornei challenger vinti (Rennes’08 e Saint Brieuc’09), mentre a livello Futures ha vinto tre delle sei finali fin qui disputate (ha vinto a Bagneres de Bigorre’04, Forbach’07, Saint-Dizier’07 ed ha ceduto il trofeo a Bourg-En-Bresse’04, Forbach’04 e Szczecin’04). Vanni, invece, finora ha vinto sei Futures (Avezzano’06, due volte a Cherkassy’08, Siena’10, Taverne’10 e Trieste’10) ed ha perso quattro finali (Avezzano’07, Bologna’08, Porto Torres’10 e Reggio Calabria’10).