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ATP Master 1000: Indian Wells

Ultimo Aggiornamento: 18/03/2013 20:00
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Re:
.tommy82., 18/03/2013 09:58:

Per me le motivazioni della vittoria di Rafa son 2: da una parte un tabellone abbastanza agevole (escluso Gulbis, che infatti è l'unico che l'ha messo in difficoltà) anche per cause non sue (Roger in condizioni pietose e Del Po distrutto dalle due partite precedenti), dall'altra un torneo che per come è messo nel calendario è chiaramente penalizzato, in quanto viene in un momento dove i più forti caricano e quindi non sono al massimo. Nemmeno Rafa non era al massimo tennisticamente, ma fisicamente l'ho visto benissimo e poi la sua grinta se possibile si è ricaricata ed è tornato ancora più rognoso di prima.

Che poi se Rafa trova Del Po o Nole nei quarti viene spazzato via e di tutto ciò non se ne parla nemmeno.




[SM=p3114511] [SM=p3114511]
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18/03/2013 13:28

bella vittoria di nadal che è andato oltre le aspettative di tutti ma ha vinto il torneo con merito anche se questa vittoria non deve essere letta come una rinascita...

un torneo che è stato agevolato da un tabellone non impossibile e con un federer non in condizione.. però ha battuto gulbis, federer, berdicchio e un delpo che sembrava in controllo ma poi la stanchezza ha preso possesso della mente dell'argentino che ha consegnato la partita a rafa..

ora riposo e terra rossa.. da una parte peccato che la spagna sia uscita dalla davis perchè un paio di match 3/5 facevano comodo dall'altra per fortuna, visti che avrebbero dovuto giocare con noi.
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18/03/2013 13:32

[SM=j3204678] ma guarda com'è contento, cosa fa' piange?

[SM=j3204682] eh si...

[SM=j3204678] ora mi commuovo anche io..

[SM=j3204682] piange, perchè credeva che non avrebbe più vinto...
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18/03/2013 13:33

[SM=j2963112] [SM=g2856919] (cit, [SM=p3229798] )
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Re:
Grifone HHH 86, 18/03/2013 13:33:

[SM=j2963112] [SM=g2856919] (cit, [SM=p3229798] )




L'ho detto anche ieri. Più Nadal vince, più il trionfo cileno di Zeballos assume valore. Probabilmente Orazio non avrebbe sconfitto Rafa a San Paolo o ad Acapulco neanche con la prestazione monstre di Vdm, ma non ne avremo mai la controprova.
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Re: Re:
giuseppe liucci, 18/03/2013 14:15:




L'ho detto anche ieri. Più Nadal vince, più il trionfo cileno di Zeballos assume valore. Probabilmente Orazio non avrebbe sconfitto Rafa a San Paolo o ad Acapulco neanche con la prestazione monstre di Vdm, ma non ne avremo mai la controprova.



Il Nadal che ha perso contro Zeballos non ha nulla da spartire con questo.
A Indian Wells avrebbe faticato con Harrison, per dire.

Del Potro è vero che è calato alla distanza, ma era pure avanti un set ed un break.
La partita non è girata perchè l'argentino non ce la faceva più, è girata perchè Nadal sapeva che bastava un attimo, un pretesto qualsiasi, per capovolgere la situazione.

Rimane il fatto che Del Potro era in controllo, o cmq era in una posizione di vantaggio, come lo è stato altre volte con i migliori.
Ma queste partite deve cominciare (o tornare) a vincerle.

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18/03/2013 14:55

Mai dire mai, ma questo Nadal secondo me non ci perde nemmeno se gioca altre mille volte con Zeballos.
Il Nadal di un mese fa lasciava set a destra e a manca, era palesemente fuori condizione, mentre il Nadal di Indian Wells è un Nadal al 70%, che i vari Berlocq, Zeballos e Alund se li mangia a colazione.


Per quanto riguarda il discorso di Ice sul tennis maschile secondo me la questione è molto più semplice di quello che sembra.
Semplicemente ci sono quattro persone, Djokovic, Nadal, Federer e Murray (in ordine casuale) che sono ad un determinato livello, poi ce ne sono altre (Delpo, Tsonga, Berdych e così via) che sono non un gradino sotto, ma almeno sette-otto.

Nella singola partita c'è un mucchio di gente che può battere i Fab 4. Del Potro se è in giornata può asfaltare tutti. Tsonga magari non può asfaltare tutti, ma batterli sì. Berdych? Pure. Ma anche Isner, Querrey, Raonic e chissà quanti altri possono sconfiggere i big quando sono in giornata.
Il "problema" è che sulla lunga distanza non c'è il minimo paragone, i primi quattro, per mille motivi, sono semplicemente troppo più forti di chiunque altro al mondo.
Il che sì, dimostra che il movimento non è proprio il massimo della vita attualmente.
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Re: Re: Re:
Iceman.88, 18/03/2013 14:50:



Il Nadal che ha perso contro Zeballos non ha nulla da spartire con questo.
A Indian Wells avrebbe faticato con Harrison, per dire.

Del Potro è vero che è calato alla distanza, ma era pure avanti un set ed un break.
La partita non è girata perchè l'argentino non ce la faceva più, è girata perchè Nadal sapeva che bastava un attimo, un pretesto qualsiasi, per capovolgere la situazione.

Rimane il fatto che Del Potro era in controllo, o cmq era in una posizione di vantaggio, come lo è stato altre volte con i migliori.
Ma queste partite deve cominciare (o tornare) a vincerle.





Secondo me è uno di quei casi in cui meriti dell'uno e demeriti dell'altro si equivalgono.
Rafa da un certo momento in poi non ha sbagliato più nulla, è vero, però Del Potro è sceso parecchio di livello.
Fino al break di vantaggio nel secondo set ha praticamente ridefinito il concetto di "fare a pallate", sembrava un videogioco, poi ha rallentato i colpi e ha iniziato a tirarli in rete/fuori.
Indubbiamente anche per "colpa" di Nadal, però non credo che i meriti di Rafa siano superiori ai demeriti di Delpo o viceversa, la due cose hanno avuto pari effetto sulla partita.
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Re:
Bobby realdeal, 18/03/2013 14:55:

Mai dire mai, ma questo Nadal secondo me non ci perde nemmeno se gioca altre mille volte con Zeballos.
Il Nadal di un mese fa lasciava set a destra e a manca, era palesemente fuori condizione, mentre il Nadal di Indian Wells è un Nadal al 70%, che i vari Berlocq, Zeballos e Alund se li mangia a colazione.


Per quanto riguarda il discorso di Ice sul tennis maschile secondo me la questione è molto più semplice di quello che sembra.
Semplicemente ci sono quattro persone, Djokovic, Nadal, Federer e Murray (in ordine casuale) che sono ad un determinato livello, poi ce ne sono altre (Delpo, Tsonga, Berdych e così via) che sono non un gradino sotto, ma almeno sette-otto.

Nella singola partita c'è un mucchio di gente che può battere i Fab 4. Del Potro se è in giornata può asfaltare tutti. Tsonga magari non può asfaltare tutti, ma batterli sì. Berdych? Pure. Ma anche Isner, Querrey, Raonic e chissà quanti altri possono sconfiggere i big quando sono in giornata.
Il "problema" è che sulla lunga distanza non c'è il minimo paragone, i primi quattro, per mille motivi, sono semplicemente troppo più forti di chiunque altro al mondo.
Il che sì, dimostra che il movimento non è proprio il massimo della vita attualmente.



Questo in generale, e posso anche essere d'accordo.
Infatti i match migliori o più combattuti si vedono proprio tra i primi 4 (o tra Federer e giocatori particolarmente offensivi tipo Tsonga e Berdych).

Il mio discorso però riguardava il Nadal attuale, che cmq deve essere ad un certo livello per battere, sul cemento (anche se molto lento), giocatori del calibro di Berdych e Federer. Ed anche un Gulbis molto in palla.
Oltre ovviamente a Del Potro.

Ora, visti tutti i dubbi e le perplessità intorno a Rafa nelle ultime settimane, specialmente se rapportate al cambio di superficie (infatti qui più o meno tutti gli avremmo sconsigliato di andare ad Indian Wells), le cose sono due.
O gli altri hanno fatto veramente ma veramente schifo (ed in parte è vero), oppure Nadal sta meglio di quanto lui stesso pensi.

Perchè anche per battere con una certa autorità un Federer messo male fisicamente, un Berdych tentennante (cioè il Berdych-standard), un Gulbis in grande spolvero (che ha pagato solo la disabitudine a questi match) ed un Del Potro stanco ma agguerrito come sempre, ripeto sul veloce, ci vuole un pò più del 70%, secondo me.

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18/03/2013 18:14

E' uscito il main draw di Miami.
Non ho ancora aperto il topic perchè in questo momento sto studiando, provvederò in serata cmq.

Se Grifo vuole aprire quello del WT Game faccia pure, basta che mette i nomi veri dei tennisti....

Gli eventuali quarti cmq sono:
Djokovic-Tipsarevic
Ferrer-Del Potro
Gasquet-Berdych
Tsonga-Murray
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18/03/2013 19:48

Re: Re:
Iceman.88, 18/03/2013 15:13:



Questo in generale, e posso anche essere d'accordo.
Infatti i match migliori o più combattuti si vedono proprio tra i primi 4 (o tra Federer e giocatori particolarmente offensivi tipo Tsonga e Berdych).

Il mio discorso però riguardava il Nadal attuale, che cmq deve essere ad un certo livello per battere, sul cemento (anche se molto lento), giocatori del calibro di Berdych e Federer. Ed anche un Gulbis molto in palla.
Oltre ovviamente a Del Potro.

Ora, visti tutti i dubbi e le perplessità intorno a Rafa nelle ultime settimane, specialmente se rapportate al cambio di superficie (infatti qui più o meno tutti gli avremmo sconsigliato di andare ad Indian Wells), le cose sono due.
O gli altri hanno fatto veramente ma veramente schifo (ed in parte è vero), oppure Nadal sta meglio di quanto lui stesso pensi.

Perchè anche per battere con una certa autorità un Federer messo male fisicamente, un Berdych tentennante (cioè il Berdych-standard), un Gulbis in grande spolvero (che ha pagato solo la disabitudine a questi match) ed un Del Potro stanco ma agguerrito come sempre, ripeto sul veloce, ci vuole un pò più del 70%, secondo me.




Riguardo al cambio di superficie c'è anche da dire che questo è il cemento e il clima che più si adatta al suo gioco. non a caso è alla terza vittoria qua, più una finale e tre semifinali (tutte consecutive)..

a miami ci sarà un cemento molto più veloce..
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Re: Re: Re:
Grifone HHH 86, 18/03/2013 19:48:



Riguardo al cambio di superficie c'è anche da dire che questo è il cemento e il clima che più si adatta al suo gioco. non a caso è alla terza vittoria qua, più una finale e tre semifinali (tutte consecutive)..

a miami ci sarà un cemento molto più veloce..



E fa molto più caldo.
O meglio, il clima è molto più umido rispetto a quello secco del deserto.
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