72. Carlos Berlocq (1983)
Dati statistici
Tornei vinti : ATP 250 Oeiras (d. Berdych); CH Porto Alegre (d. Schwartzman)
Finali :
Semifinali : ATP 250 Bastad (l. Sousa)
Risultati Slam : AO: R128 (l. Vasselin); RG: R64 (l. Gasquet); Wim: R128 (l. Stakhovsky); US: R128 (l. Sela)
Top 20 battuti : Raonic (9, Oeiras); Berdych (6, Oeiras) ; Ferrer (7, Bastad)
Saldo win/lose : 19-18
Differenza ranking: -31
Commento : Stagione strana per Berlocq. L’argentino ha sempre contato sulla continuità, almeno sul mattone tritato. Nel 2014 è vissuto di exploit. Nessuno avrebbe puntato un euro su di lui ad Oeiras, dopo i primi quattro mesi in cui aveva battuto Seppi e pochi altri. Invece la scarsa dimestichezza di Raonic col vero rosso e la consueta pollaggine di Berdych (che vinse 6-0 il primo, per poi subire la rimonta di Carlos) gli hanno facilitato l’impresa della carriera. A Bastad, dove difendeva il titolo, si è arreso in semifinale. Niente di che, ma bisogna tenere conto della vittoria netta su Ferrer in quarti di finale. Uno dei migliori giocatori sul rosso. Su campi duri o erbosi Berlocq è pochissima roba, ma a trentuno anni lui stesso è consapevole di non poter migliorare sulle altre superfici. In alcuni periodi dell’anno ha giocato pochissimo. Cosa abbastanza strana, dal momento che non mi sembra di ricordare infortuni particolarmente gravi.
Futuro : A 32 anni per un rematore come Berlocq sarà difficile continuare a macinare chilometri sulle rosse lande. Già quest’anno ha tirato il fiato assai più che nel 2013. Perciò è difficile immaginare un miglioramento. Ma non credo neanche ad un crollo verticale. Può fare bene nei tornei sudamericani, adatti al suo tipo di tennis.
Ranking finale 2015 : 80<x>90