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The Championships" - Wimbledon 2018

Ultimo Aggiornamento: 16/07/2018 21:53
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14/07/2018 17:52

Purtroppo ho tolto skysport e ho visto pochissime partite quest'anno (motivo per cui non sto pronosticando nel game). Mi son fatto dare lo skygo di un amico e ho visto questa partita. Ho una domanda per chi ha visto 10mila partite più di me: sbaglio o Rafa soffre Nole? Non dico da un punto di vista psicologico o di personalità, ma tennistico, come se il serbo abbia qualcosa nel suo tennis che "inibisce" i punti di forza di Rafa soprattutto nella diagonale dritto/rovescio. Ho visto un Nole non al meglio, che mi ha sempre dato la sensazione quasi di aver paura di spingere i colpi, eppure alla fine ha avuto la meglio. Che ne pensate?
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14/07/2018 18:23

Re:
Thorondir6, 14/07/2018 17.52:

Purtroppo ho tolto skysport e ho visto pochissime partite quest'anno (motivo per cui non sto pronosticando nel game). Mi son fatto dare lo skygo di un amico e ho visto questa partita. Ho una domanda per chi ha visto 10mila partite più di me: sbaglio o Rafa soffre Nole? Non dico da un punto di vista psicologico o di personalità, ma tennistico, come se il serbo abbia qualcosa nel suo tennis che "inibisce" i punti di forza di Rafa soprattutto nella diagonale dritto/rovescio. Ho visto un Nole non al meglio, che mi ha sempre dato la sensazione quasi di aver paura di spingere i colpi, eppure alla fine ha avuto la meglio. Che ne pensate?



Beh, ma certo che lo soffre, altrimenti non ci perde 27 volte.
Soprattutto il rovescio, con cui un Nole in giornata fa quello che vuole, ma anche nei momenti no è il colpo su cui può fare più affidamento.
Per Nadal, che ad altissimi livelli ha sempre trovato soddisfazioni in quella diagonale, passare dal rovescio di Federer dopo tante sfide, a quello di Nole, lo ha spiazzato, perchè gli toglie di botto un punto fermo nelle tattiche di gioco, ed improvvisamente la diagonale per lui più letale diventa un gioco ad armi pari.

Senza contare che da quell'altro lato, un buon Djokovic offre sul dritto maggiore solidità di Nadal al rovescio, anche se sull'erba per me il colpo bimane di Rafa guadagna un sacco.



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Re:
nicolaferrari, 14/07/2018 17.44:

Megan Markle secondo me è zozzona.



Qualche suo film o telefilm parla chiaro [SM=g3109184]

Cmq, Angelique Kerber avrebbe vinto Wimbledon.

Qualche giorno fa, non ricordo chi si chiedeva se un'eventuale vittoria di Serena avrebbe messo la parola fine alla credibilità del tennis femminile.
Io avevo risposto di no e ne sono ancora convinto, per il livello non eccelso delle avversarie affrontate dalla Williams fino alla finale.

La vittoria della Kerber, però, mette certamente la pietra tombale al tennis femminile su "erba".
Io ed Ikki abbiamo discusso per un paio di giorni su FB riguardo all'erba attuale e quella degli anni 70-80-90, delle differenze, del modo in cui sia stata più la superficie ad adattarsi ai giocatori e non viceversa, di Nadal, Djokovic, Borg ecc.

Poi nel tennis in gonnella arriva una che di fatto è una ributtina e che in due anni ottiene prima una finale e poi una vittoria a Londra, che può farci parzialmente rivalutare la situazione in campo maschile.

Oh poi complimenti a lei ci mancherebbe, ha vinto il terzo Slam in carriera dopo un annus horribilis, e poi Serena non gioca certo il S&V, quindi non è che se vinceva lei avevamo il ritorno di Navratilova e King [SM=j2856927]
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14/07/2018 18:31

Brava Angelica
Non ho visto un punto perché mi interessa il giusto, ma mi fa piacere abbia vinto. Mi faceva quasi tenerezza lo scorso anno quando non vinceva più una partita, ora il terzo slam, mica bruscolini.
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14/07/2018 18:32

Ed ancora più clamorosamente, l'unico Slam dove la Kerber non ha trionfato è Parigi, che in teoria dovrebbe favorire maggiormente il suo tennis e le sue caratteristiche.

Ma va detto che, come sosteneva giustamente Volandri, la tedesca è la migliore del mondo in fatto di mobilità, perchè gioca spesso in accosciata praticamente, e lo fa in maniera eccelsa.
Cosa che, sull'erba, è fondamentale.
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14/07/2018 18:37

Re: Re:
Iceman.88, 14/07/2018 18.29:



Qualche suo film o telefilm parla chiaro [SM=g3109184]

Cmq, Angelique Kerber avrebbe vinto Wimbledon.

Qualche giorno fa, non ricordo chi si chiedeva se un'eventuale vittoria di Serena avrebbe messo la parola fine alla credibilità del tennis femminile.
Io avevo risposto di no e ne sono ancora convinto, per il livello non eccelso delle avversarie affrontate dalla Williams fino alla finale.

La vittoria della Kerber, però, mette certamente la pietra tombale al tennis femminile su "erba".
Io ed Ikki abbiamo discusso per un paio di giorni su FB riguardo all'erba attuale e quella degli anni 70-80-90, delle differenze, del modo in cui sia stata più la superficie ad adattarsi ai giocatori e non viceversa, di Nadal, Djokovic, Borg ecc.

Poi nel tennis in gonnella arriva una che di fatto è una ributtina e che in due anni ottiene prima una finale e poi una vittoria a Londra, che può farci parzialmente rivalutare la situazione in campo maschile.

Oh poi complimenti a lei ci mancherebbe, ha vinto il terzo Slam in carriera dopo un annus horribilis, e poi Serena non gioca certo il S&V, quindi non è che se vinceva lei avevamo il ritorno di Navratilova e King [SM=j2856927]



Con la vittoria della Kerber non si rivaluta niente perché nel femminile tutto è lecito, a maggior ragione in questo periodo storico.
Non ne possiamo fare più di tanto una questione tecnica o di adattamento.

Che poi la superficie si sia adattata ai giocatori (e non solo) sarà anche vero, ma non lo si scopre certo oggi.
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Si, ma visto che viene manifestato continuamente un odio atavico per i bombardieri, è anche giusto ribadire ogni volta che in teoria a Wimbledon, sono più fuoriposto (nelle fasi finali) giocatrici come la Kerber piuttosto che giocatori come Anderson ed Isner.
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14/07/2018 18:47

Cmq volevo far notare che c'è anche un altro sudafricano nelle finali del torneo, precisamente Raven Klaasen che, in quella di doppio, insieme a Michael Venus affronta Mike Bryan ed eccezionalmente Jack Sock (Bob è ancora infortunato).

Nessuno se lo caga perchè c'è già Anderson, ma si tratta della prima finale Slam per lui, mentre Venus ha vinto il Roland Garros lo scorso anno in coppia con Ryan Harrison.
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14/07/2018 19:03

Iceman.88, 14/07/2018 18.39:

Si, ma visto che viene manifestato continuamente un odio atavico per i bombardieri, è anche giusto ribadire ogni volta che in teoria a Wimbledon, sono più fuoriposto (nelle fasi finali) giocatrici come la Kerber piuttosto che giocatori come Anderson ed Isner.



Si beh certo sicuramente la Kerber è fuori posto, ma purtroppo il femminile è così. Se Serena è in forma e sta bene si mangia tutto e tutti (non solo a tavola), poi ci sono ributtine (Kerber, Wozniacki, Halep), anonime stangone (Pliskova e l'est in generale), incostanti (Muguruza, Kvitova) o le tattiche (Ostapenko, Giorgi). Più le ex Masha e Vika.
Difficile dedurre qualcosa che abbia una validità generale da questo "ricco" parterre de roi.

Nel maschile abbiamo la fortuna di vivere in un periodo storico in cui le due icone interpretano un tennis opposto e sono strettamente correlati ad una superficie piuttosto che ad un'altra. Tutto quello che vediamo è indicativo: il Nole-Rafa di oggi è stata una bellissima partita per pathos ed emozioni, ma non è certamente stata interpretata come un match su erba. Lo stesso Federer ha dovuto trovare degli accorgimenti per massimizzare la propria efficacia su questa superficie.
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14/07/2018 20:44

Ho finito adesso di vedere Serena vs Kerber, meritatissima la vittoria della Kerber.
Le prende tutte, ma TUTTE, ma quando vuole sa anche picchiare (vedi penultimo punto della partita, palla profonda, senza peso, bum, legnata sulla riga).

Serena l'ho vista anche un pelo più mobile rispetto all'inizio del torneo, ma ha sbagliato una tonnellata di colpi facili. Ok, la Kerber ne rimanda di là tante, ma se tu metti in rete/fuori un colpo su due...
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14/07/2018 20:46

Comunque se Mike vince con Sock secondo me Bob rosica come un castoro.
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Re:
Garba90, 14/07/2018 19.03:

Iceman.88, 14/07/2018 18.39:

Si, ma visto che viene manifestato continuamente un odio atavico per i bombardieri, è anche giusto ribadire ogni volta che in teoria a Wimbledon, sono più fuoriposto (nelle fasi finali) giocatrici come la Kerber piuttosto che giocatori come Anderson ed Isner.



Si beh certo sicuramente la Kerber è fuori posto, ma purtroppo il femminile è così. Se Serena è in forma e sta bene si mangia tutto e tutti (non solo a tavola), poi ci sono ributtine (Kerber, Wozniacki, Halep), anonime stangone (Pliskova e l'est in generale), incostanti (Muguruza, Kvitova) o le tattiche (Ostapenko, Giorgi). Più le ex Masha e Vika.
Difficile dedurre qualcosa che abbia una validità generale da questo "ricco" parterre de roi.

Nel maschile abbiamo la fortuna di vivere in un periodo storico in cui le due icone interpretano un tennis opposto e sono strettamente correlati ad una superficie piuttosto che ad un'altra. Tutto quello che vediamo è indicativo: il Nole-Rafa di oggi è stata una bellissima partita per pathos ed emozioni, ma non è certamente stata interpretata come un match su erba. Lo stesso Federer ha dovuto trovare degli accorgimenti per massimizzare la propria efficacia su questa superficie.



Se vogliamo dirla tutta, Nadal e Djokovic hanno adottato degli accorgimenti, Nadal soprattutto (perchè partiva "da più lontano", diciamo), ma non hanno sostanzialmente modificato o stravolto il loro gioco per l'erba (ed i risultati dimostrano che manco avrebbero dovuto farlo).

Federer è un fantastico all-around player, che si presta ovviamente in maniera più naturale al gioco erbivoro. Ma paradossalmente, lui più degli altri due, si è dovuto evolvere al passo con il rallentamento della superficie.
Guardatevi, se potete, qualche HL di come giocava Roger ad inizio anni 2000 a Wimbledon ed in generale sui prati, e guardate come ha giocato negli anni del suo dominio, fino quasi al 2014.

Prima il S&V era frequente per non dire sistematico, poi Federer (per sua stessa ammissione) si è reso conto che i passanti stavano diventando via via più efficaci e potenti delle volè, ed ha arretrato la sua linea di gioco e cmq nel periodo d'oro era dominante anche da fondo.

Poi chiaro, ha il servizio, quel particolare slice, l'anticipo, l'attitudine offensiva...ma anche lui ha subito i cambiamenti della superficie.
[Modificato da Iceman.88 14/07/2018 21:31]
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14/07/2018 21:39

Cmq ragazzi, un improvviso sconforto mi assale quando mi rendo conto che la prossima settimana si giocheranno i tornei di Newport (va bene)....Bastad e Umago.
E poi Amburgo, Gstaad, Kitzbuhel...manco il tempo di giocare Wimbledon che la terra rossa torna a cacare il cazzo.
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14/07/2018 23:12

Grossa delusione. Per come ero partito, sono contento del risultato ottenuto, che è ben oltre le mie più rosee aspettative, ma una volta in semi, avevo davvero creduto nel terzo titolo.

Su questa partita, sono stato pessimista appena finita quella con Delpo, Rafa era stravolto, non ha manco sorriso o esultato per quanto era sfinito. Oggi ha avuto le occasioni, e tutto sommato credo che meritasse di vincere, ma quando sei due volte 15-40 e non brekki, l'epilogo è scontato. La partita per me è finita nel quindicesimo game, quando Nole ha tenuto quel servizio, era scontatissima la sua vittoria.

Peccato, era l'ultima occasione per vincere di nuovo Wimbledon. E questa vittoria per Djokovic è pura manna, tornerà definitivamente, non più il robonole, ma tornerà ad un livello sufficiente per dominare di nuovo.

Questo torneo è ricco di significati a livello perfino metaforico. E' il canto del cigno di Rafa e Roger, per me, ed l'inizio del ritorno al dominio di Djokovic.

Perché loro due non ce la faranno a stargli dietro, e se aspettiamo qualche esplosione del next gen di turno stiamo freschi.
Il tutto, ribadendo, che quello di oggi non era il Nole al top, neanche lontanamente, e probabilmente avrebbe perso anche sull'erba con Rafa se lui non avesse avuto sul groppone quella partita incredibile con Delpo, perché se Rafa fosse riuscito a mettere l'intensità e la lucidità messe contro JM, avrebbe vinto anche oggi, ma purtroppo la carta d'identità pesa anche per lui.
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14/07/2018 23:21

Che esagerazione, aspettiamo e vediamo.

Sempre troppa fretta con le sentenze, in questo forum.
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14/07/2018 23:46

Re:
Iceman.88, 14/07/2018 23.21:

Che esagerazione, aspettiamo e vediamo.

Sempre troppa fretta con le sentenze, in questo forum.




Non la vedo come un'esagerazione, perché fisicamente migliora a vista d'occhio di torneo in torneo, gli mancava psicologicamente lo step successivo, quello di vincere una battaglia. Ha perso tante partite al set decisivo, questa vittoria sarà una molla per lui.

Già in passato abbiamo visto quanto conti per lui, forse più degli altri top, la fame, la consapevolezza di sentirsi fortissimo, gli occhi della tigre.

Li aveva persi nel 2013, dopo la sconfitta con Rafa a New York nel 2013, li ha ritrovati e sappiamo bene cos'è successo poi.

Ribadisco, non tornerà mai più il robonole, così come Rafa non tornerà mai più quello delle 5 finali a Wimbledon in sei anni (nel 2009 non giocò), ed è proprio per questo che basterà per dominare di nuovo.

Roger quest'anno non è neanche lontanamente paragonabile alla versione splendida della scorsa stagione (niente mi toglie dalla testa, ad esempio, che se Rafa non si fosse infortunato, nell'ipotetica finale a Melbourne avrebbe vinto), Rafa non riesce più a recuperare bene dalle battaglie tra un turno e l'altro ed ha bisogno anche lui di dosarsi.

I next gen fanno cagare paragonati a questi qui, e lo faranno sempre, finché non si ritireranno.


Quello che è successo oggi, io me lo aspettavo, lo dicevo prima della partita con Delpo che Rafa con Nole non avrebbe vinto, appena uscito Federer ho scritto che Nole era il favorito numero uno, prima del torneo ho detto che era il n.2 dietro a Roger, i suoi miglioramenti erano evidenti. A Roma ha perso sì in due set, ma mi è piaciuto, così come al Queen's dove in finale gli ha detto pure male secondo me.

Poi oh, ribadisco, oggi ha vinto perché Nadal era scoppiato, è una partita decisa per dettagli, avrebbe anche potuto vincere lui, se Rafa avesse vinto il secondo lo avrebbe tritato oggi, subito.

Per me, come ho già detto, ai numeri meritava molto di più Nadal, perché ha fatto gioco, ha provato ad accorciare gli scambi quando poteva, forse fin troppo, ma era evidente perfino a lui stesso che era stanco e non aveva recuperato a pieno dalla sfida con Delpo.

Di certo avrà da recriminare per il 15-40 sul 7-7, però a bocce ferme, è un gran risultato questa semifinale. Ma quando arrivi così vicino e sapendo che in finale c'è uno con cui avresti vinto bendato, fa molto male perdere. Proprio contro Nole, 'poi, da fastidio, tanto fastidio, specie perché psicologicamente lo hai davvero aiutato a saltare tanti step di "recupero mentale" che ha di fatto messo insieme in un'unica vittoria, per com'è arrivata.
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15/07/2018 00:48

Ikki, se c'è una cosa che ho imparato negli ultimi anni è che nel tennis "era l'ultima chanche per vincere torneo X" spesso non corrisponde al vero.

Per me Wimbledon/US Open 2014/2015 erano ogni volta l'ultima chance per Roger di vincere uno Slam. Ne ha vinti altri tre due/tre/quattro anni dopo.
Razionalmente per me questa era pure per Roger l'ultima chanche di vincere Wimbledon, ma alla fine può benissimo essere che vada in finale l'anno prossimo, non è così facile "liberarsi" di questi campioni.

Rafa non è più quello da cinque finali ai Championship in sei anni, verissimo, ma il treno passerà di nuovo se rimarrà integro, fidati.
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15/07/2018 00:51

Intanto il doppio maschile lo hanno vinto Mike Bryan e Sock, anche qui dopo una battaglia di cinque set.

Ho visto pochissimo perché veramente non ne potevo più dopo una decina di ore di visione spalmate su due giorni, ma ho beccato un fatto curioso.
Bryan e Sock han perso il quarto set per un fallo di piede di Mike sulla seconda, sul set point. Credo di non aver mai visto un fallo di piede su una seconda, su un set point, prima di stasera.
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15/07/2018 09:46

E ovviamente ci sono per la finale fake di oggi.
Ma passerò alla finale dei Mondiali ad un certo punto, eccome se lo farò
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15/07/2018 11:06

Io non la vedrò, non la registrerò e non guarderò nemmeno il livescore. Scoprirò il risultato dai vostri commenti qua, fa troppo male.

Bobby non lo so, lo spero fortemente, ma se Nole torna ad essere un giocatore dal livello alto, Rafa non ha armi con lui.

Sicuramente a Parigi no, è un altro discorso, lì non c'è trippa per gatti neanche per Djokovic, che lo ha battuto solo nel 2015 quando Rafa era tipo il cugino di terzo grado della sua peggior versione ipotizzabile.

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