Il grande tennis potrebbe tornare a San Marino. Dopo cinque anni dall’ultima edizione, gli Internazionali ATP di Tennis del Titano potrebbero tornare in calendario già da quest’estate.
Come riporta il Corriere Romagna l’idea di far rivivere gli Internazionali l’ha lanciata il Segretario di Stato allo Sport, Marco Podeschi, con il sostegno delle associazioni di categoria. E naturalmente la Federazione Sammarinese Tennis guidata dal presidente Christian Forcellini non si è fatta pregare. Qualche giorno fa c’è stato un incontro tra il Segretario Podeschi e Forcellini.
“C’è interesse da parte della Segreteria di riportare in vita gli Internazionali, la Federazione, insieme al Cons, sono coinvolte nel progetto. In particolare la Federazione – conferma Forcellini – ha dato la sua piena disponibilità, ci farebbe molto piacere tornare ad organizzare questa grande manifestazione. Bisogna però fare i conti con la parte economica, noi faremo la nostra parte, anche dal punto di vista economico, ma si parla di una cifra importante e prima di poter fare qualsiasi cosa bisogna avere delle garanzie, certezze, coperture da parte dello Stato. Il Segretario si è impegnato a dare risposte nel giro di breve, appena avremo una risposta ufficiale in merito alle condizioni di fattibilità la Federazione Sammarinese si muoverà con l’Atp per la data, non è nemmeno sicuro che sia la stessa di cinque anni fa, la prima settimana di agosto, quando facemmo l’ultima edizione, ma se non è troppo penalizzante potremmo prendere in considerazione un’altra settimana. In fondo all’Atp abbiamo un buon credito e terrebbero in considerazione le nostre richieste”.
Insomma, gli Internazionali mai così vicini: “Sicuramente c’è la volontà della Segreteria di Stato, spinta dalle associazioni di categoria e la Federazione non si tira indietro. Il torneo porterebbe un indotto importante per il Paese perché è una manifestazione che si svolge a San Marino e coinvolge professionalità locali. Noi vorremmo ritornare con un montepremi da 100.000 dollari, lo stesso che avevamo prima, anche se ora, a parità di montepremi, le spese sono maggiori perché l’Atp chiede maggiori servizi”.
Tra breve si saprà tutto. “Entro la metà del mese la Segreteria ci darà una risposta, perché sono stretti i tempi per rimettere in moto la macchina organizzativa – conclude il numero uno della Federtennis – anche se la nostra è molto collaudata”.
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