| | | OFFLINE | Post: 50.005 Post: 17.791 | Registrato il: 23/09/2009 | Età: 35 | | |
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08/10/2019 19:47 | |
Fognini alla fine vince senza manco sapere come.
Murray ha servito due volte per il match, sul 5-4 e 6-5 nel terzo set, ma si è fatto brekkare in entrambe le occasioni.
Tie break decisivo dominato da Fabio, che se lo è aggiudicato per 7-2.
Rimangono in piedi le speranze di qualificazione a Londra per lui, approfittando della già citata assenza di Nishikori nello swing asiatico, e della sconfitta prematura di Monfils contro Hurkacz.
Adesso è atteso dal vincente di Fritz-Khachanov, match difficile in entrambi i casi su questi campi.
Per il resto, esordio positivo per Federer, che vendica la sconfitta contro Ramos subita 4 anni fa (e che SICURAMENTE ha condizionato almeno tutto il suo 2016, visto come è andato) regolando lo spagnolo con il punteggio di 6-2, 7-6(5). Unici problemi per Roger nel sesto game del secondo set (era 0-30) e nel tb, quando si è trovato sotto 1-4. Per lui Goffin o Kukushkin negli ottavi.
Prosegue la seconda streak di Medvedev che, dopo la vittoria a S. Pietroburgo, batte senza troppi problemi Norrie (6-3, 6-1), ed affronta negli ottavi un Pospisil che ha sempre ottenuto discreti risultati (tra cui un ottavo anche nel 2016, sempre dalle quali).
Infine già eliminato, come avevamo facilmente preventivato, il finalista dell'anno scorso Borna Coric, troppo poco in forma lui e troppo più in forma Rublev, che si aggiudica l'incontro per 6-4, 7-6(4), nonostante il break subito al momento di servire per il match sul 5-4. |