god ikki, 30/01/2020 12.38:
Certo, ma siamo onesti. Con Rafa e soprattutto Roger non accade mai. Se Rafa o Roger stanno perdendo un match, il pubblico li incita all'impazzata perché non vuole che escano. Con Nole accade l'esatto opposto. Se sta perdendo il match, il pubblico si schiera totalmente con lo sfavorito del pronostico e tifa contro djokovic, non tifa per la partita.
La verità è questa. Lui sta sui coglioni alla maggior parte del pubblico, non ci sono cazzi. Se ieri, per ipotesi, avessi chiesto uno per uno agli spettatori, durante thiem-Rafa, per chi stesse tifando, fidati che il 90% avrebbe detto Rafa. Ci fosse stato Nole, sarebbe stato un 99% Thiem. E le ragioni sono molteplici. Una è che ogni volta che inizia uno slam o qualsiasi torneo, il pubblico sogna il Fedal. E siccome può capitare, in base al tabellone, che Djokovic sia un ostacolo che può impedirlo, a prescindere gli tifano contro. Ovunque. Non esiste un torneo in cui Nole sia il favorito del pubblico. Wimbledon ha adottato Roger, il Rolando Rafa, NY entrambi, perfino agli AO, che dovrebbe essere il Suo slam, Nole non è il preferito.
Lui ci soffre perché sa di essere il più forte e trova ingiusto che I'm pubblico lo veda un gradino sotto agli altri due. E affronta la cosa nel modo in cui gli viene d'istinto. Un modo che lo rende ancora più antipatico.
Secondo me questo accade perchè:
- Il tennis di Federer non è mai noioso, mai banale. Anche in un primo turno vinto 3-0 in 70', puoi vedere qualche bel colpo, qualche magia, ecc. Uno a cui piace questo sport piace qualsiasi partita giocata decentemente da Roger
- Nadal è l'unico ad averne limitato il dominio. Non parlo degli anni dal 2008 in poi, in cui la situazione ai piani alti è stata più equilibrata (grazie anche a Murray), ma prima. Quando virtualmente vinceva solo Federer, Nadal era l'unico capace di batterlo in grandissimi tornei anche al di fuori della terra.
Perchè va bene che ad uno piace vederlo giocare ecc. però i domini incontrastati alla lunga stancano*
Poi appunto, le cose che abbiamo già detto: entrambi non cercano così platealmente l'approvazione del pubblico. Triple H mi dirà "eh grazie, già ce l'hanno a prescindere". Si, ora ce l'hanno.
Ma l'hanno conquistata con tanti anni senza scenette varie, senza "mani alzate a richiamare affetto" (cosa che peraltro potevo capire benissimo ad inizio 2018, quando Nole effettivamente faceva fatica a rientrare ed aveva bisogno DAVVERO del sostegno dei tifosi), senza "braccia allargate ed espressione finta sorridente" come a dire "eh adesso tifate anche me", senza "applauso/pollice in sù ironico" e menate varie.
Ricordiamo anche che Federer ad inizio carriera si beccò la sua dose di fischi quando spaccava racchette. Se la beccò anche da pluri-campione Slam nel 2009 a Miami proprio contro Djokovic, per lo stesso motivo.
Se l'è beccata Nadal in maniera assolutamente vergognosa proprio da un pubblico caloroso come quello australiano, quando nel 2010, in evidente stato di semi-immobilità, fu costretto a ritirarsi contro Murray.
*Altro esempio, forse troppo datato, la semifinale 2005 con Safin. Lì il pubblico sbrodolava per la partita in generale, non per Federer.
E che partita fu, che partita...
[Modificato da Iceman.88 30/01/2020 12:55]