.tommy82., 05/11/2021 15:57:
Sono d'accordo che mentalmente Sinner può esser superiore a Alcaraz e grazie a questo poterci vincere. Il problema è che Sinner gioca in un modo così rischioso che se non è completamente tranquillo rischia di esser super falloso. Alla fine passatemi l'iperbole ma Sinner gioca come la Giorgi sbagliando meno, se però come mercoledì ha molta pressione addosso, il rischio che sbagli lo sbagliabile c'è. Pure Alcaraz alla fine gioca spesso al limite, però a mio avviso ha già ora più soluzioni per cui con l'esperienza potrebbe cambiar gioco in corso. Ieri è stato un caso limite, probabilmente se invece che a Parigi fossero stati a Pontedera Alcaraz avrebbe vinto in 2.
Su Musetti non sono completamente d'accordo, secondo me anche tennisticamente è indietro ai 2, basti vedere i limiti che ha sia col diritto che in servizio e risposta (poi ok, ha un tocco e un talento che scansati, ma se non migliora non so se basteranno)
è vero che le partite che sinner perde, le perde quasi sempre perché diventa molto falloso però a me non sembra che quegli errori siano tanto tentativi di vincenti quanto proprio gratuiti dovuti alla non tranquillità e/o stato di forma non ottimale.
discorso simile vale per musetti: ho l'impressione che il suo dritto si accorci molto quando è in difficoltà più che essere inefficace in generale (poi sicuramente deve migliorarlo, su questo non ci piove).
bella finale, vero, tra i due più forti giocatori di questo momento.
vero anche che in questo momento medvedev è il più forte giocatore da fondocampo, sul cemento, nel senso che da lì riesce a rispondere praticamente a tutto quello che gli arriva ed è bravo anche a correre in avanti oltre che lateralmente.
ma è vero anche che djokovic è in grado di variare molto di più il gioco, trovando soluzioni che gli permettono comunque di fare punto. e soprattutto il ritmo a cui ti sottopone djokovic anche solo con gli scambi da fondocampo, anche se riesci a vincerne la maggior parte, alla lunga ti sfianca. ti sfianca molto. e infatti danilo ha cominciato via via a sbagliare sempre di più, anche palle apparentemente facili. ha perso lucidità col passare del tempo ed è proprio lì che sta la supremazia di djokovic, anche su un giocatore straordinario come medvedev.
è successo anche nella finale usopen che danilo calasse e perdesse precisione col passare dei game, ma il tutto è stato "mascherato" dalla prestazione incolore di nole.
ma al meglio dei 5, contro un nole in condizione, la vedo molto dura ancora per chiunque, sul veloce (sulla terra dipende comunque ancora dalla condizione di nadal).