Nome: Novak Djokovic
Data di nascita: 22 Maggio 1987
Luogo: Belgrado (Srb)
Altezza: 187 cm
Peso: 80 kg
Carriera
Singolare
Vittorie-Sconfitte: 243-85
Titoli ATP: 13
Best ranking: 3 (9/7/2007)
Ranking attuale: 4
Rislutati nei tornei del Grande Slam
Australian Open: W 2008
Roland Garros: SF 2007,2008
Wimbledon: SF 2007
US Open: F 2007
Altri tornei
ATP Masters Cup/Tour Finals: W 2008
Olimpiadi: 3° posto 2008
Doppio
Vittorie-sconfitte: 21-33
Titoli ATP: 0
Best ranking: 134 (30/8/2007)
Ranking attuale: 137
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australian Open: 1R 2006, 2007
Roland Garros: 1R 2006
Wimbledon: 2R 2006
US Open: 1R 2006
Biografia
Novak Djoković nasce a Belgrado, in Serbia, il 22 maggio 1987. È il primogenito di tre figli. I suoi genitori, Srdjan e Dijana, sono proprietari di un ristorante sulle montagne della Serbia. Novak inizia a giocare a tennis alla tenera età di quattro anni. Il padre, essendo stato uno sciatore professionista, oltre che un buon calciatore, avrebbe voluto che il figlio intraprendesse la carriera calcistica o sciistica, ma di fronte ai risultati tennistici di Novak, ben presto cambiò idea. A 12 anni, infatti, Djokovic si iscrive all'accademia di Nikola Pilic a Monaco, dove intraprende un percorso di pratica biennale, prima di tornare in patria.
Novak, oltre al serbo che è la sua lingua madre, parla l'inglese ed anche abbastanza bene l'italiano. Inoltre sa parlare anche un pochino il tedesco.
Djokovic è famoso per le sue perfette imitazioni dei colleghi, tra cui le più celebri sono quelle di Rafael Nadal e Maria Sharapova.
Il suo allenatore è Marian Vajda.
Carriera
Esordi
Novak fa il suo esordio nel circuito juniores nel 2003 ed ottiene la prima vittoria in un torneo Futures in Serbia e altre 2 semifinali. Nel 2004 fa il suo esordio tra i professionisti, centrando alcuni importanti risultati. Esordisce in un torneo challenger a Belgrado, uscendo al primo turno, ma si riscatta subito qualche settimana, ottenendo la semifinale ai Futures di Zagabria. Lo stesso anno fa il suo esordio in coppa Davis, in un singolare contro la Lettonia.
A maggio centra la sua prima vittoria in un torneo Challenger, a Budapest, dove in finale sconfigge l'italiano Daniele Bracciali. Due settimane dopo, invece, centra la sua prima qualificazione a un torneo Atp, a Umag, perdendo però l'esordio nel main draw contro Filippo Volandri (7-6 6-1). Ad agosto ottiene un'altra vittoria in un Futures, a Belgrado, battendo in finale Flavio Cipolla, mentre a settembre si qualifica al torneo atp di Bucarest, dove ottiene la sua prima vittoria in un main draw battendo il n. 67 del ranking, Arnaud Clement (2-6 6-4 6-4), perdendo però poi al secondo turno contro David Ferrer in 3 set.
A novembre Novak riesce ad entare tra i primi 200 al mondo nella classifica atp, grazie soprattutto alla vittoria nel challenger di Aquisgrana.
2005
Il 2005 è un anno in crescita per Djoković, che alterna partecipazioni a tornei maggiori ed a challenger. A gennaio prende parte al suo primo torneo dello Slam, l'Australian Open, ma viene elimato nel primo turno da Marat Safin, che durante la partita concede a Novak solamente 3 game in 3 set. Partecipa poi a due challenger, ottenendo un quarto ed una semifinale, prima di tornare a difendere per la seconda volta la sua nazione in coppa Davis, ottenendo 2 vittorie nei singolari nella sfida contro lo Zimbabwe. Difenderà nuovamente i colori nazionali nel secondo round della coppa, contro il Belgio, ma verrà sconfitto sia da Olivier Rochus che da Kristof Vliegen.
Ottiene in seguito una vittoria al Challenger di San Remo, battendo in finale Francesco Aldi, e si qualifica per la prima volta al Roland Garros, dove ottiene anche la prima vittoria in un torneo dello slam, dop aver superato nel primo turno Robby Ginepri, n. 71 del ranking Atp. Al secondo turno affronta il n.9 del ranking, Guillermo Coria, ma si ritira al terzo set a causa di alcuni problemi muscolari.
Si qualifica anche per il torneo più prestigioso dell'anno, Wimbledon, dove al debutto supera in 3 set Juan Monaco. Il suo cammino prosegue nel secondo turno, dove supera lo spagnolo Garcia-Lopez, ma la sua corsa viene fermato nel terzo turno da Sebastien Grosjean, il n. 27 del ranking. A seguito di questi risultati, Djoković entra nella top 100 della classifica atp.
Nello stesso anno, Novak si qualifica anche per la prima volta a un torneo Master Series, quello di Cincinnati, dove perde al primo turno contro il n. 18 del ranking, Fernando Gonzalez. Successivamente fa il suo debutto allo Us Open (riuscendo così a disputare per almeno una volta tutti i quattro ttornei dello Slam), dove disputa un buon torneo: al primo turno elimina un'altra giovane promessa del tennis, Gael Monfils, mentre al secondo turno supera in quattro set Mario Ancic, n. 18 del ranking, infine la sua corsa si arresta nel terzo turno sul 4-6 del quinto set contro Fernando Verdasco.
Ad ottobre si qualifica per il Master Series di Parigi, dove al secondo turno per la prima volta sconfigge un top tep, il n.9 del ranking, Mariano Puerta con il punteggio di 6-3 7-6. Viene poi eliminato al III turno da Tommy Robredo. Djokovic termina l'anno come più giovane giocatore della top 100 del ranking Atp.
2006
L'inizio del 2006 non è dei migliori: rimedia un'eliminazione al primo turno dell'Australian Open contro Paul Goldstein. Si rifà subito centrando le semifinali al torneo di Zagabria, in cui perde dal padrone di casa Ivan Ljubicic ed in seguito ottiene 2 vittorie nei singolari del match di Davis che vede la Serbia opposta ad Israele nel primo round. Centra i quarti al torneo di Rotterdam in cui esce per mano di Radek Stepanek, mentre ad Indian Wells viene eliminato al I turno dal n. 88 del ranking, Julien Benneteau che ha la meglio in 2 set. A Miami esce al secondo turno contro Guillermo Coria, ma ha modo di rifarsi nei 2 singolari di Davis in cui la Serbia è opposta al Regno Unito in cui batte anche Greg Rusedski.
La stagione sulla terra prima di Parigi è sottotono: al Master di Montecarlo ha un sorteggio sfortunato che lo vede opposto al n.1, Roger Federer, a Barcellona esce al primo turno per mano dello spagnolo Gimeno-Traver, mentre al Master di Amburgo, superato l'ostacolo Coria al primo turno, non riesce a imporsi su Verdasco al secondo.
Al Roland Garros il giovane serbo dimostra il suo potenziale sul rosso: al primo turno l'avversario Luis Horna abbandona in netto svantaggio, mentre al secondo Novak ottiene un'importante vittoria su Fernando Gonzalez n. 9 del ranking, sconfitto 6-1 al V set. Al terzo turno piega in 3 set l'ex top ten Tommy Haas, così come nel quarto turno ha ragione dell'emergente Monfils, ma nei quarti nulla può contro il campione in carica Rafael Nadal. Questo risultato consente al serbo di issarsi al n.40 del ranking ATP.
Disputa un buon torneo anche sull'erba di Wimbledon, dove al primo turno sconfigge Goldstein, al secondo supera in 3 set Robredo, mentre al terzo ottiene un'importante vittoria contro Mikhail Youzhny. Al quarto turno va in scena una sfida molto interessante tra 2 dei giocatori con il miglior servizio del circuito, il croato Mario Ancic, che proprio grazie al servizio riesce a vincere al quinto set dopo essersi aggiudicato 7-5 il quarto.
Sulla terra di Anersfoort giunge il primo trofeo ATP per Novak che in finale affronta il cileno Nicolas Massu superato per 7-6 6-4. Raggiunge la finale anche nel torneo di Umag, in cui però accusa problemi di respiratori che lo costringono a un intervento chirurgico che lo terrà lontano dai campi per poche settimane. Si ripresenta al via del Master di Cincinnati, ma esce al secondo turno per mano di Serra. Allo US Open supera con fatica al secondo turno Mardy Fish, mentre al terzo rimedia una sonora sconfitta in 3 set da Lleyton Hewitt.
In seguito è impegnato a difendere i colori serbi nel match di Davis contro la Svizzera: ottiene una vittoria contro Stanislas Wawrinka al quinto set, ma è poi piegato in 3 set da Federer. Ottiene una pronta rivincita al torneo di Metz in cui supera in finale Jurgen Melzer con il punteggio di 4-6 6-3 6-2 e conquista il II torneo dell carriera. Al Master di Madrid Nole dà vita ad interessanti sfide con altri giovani talentuosi: al secondo turno supera Richard Gasquet in 3 set, al terzo piega Andrew Murray al terzo set. Nei quarti è poi eliminato 7-5 al terzo set da Fernando Gonzalez.
2007
Il 2007 si apre bene: ad Adelaide, il primo torneo a sperimentare la formula dei round robin, s'impone in finale contro il tennista di casa, Guccione, al terzo set. Agli Australian Open esce di scena ai sedicesimi per mano di Federer. Continua la sua crescita centrando la finale ad Indian Wells dove perde contro Nadal.
Al Master di Miami al secondo turno batte Bracciali, 7-6 6-4, superando poi più agevolmente Llodra e Feliciano Lopez. Ai quarti è opposto a Nadal, per una rivincita della finale di Indian Wells: questa volta il serbo, sfruttando i suoi turni di battuta e gli errori dello spagnolo si aggiudica il match 6-3 6-4. Anche la semifinale contro Andrew Murray è una rivincita di Indian Wells. In finale il serbo trova il sorprendente Guillermo Canas, partito dalle qualificazioni, l'argentino è stato capace di eliminare Roger Federer. La partita è sempre saldamente nelle mani di Novak, che sconfigge l'avversario 6-3 6-2 6-4. Con questa vittoria Djokovic diventa il più giovane vincitore di sempre a Key Biscayne e prosegue la sua scalata ai vertici del ranking ATP, che lo vede in 7º posizione.
Raggiunge i quarti di Finale nel successivo torneo Masters Series di Montecarlo, e la sua classifica migliora ancora, fino ad arrivare alla 4º posizione del ranking mondiale ATP (Giugno 2007). Al torneo del Roland Garros e di Wimbledon ottiene il suo miglior piazzamento in un torneo del grande Slam, in entrambi i tornei arriva in semifinale ed entrambe le volte viene sconfitto da Rafael Nadal. Il 12 agosto, con la vittoria di Montréal, si aggiudica il secondo torneo Masters Series e il sesto titolo in carriera, battendo in successione Roddick, Nadal e in finale, per la prima volta, lo svizzero Roger Federer.
Raggiunge anche il suo best ranking assoluto, piazzandosi al 3º posto nel ranking mondiale. Il 9 settembre 2007 viene sconfitto in finale dell'Open degli Stati Uniti da Roger Federer col punteggio di 7-6 7-6 6-4.
2008
Nel 2008 Djokovic fa il suo esordio direttamente all'Australian Open, dove conquista il primo Slam della sua carriera. Alla finale arriva senza aver perso un set e dopo aver sconfitto nell'ordine Benjamin Becker, Simone Bolelli, Sam Querrey, Lleyton Hewitt, David Ferrer ed il campione uscente Roger Federer, suo avversario è la sorpresa del torneo Jo-Wilfried Tsonga. Dopo un primo set sofferto, con un Djokovic falloso e nervoso, il serbo innalza il suo livello di gioco e riesce a chiudere la partita, a suo favore, al tie-break del quarto set. Arriva in semifinale al Torneo ATP di Dubai, dove però viene sconfitto dall'americano Andy Roddick, con il punteggio di 7-6, 6-3. Nel mese di marzo vince il torneo ATP Master Series di Indian Wells, sconfiggendo in finale l'americano Mardy Fish con il punteggio di 6-2, 5-7, 6-3. Esce, tuttavia, inaspettatamente sconfitto al primo turno al successivo Master Series di Miami, contro il sudafricano Kevin Anderson. Successivamente, raggiunge la semifinale del torneo Master Series di Montecarlo, nel quale però è costretto al ritiro, a causa di dolori addominali, sul punteggio di 6-3, 3-2, in favore del suo avversario, Roger Federer, nonostante stesse giocando un tennis spettacolare e di altissimo livello.
Nel mese di maggio vince il Master series a Roma battendo in finale Stanislas Wawrinka con il punteggio di 4-6 6-3 6-3. Nel Master Series di Amburgo gioca un intenso match in semifinale contro Nadal, ma esce battuto 5-7 6-2 2-6. Il 6 giugno 2008 perde in semifinale al Roland Garros, ancora contro il campione in carica Rafael Nadal con il punteggio di 6-4 6-2 7-6(7-3) dopo un match di oltre 2 ore e 45 minuti. A Wimbledon 2008, Djokovic viene inaspettatamente eliminato al secondo turno, in seguito alla sconfitta per 6-4 7-6 6-2 ad opera dell'ex numero 1 del ranking ATP Marat Safin il quale raggiungerà successivamente la semifinale del torneo. Nel Torneo Master Series di Toronto, nel quale difendeva i punti della vittoria dell'anno precedente, viene eliminato ai quarti di Finale dal tennista scozzese Andy Murray, col punteggio di 6-3 7-6. Fa meglio nel successivo Master Series di Cincinnati, nel quale arriva in finale, (dopo aver battuto, in semifinale, il nuovo numero uno della classifica mondiale, Rafael Nadal, con un netto 6-1, 7-5), nella quale viene battuto, nuovamente da Andy Murray (con il quale, prima di Toronto e Cincinnati era in vantaggio 4-0 negli scontri diretti) con il punteggio di 7-6, 7-6.
Nel singolare maschile olimpico di Pechino, conquista il bronzo per la Serbia nel torneo di singolare dopo aver battuto l'americano James Blake 6-3 7-6 nella finale per il terzo e quarto posto (in semifinale era stato sconfitto da Rafael Nadal per 4-6 6-1 4-6).
Agli US Open, dopo aver vinto alcuni difficili incontri contro Robredo negli ottavi e Roddick nei quarti, esce alle semifinali, battuto, come l'anno precedente, da Roger Federer (3-6 7-5 5-7 2-6). All'inizio della stagione autunnale indoor arriva in finale nel torneo di Bangkok contro Jo-Wilfried Tsonga, in un remake della finale degli Australian Open, ma deve arrendersi al francese col punteggio di 7-6 6-4. Il 16 novembre, vince la sua prima Masters Cup, battendo in finale il tennista Russo Nikolay Davydenko, con il punteggio di 6-1, 7-5.
2009
L'anno non si apre bene per Novak, che viene sconfitto al primo turno del primo torneo stagionale a Brisbane dal Lettone Gulbis col risultato di 6-4, 6-4. Al successivo torneo di Sidney viene sconfitto in semifinale da Jarkko Nieminen col punteggio di 6-4, 7-6. Agli Australian Open non riesce a difendere il titolo conquistato l'anno precedente, uscendo sconfitto ai quarti di finale, dall'Americano Andy Roddick (il Serbo si ritira sul punteggio di 6-7, 6-4, 6-2, 2-1 in favore dello Statunitense, a causa di un malore, dovuto alle condizioni climatiche, di estremo caldo, avvertito fin dall'inizio del terzo set). Al torneo Atp 250 di Marsiglia perde in semifinale dal Francese Jo-Wilfried Tsonga, col punteggio di 6-4, 7-6. Conquista il suo primo titolo stagionale al torneo Atp 500 di Dubai, sconfiggendo in finale, lo Spagnolo David Ferrer col punteggio di 7-5, 6-3. In seguito giunge sino ai quarti di finale del Master 1000 di Indian Wells, dove viene sconfitto col punteggio di 6-3, 6-2, da Andy Roddick. Arriva in finale al successivo torneo Master 1000 di Miami, dove viene sconfitto 6-2, 7-5 da Andy Murray. Ad aprile giunge in finale nel torneo Master 1000 di Montecarlo, ma viene sconfitto, dopo una combattuta e appassionante finale, da Rafael Nadal, col punteggio di 6-3, 2-6, 6-1. A maggio arriva in finale al Master 1000 di Roma (dopo aver vinto una rocambolesca semifinale contro Roger Federer col punteggio di 4-6, 6-3, 6-3), nella quale viene sconfitto col punteggio di 7-6, 6-2, da Rafael Nadal. Nello stesso mese, raggiunge le semifinali del Master 1000 di Madrid, dove, al termine di un match giudicato tra i più belli dell'anno fino a quel punto, esce sconfitto, ancora per mano di Rafael Nadal al terzo set dopo 4 ore e poco più di gioco, col punteggio di 6-3, 6-7, 6-7 in favore dello spagnolo.
Singolare
Finali nei tornei del Grande Slam (2)
Vinte (1)
2008: Australian Open, cemento, b. J. Tsonga (Fra) 46 64 63 76(2)
Perse (1)
2007: US Open, cemento, W Roger Federer (Svi) 76(4) 76(2) 64
Titoli (13)
Grande Slam (1)
ATP Tennis Masters Cup/Tour Finals (1)
ATP Masters Series/Masters 1000 (4)
ATP Tour (7)
1. 23/7/2006 Amersfoort (Ola), terra rossa, b. N. Massu (Cil) 76(5) 64
2. 8/10/2006 Metz (Fra), cemento indoor, b. J. Melzer (Aut) 46 63 62
3. 7/1/2007 Adelaide (Aus), cemento, b. C. Guccione (Aus) 63 67(6) 64
4. 1/4/2007 Miami (USA), cemento, b. G. Canas (Arg) 63 62 64
5. 6/5/2007 Estoril (Por), terra rossa, b. 76(7) 06 61
6. 12/8/2007 Montreal (Can), cemento, b. R. Federer (Svi) 76(2) 26 76(2)
7. 14/10/2007 Vienna (Aut), cemento indoor, b. S. Wawrinka (Svi) 64 60
8. 27/1/2008 Australian Open (Aus), cemento, b. J. Tsonga (Fra) 46 64 63 76(2)
9. 23/3/2008 Indian Wells (USA), cemento, b. M. Fish (USA) 62 57 63
10. 11/5/2008 Roma (Ita), terra rossa, b. S. Wawrinka (Svi) 46 63 63
11. 16/11/2008 Tennis Masters Cup, Shanghai (Cin), b. N. Davydenko (Rus) 61 75
12. 28/2/2009 Dubai (EAU), cemento, b. D. Ferrer (Spa) 75 63
13. 10/5/2009 Belgrado (Srb), terra rossa, b. L. Kubot (Pol) 63 76(0)
Nome: Novak Djokovic
Data di nascita: 22 Maggio 1987
Luogo: Belgrado (Srb)
Altezza: 187 cm
Peso: 80 kg
Coach: Marian Vajda (Srb)
Carriera
Professionista dal: 2003
Singolare
Vittorie-Sconfitte: 243-84
Titoli ATP: 13
Best ranking: 3 (9/7/2007)
Ranking attuale: 4
Rislutati nei tornei del Grande Slam
Australian Open: W 2008
Roland Garros: SF 2007,2008
Wimbledon: SF 2007
US Open: F 2007
Altri tornei
ATP Masters Cup/Tour Finals: W 2008
Olimpiadi: 3° posto 2008
Doppio
Vittorie-sconfitte: 20-30
Titoli ATP: 0
Best ranking: 134 (30/8/2007)
Ranking attuale: 137
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australian Open: 1R 2006, 2007
Roland Garros: 1R 2006
Wimbledon: 2R 2006
US Open: 1R 2006
Biografia
Novak Djoković nasce a Belgrado, in Serbia, il 22 maggio 1987. È il primogenito di tre figli. I suoi genitori, Srdjan e Dijana, sono proprietari di un ristorante sulle montagne della Serbia. Novak inizia a giocare a tennis alla tenera età di quattro anni. Il padre, essendo stato uno sciatore professionista, oltre che un buon calciatore, avrebbe voluto che il figlio intraprendesse la carriera calcistica o sciistica, ma di fronte ai risultati tennistici di Novak, ben presto cambiò idea. A 12 anni, infatti, Djokovic si iscrive all'accademia di Nikola Pilic a Monaco, dove intraprende un percorso di pratica biennale, prima di tornare in patria.
Novak, oltre al serbo che è la sua lingua madre, parla l'inglese ed anche abbastanza bene l'italiano. Inoltre sa parlare anche un pochino il tedesco.
Djokovic è famoso per le sue perfette imitazioni dei colleghi, tra cui le più celebri sono quelle di Rafael Nadal e Maria Sharapova.
Il suo allenatore è Marian Vajda.
Carriera
Esordi
Novak fa il suo esordio nel circuito juniores nel 2003 ed ottiene la prima vittoria in un torneo Futures in Serbia e altre 2 semifinali. Nel 2004 fa il suo esordio tra i professionisti, centrando alcuni importanti risultati. Esordisce in un torneo challenger a Belgrado, uscendo al primo turno, ma si riscatta subito qualche settimana, ottenendo la semifinale ai Futures di Zagabria. Lo stesso anno fa il suo esordio in coppa Davis, in un singolare contro la Lettonia.
A maggio centra la sua prima vittoria in un torneo Challenger, a Budapest, dove in finale sconfigge l'italiano Daniele Bracciali. Due settimane dopo, invece, centra la sua prima qualificazione a un torneo Atp, a Umag, perdendo però l'esordio nel main draw contro Filippo Volandri (7-6 6-1). Ad agosto ottiene un'altra vittoria in un Futures, a Belgrado, battendo in finale Flavio Cipolla, mentre a settembre si qualifica al torneo atp di Bucarest, dove ottiene la sua prima vittoria in un main draw battendo il n. 67 del ranking, Arnaud Clement (2-6 6-4 6-4), perdendo però poi al secondo turno contro David Ferrer in 3 set.
A novembre Novak riesce ad entare tra i primi 200 al mondo nella classifica atp, grazie soprattutto alla vittoria nel challenger di Aquisgrana.
2005
Il 2005 è un anno in crescita per Djoković, che alterna partecipazioni a tornei maggiori ed a challenger. A gennaio prende parte al suo primo torneo dello Slam, l'Australian Open, ma viene elimato nel primo turno da Marat Safin, che durante la partita concede a Novak solamente 3 game in 3 set. Partecipa poi a due challenger, ottenendo un quarto ed una semifinale, prima di tornare a difendere per la seconda volta la sua nazione in coppa Davis, ottenendo 2 vittorie nei singolari nella sfida contro lo Zimbabwe. Difenderà nuovamente i colori nazionali nel secondo round della coppa, contro il Belgio, ma verrà sconfitto sia da Olivier Rochus che da Kristof Vliegen.
Ottiene in seguito una vittoria al Challenger di San Remo, battendo in finale Francesco Aldi, e si qualifica per la prima volta al Roland Garros, dove ottiene anche la prima vittoria in un torneo dello slam, dop aver superato nel primo turno Robby Ginepri, n. 71 del ranking Atp. Al secondo turno affronta il n.9 del ranking, Guillermo Coria, ma si ritira al terzo set a causa di alcuni problemi muscolari.
Si qualifica anche per il torneo più prestigioso dell'anno, Wimbledon, dove al debutto supera in 3 set Juan Monaco. Il suo cammino prosegue nel secondo turno, dove supera lo spagnolo Garcia-Lopez, ma la sua corsa viene fermato nel terzo turno da Sebastien Grosjean, il n. 27 del ranking. A seguito di questi risultati, Djoković entra nella top 100 della classifica atp.
Nello stesso anno, Novak si qualifica anche per la prima volta a un torneo Master Series, quello di Cincinnati, dove perde al primo turno contro il n. 18 del ranking, Fernando Gonzalez. Successivamente fa il suo debutto allo Us Open (riuscendo così a disputare per almeno una volta tutti i quattro ttornei dello Slam), dove disputa un buon torneo: al primo turno elimina un'altra giovane promessa del tennis, Gael Monfils, mentre al secondo turno supera in quattro set Mario Ancic, n. 18 del ranking, infine la sua corsa si arresta nel terzo turno sul 4-6 del quinto set contro Fernando Verdasco.
Ad ottobre si qualifica per il Master Series di Parigi, dove al secondo turno per la prima volta sconfigge un top tep, il n.9 del ranking, Mariano Puerta con il punteggio di 6-3 7-6. Viene poi eliminato al III turno da Tommy Robredo. Djokovic termina l'anno come più giovane giocatore della top 100 del ranking Atp.
2006
L'inizio del 2006 non è dei migliori: rimedia un'eliminazione al primo turno dell'Australian Open contro Paul Goldstein. Si rifà subito centrando le semifinali al torneo di Zagabria, in cui perde dal padrone di casa Ivan Ljubicic ed in seguito ottiene 2 vittorie nei singolari del match di Davis che vede la Serbia opposta ad Israele nel primo round. Centra i quarti al torneo di Rotterdam in cui esce per mano di Radek Stepanek, mentre ad Indian Wells viene eliminato al I turno dal n. 88 del ranking, Julien Benneteau che ha la meglio in 2 set. A Miami esce al secondo turno contro Guillermo Coria, ma ha modo di rifarsi nei 2 singolari di Davis in cui la Serbia è opposta al Regno Unito in cui batte anche Greg Rusedski.
La stagione sulla terra prima di Parigi è sottotono: al Master di Montecarlo ha un sorteggio sfortunato che lo vede opposto al n.1, Roger Federer, a Barcellona esce al primo turno per mano dello spagnolo Gimeno-Traver, mentre al Master di Amburgo, superato l'ostacolo Coria al primo turno, non riesce a imporsi su Verdasco al secondo.
Al Roland Garros il giovane serbo dimostra il suo potenziale sul rosso: al primo turno l'avversario Luis Horna abbandona in netto svantaggio, mentre al secondo Novak ottiene un'importante vittoria su Fernando Gonzalez n. 9 del ranking, sconfitto 6-1 al V set. Al terzo turno piega in 3 set l'ex top ten Tommy Haas, così come nel quarto turno ha ragione dell'emergente Monfils, ma nei quarti nulla può contro il campione in carica Rafael Nadal. Questo risultato consente al serbo di issarsi al n.40 del ranking ATP.
Disputa un buon torneo anche sull'erba di Wimbledon, dove al primo turno sconfigge Goldstein, al secondo supera in 3 set Robredo, mentre al terzo ottiene un'importante vittoria contro Mikhail Youzhny. Al quarto turno va in scena una sfida molto interessante tra 2 dei giocatori con il miglior servizio del circuito, il croato Mario Ancic, che proprio grazie al servizio riesce a vincere al quinto set dopo essersi aggiudicato 7-5 il quarto.
Sulla terra di Anersfoort giunge il primo trofeo ATP per Novak che in finale affronta il cileno Nicolas Massu superato per 7-6 6-4. Raggiunge la finale anche nel torneo di Umag, in cui però accusa problemi di respiratori che lo costringono a un intervento chirurgico che lo terrà lontano dai campi per poche settimane. Si ripresenta al via del Master di Cincinnati, ma esce al secondo turno per mano di Serra. Allo US Open supera con fatica al secondo turno Mardy Fish, mentre al terzo rimedia una sonora sconfitta in 3 set da Lleyton Hewitt.
In seguito è impegnato a difendere i colori serbi nel match di Davis contro la Svizzera: ottiene una vittoria contro Stanislas Wawrinka al quinto set, ma è poi piegato in 3 set da Federer. Ottiene una pronta rivincita al torneo di Metz in cui supera in finale Jurgen Melzer con il punteggio di 4-6 6-3 6-2 e conquista il II torneo dell carriera. Al Master di Madrid Nole dà vita ad interessanti sfide con altri giovani talentuosi: al secondo turno supera Richard Gasquet in 3 set, al terzo piega Andrew Murray al terzo set. Nei quarti è poi eliminato 7-5 al terzo set da Fernando Gonzalez.
2007
Il 2007 si apre bene: ad Adelaide, il primo torneo a sperimentare la formula dei round robin, s'impone in finale contro il tennista di casa, Guccione, al terzo set. Agli Australian Open esce di scena ai sedicesimi per mano di Federer. Continua la sua crescita centrando la finale ad Indian Wells dove perde contro Nadal.
Al Master di Miami al secondo turno batte Bracciali, 7-6 6-4, superando poi più agevolmente Llodra e Feliciano Lopez. Ai quarti è opposto a Nadal, per una rivincita della finale di Indian Wells: questa volta il serbo, sfruttando i suoi turni di battuta e gli errori dello spagnolo si aggiudica il match 6-3 6-4. Anche la semifinale contro Andrew Murray è una rivincita di Indian Wells. In finale il serbo trova il sorprendente Guillermo Canas, partito dalle qualificazioni, l'argentino è stato capace di eliminare Roger Federer. La partita è sempre saldamente nelle mani di Novak, che sconfigge l'avversario 6-3 6-2 6-4. Con questa vittoria Djokovic diventa il più giovane vincitore di sempre a Key Biscayne e prosegue la sua scalata ai vertici del ranking ATP, che lo vede in 7º posizione.
Raggiunge i quarti di Finale nel successivo torneo Masters Series di Montecarlo, e la sua classifica migliora ancora, fino ad arrivare alla 4º posizione del ranking mondiale ATP (Giugno 2007). Al torneo del Roland Garros e di Wimbledon ottiene il suo miglior piazzamento in un torneo del grande Slam, in entrambi i tornei arriva in semifinale ed entrambe le volte viene sconfitto da Rafael Nadal. Il 12 agosto, con la vittoria di Montréal, si aggiudica il secondo torneo Masters Series e il sesto titolo in carriera, battendo in successione Roddick, Nadal e in finale, per la prima volta, lo svizzero Roger Federer.
Raggiunge anche il suo best ranking assoluto, piazzandosi al 3º posto nel ranking mondiale. Il 9 settembre 2007 viene sconfitto in finale dell'Open degli Stati Uniti da Roger Federer col punteggio di 7-6 7-6 6-4.
2008
Nel 2008 Djokovic fa il suo esordio direttamente all'Australian Open, dove conquista il primo Slam della sua carriera. Alla finale arriva senza aver perso un set e dopo aver sconfitto nell'ordine Benjamin Becker, Simone Bolelli, Sam Querrey, Lleyton Hewitt, David Ferrer ed il campione uscente Roger Federer, suo avversario è la sorpresa del torneo Jo-Wilfried Tsonga. Dopo un primo set sofferto, con un Djokovic falloso e nervoso, il serbo innalza il suo livello di gioco e riesce a chiudere la partita, a suo favore, al tie-break del quarto set. Arriva in semifinale al Torneo ATP di Dubai, dove però viene sconfitto dall'americano Andy Roddick, con il punteggio di 7-6, 6-3. Nel mese di marzo vince il torneo ATP Master Series di Indian Wells, sconfiggendo in finale l'americano Mardy Fish con il punteggio di 6-2, 5-7, 6-3. Esce, tuttavia, inaspettatamente sconfitto al primo turno al successivo Master Series di Miami, contro il sudafricano Kevin Anderson. Successivamente, raggiunge la semifinale del torneo Master Series di Montecarlo, nel quale però è costretto al ritiro, a causa di dolori addominali, sul punteggio di 6-3, 3-2, in favore del suo avversario, Roger Federer, nonostante stesse giocando un tennis spettacolare e di altissimo livello.
Nel mese di maggio vince il Master series a Roma battendo in finale Stanislas Wawrinka con il punteggio di 4-6 6-3 6-3. Nel Master Series di Amburgo gioca un intenso match in semifinale contro Nadal, ma esce battuto 5-7 6-2 2-6. Il 6 giugno 2008 perde in semifinale al Roland Garros, ancora contro il campione in carica Rafael Nadal con il punteggio di 6-4 6-2 7-6(7-3) dopo un match di oltre 2 ore e 45 minuti. A Wimbledon 2008, Djokovic viene inaspettatamente eliminato al secondo turno, in seguito alla sconfitta per 6-4 7-6 6-2 ad opera dell'ex numero 1 del ranking ATP Marat Safin il quale raggiungerà successivamente la semifinale del torneo. Nel Torneo Master Series di Toronto, nel quale difendeva i punti della vittoria dell'anno precedente, viene eliminato ai quarti di Finale dal tennista scozzese Andy Murray, col punteggio di 6-3 7-6. Fa meglio nel successivo Master Series di Cincinnati, nel quale arriva in finale, (dopo aver battuto, in semifinale, il nuovo numero uno della classifica mondiale, Rafael Nadal, con un netto 6-1, 7-5), nella quale viene battuto, nuovamente da Andy Murray (con il quale, prima di Toronto e Cincinnati era in vantaggio 4-0 negli scontri diretti) con il punteggio di 7-6, 7-6.
Nel singolare maschile olimpico di Pechino, conquista il bronzo per la Serbia nel torneo di singolare dopo aver battuto l'americano James Blake 6-3 7-6 nella finale per il terzo e quarto posto (in semifinale era stato sconfitto da Rafael Nadal per 4-6 6-1 4-6).
Agli US Open, dopo aver vinto alcuni difficili incontri contro Robredo negli ottavi e Roddick nei quarti, esce alle semifinali, battuto, come l'anno precedente, da Roger Federer (3-6 7-5 5-7 2-6). All'inizio della stagione autunnale indoor arriva in finale nel torneo di Bangkok contro Jo-Wilfried Tsonga, in un remake della finale degli Australian Open, ma deve arrendersi al francese col punteggio di 7-6 6-4. Il 16 novembre, vince la sua prima Masters Cup, battendo in finale il tennista Russo Nikolay Davydenko, con il punteggio di 6-1, 7-5.
2009
L'anno non si apre bene per Novak, che viene sconfitto al primo turno del primo torneo stagionale a Brisbane dal Lettone Gulbis col risultato di 6-4, 6-4. Al successivo torneo di Sidney viene sconfitto in semifinale da Jarkko Nieminen col punteggio di 6-4, 7-6. Agli Australian Open non riesce a difendere il titolo conquistato l'anno precedente, uscendo sconfitto ai quarti di finale, dall'Americano Andy Roddick (il Serbo si ritira sul punteggio di 6-7, 6-4, 6-2, 2-1 in favore dello Statunitense, a causa di un malore, dovuto alle condizioni climatiche, di estremo caldo, avvertito fin dall'inizio del terzo set). Al torneo Atp 250 di Marsiglia perde in semifinale dal Francese Jo-Wilfried Tsonga, col punteggio di 6-4, 7-6. Conquista il suo primo titolo stagionale al torneo Atp 500 di Dubai, sconfiggendo in finale, lo Spagnolo David Ferrer col punteggio di 7-5, 6-3. In seguito giunge sino ai quarti di finale del Master 1000 di Indian Wells, dove viene sconfitto col punteggio di 6-3, 6-2, da Andy Roddick. Arriva in finale al successivo torneo Master 1000 di Miami, dove viene sconfitto 6-2, 7-5 da Andy Murray. Ad aprile giunge in finale nel torneo Master 1000 di Montecarlo, ma viene sconfitto, dopo una combattuta e appassionante finale, da Rafael Nadal, col punteggio di 6-3, 2-6, 6-1. A maggio arriva in finale al Master 1000 di Roma (dopo aver vinto una rocambolesca semifinale contro Roger Federer col punteggio di 4-6, 6-3, 6-3), nella quale viene sconfitto col punteggio di 7-6, 6-2, da Rafael Nadal. Nello stesso mese, raggiunge le semifinali del Master 1000 di Madrid, dove, al termine di un match giudicato tra i più belli dell'anno fino a quel punto, esce sconfitto, ancora per mano di Rafael Nadal al terzo set dopo 4 ore e poco più di gioco, col punteggio di 6-3, 6-7, 6-7 in favore dello spagnolo.
Singolare
Finali nei tornei del Grande Slam (2)
Vinte (1)
2008: Australian Open, cemento, b. J. Tsonga (Fra) 46 64 63 76(2)
Perse (1)
2007: US Open, cemento, W Roger Federer (Svi) 76(4) 76(2) 64
Titoli (13)
Grande Slam (1)
ATP Tennis Masters Cup/Tour Finals (1)
ATP Masters Series/Masters 1000 (4)
ATP Tour (7)
1. 23/7/2006 Amersfoort (Ola), terra rossa, b. N. Massu (Cil) 76(5) 64
2. 8/10/2006 Metz (Fra), cemento indoor, b. J. Melzer (Aut) 46 63 62
3. 7/1/2007 Adelaide (Aus), cemento, b. C. Guccione (Aus) 63 67(6) 64
4. 1/4/2007 Miami (USA), cemento, b. G. Canas (Arg) 63 62 64
5. 6/5/2007 Estoril (Por), terra rossa, b. 76(7) 06 61
6. 12/8/2007 Montreal (Can), cemento, b. R. Federer (Svi) 76(2) 26 76(2)
7. 14/10/2007 Vienna (Aut), cemento indoor, b. S. Wawrinka (Svi) 64 60
8. 27/1/2008 Australian Open (Aus), cemento, b. J. Tsonga (Fra) 46 64 63 76(2)
9. 23/3/2008 Indian Wells (USA), cemento, b. M. Fish (USA) 62 57 63
10. 11/5/2008 Roma (Ita), terra rossa, b. S. Wawrinka (Svi) 46 63 63
11. 16/11/2008 Tennis Masters Cup, Shanghai (Cin), b. N. Davydenko (Rus) 61 75
12. 28/2/2009 Dubai (EAU), cemento, b. D. Ferrer (Spa) 75 63
13. 10/5/2009 Belgrado (Srb), terra rossa, b. L. Kubot (Pol) 63 76(0)
Finali perse (11)
1. 30/6/2006 Umago (Cro), terra rossa, W S. Wawrika (Svi) 66(1) ritiro
2. 11/3/2007 Indian Wells (USA), cemento, W R. Nadal (Spa) 62 75
3. 9/9/2007 US Open (USA), cemento, W R. Federer (Svi) 76(4) 76(2) 64
4. 15/6/2008 Londra (Gbr), erba, W R. Nadal (Spa) 76(6) 75
5. 3/8/2008 Cincinnati (USA), cemento, W A. Murray (Gbr) 76(4) 76(5)
6. 28/9/2008 Bangkok (Tha), cemento indoor, W J. Tsonga (Fra) 76(4) 64
7. 5/4/2009 Miami (USA), cemento, W A. Murray (Gbr) 62 75
8. 12/4/2009 Montecarlo (Mon), terra rossa, W R. Nadal (Spa) 63 26 61
9. 3/5/2009 Roma (Ita), terra rossa, W R. Nadal (Spa) 76(2) 62
10. 14/6/2009 Halle (Ger), erba, W T. Haas (Ger) 63 67(4) 61
11. 23/8/2009 Cincinnati (USA), cemento, W R. Federer (Svi) 61 75
[Modificato da Iceman.88 24/09/2009 17:22]