L'attesa è finita. Eccomi con il resoconto del Day 2 del Challenger di Napoli
Ho cominciato a vedere Arnaboldi-Golubev dal secondo set. Il kazako ha una maggior pesantezza di palla, ma il nostro Andrea si è difeso come poteva. Simpatico il kazako che mi ha risposto con un esile "grazie" quando gli ho fatto i complimenti per la vittoria. Meno simpatico Arnaboldi, invece.
Volandri-Aguilar è stata una autentica battaglia di 2h18. Aguilar è un gran bel giocatore e avrebbe sicuramente meritato il terzo set. Filo, però, resta un osso durissimo a questi livelli. Il rovescio naturale di Volandri è veramente bello e, d'altra parte, il servizio è veramente una cagata. Il comportamento di Volandri in campo è abbastanza irritante: si lamenta continuamente di arbitri, nastri e robe varie. Emblematica la frase: "e meno male che gioco in casa...", detta dopo una chiamata a sfavore. Dopo la partita un giocatore sudamericano ha consolato Aguilar, ma non riesco ancora a capire chi è. Sulle prime avevo pensato a Decoud, ma ho poi realizzato che non si trattava dell'argentino. Grifo, vienimi in aiuto: il giocatore in questione era basso e massiccio.
Decoud è stata una vera e propria formalità per Potitone, specialmente nel secondo set. Nel primo, in verità, Sebastiano si è messo in luce nei suoi turni di servizio, lasciando le briciole a Starace. Poi un gufo dal pubblico ha emesso la sua sentenza: "oggi Starace s'adda surà". Detto fatto: 8 games di fila per Potito e tutti a casa. Potito mi è parso molto calmo, consapevole del ruolo di favorito che occupa. Decoud quando serve emette delle urla veramente spiacevoli per i padiglioni auricolari degli spettatori. Come prevedibile c'è stato un gran tifo per Starace.
Ho anche visto gli ultimi games di Lorenzi-Tomic. L'australiano è un robot in campo, forse per carattere, forse perchè non c'entrava nulla in questo torneo. Paolino è un idolo: simpatico e disponibilissimo con i fans. Io e un altro paio di persone gli abbiamo chiesto opinioni sul match e lui si è messo a parlare tutto contento.
Ho abbandonato Bolelli e Cocozza sul 3-0 in favore del kazako. Lì per lì ho pensato che la partita sarebbe finita velocemente a favore di Mikhail e invece proprio ora leggo della vittoria di Bolelli (64 62). Ho lasciato il circolo poco prima che iniziasse Brown (
). Fortunatamente il suo ritiro mi evita la ramanzina di Grifo
Dopo la partita di Starace ho visto un tizio che faceva autografi e foto con i fans. Il tizio assomigliava a Witten, ma non riuscivo a capire cosa diavolo ci facesse lì in giacca e cravatta. Più semplicemente era Max Giusti di Affari Tuoi
Tornerò anche domani. Mi piace troppo l'atmosfera che c'è in questi tornei e voglio assaporarla il più possibile, anche per onorare la mia fama di fannullone pubblico numero 1
[Modificato da giuseppe liucci 30/03/2010 20:03]