Tutto molto bello
. Mi sa che la tirata di orecchi arriverà anche a me, magari a Shanghai.
Io, invece,non ho storie particolari da raccontare. Quando decido di guardare tennis mi assicuro che tutti siano fuori dalle scatole (a parte mio padre, blindmark di Federer).
Solo per la finale di Wimbledon 2007 ci fu il gruppone. A quei tempi non guardavo ancora il tennis e conoscevo solo i due giocatori che erano in campo. Di istinto scelsi Federer (forse in contrapposizione a un mio zio, che è Nadaliano convinto) e fui contento per la sua vittoria al quinto set. Da quel giorno, anche se cominciai a seguire il tennis stabilmente solo da Roma 2008, per me la finale è solo una.
Nel 2008 mi misi a vederla con mio padre, ma lui, preso dal nervosismo, se ne andò alla fine del secondo set. All'interruzione per pioggia mi recai da mio zio, il quale sentenziò con sicurezza: "c'è rimasto poco da vedere" (tradotto in italiano per il bene dell'utenza)
. Non vidi la premiazione, troppo nervoso per poterlo fare.
Del 2009 ricordo una giornata di pioggia. Mio padre, ovviamente aveva abbandonato la finale dopo il primo set e se ne era andato. Ritornò sul 13 pari al quint, e ovviamente se ne andò di nuovo, schiacciato dall'eccessiva importanza del momento. Pregò Federer di far vincere Roddick, pur di far cessare quella sofferenza