Comunque non credo che Federer sia disinteressato a questi tornei. Nelle interviste dice sempre che ormai per lui tutti i tornei hanno lo stesso valore. I fatti lo confermano: quest'anno ha espresso il suo miglior tennis nel misero 250 di Doha.
Il problema è che, in questo momento, Djokovic è davvero una spanna sopra tutti. Ringalluzzito dal successo di Melbourne, oggi Djokovic ha chiarito subito a Federer che non si sarebbe trovato di fronte un giocatore diverso da quello degli AO. E Federer, purtroppo, soffre questo tipo di situazioni. Con le dovute proporzioni, questa sconfitta mi ricorda quella con Davydenko nell'edizione 2010 di Doha: anche allora ci lamentammo tutti per un Federer brutto e rinunciatario, un Federer che conquistò il sedicesimo Slam tre settimane dopo quel brutto ko. Djokovic è più forte di Davydenko, questo senza dubbio, ma non è ancora arrivato (se mai arriverà) il tempo nel quale Federer perderà da lui sistematicamente.
So benissimo che è dal 2007 che Federer non vince più come una volta, ma nel mio post precedente intendevo dire che le cose peggioreranno anche rispetto al bienno 2009/2010. Djokovic e Murray, oltre che avvantaggiati a livello fisico, ormai sono dei giocatori maturi che affrontano il trentenne Federer da naturali favoriti. Nelle poche occasioni in cui riuscirà a primeggiare, Federer lo farà con lo smisurato talento che si ritrova. Con Nadal il discorso è diverso, secondo me. Infortunio dopo infortunio, il fisico di Rafa non è più quello del 2008. E, stando alle indicazioni della finale del Master, Roger non sembra più soffrire sulla famosa diagonale del rovescio. Io penso che se si incontrassero più spesso, quel H2H potrebbe diventare un pò più equilibrato.
PS al PS: Figurati, ormai sono anni che ti conosco come utente, e so che tipo sei