Potito ha disputato un buonissimo torneo, ma il rammarico è veramente tanto.
Per quanto in forma, era pur sempre Andujar, battuto 5 volte su 5 nei precedenti. Probabilmente Potito è arrivato scarico all'impegno di oggi sia mentalmente che fisicamente. Se 5 ore con Hanescu e Simon possono giustificare una condizione fisica non ottimale, è inammissibile invece il modo con cui Poto ha gestito quella che era la partita più importante della sua carriera.
Tre sono i tornei ai quali gli italiani possono puntare davvero: Casablanca, Umag e Bucarest (mettiamoci pure Santiago e Stoccarda). Vediamo come va in Croazia.