Ritiri: topic unico

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giuseppe liucci
00domenica 10 ottobre 2010 14:41
Apro questo topic nel quale renderemo omaggio a tutti i piccoli giocatori, che appendono la racchetta al chiodo.

Oggi tocca a Thierry Ascione, 29enne francese. Di lui ho pochi ricordi. Un anno fa a Bercy fu quasi il giustiziere di Safin, ma fallì un match point.

Ha comunque vinto qualche challenger e chiuso tre volte l'anno nei top 100.

Se avete qualcosa da dire, fatelo ora, o tacete per sempre [SM=x1979795]
Bobby realdeal
00domenica 10 ottobre 2010 15:10
Ascione mi sta(va) simpatico. Si, ricordo anch'io il match contro Safin, che poi si ritirò alla partita successiva dopo una battaglia con Del Potro.

Ricordo anche un match al Roland Garros con Federer (primo/secondo turno), se non sbaglio di grosso.

Di lui non ho visto comunque tanto, solo alcuni spezzoni di partite, nulla più.


Visto che è un topic ufficiale, ricordiamo anche, per chi si fosse perso qualcosa, i ritiri recenti dell'universo ATP.

Io ricordo Safin, ovviamente, poi Sergio Roitman, Andrei Pavel, Fabrice Santoro, Luis Horna.

Chi mi sto dimenticando?
giuseppe liucci
00domenica 10 ottobre 2010 16:41
L'amicone di Grifo, Alberto Martin [SM=x1979796]

Spero di non uppare troppo frequentemente questo topic.
Grifone HHH 86
00lunedì 11 ottobre 2010 12:49
Re:
giuseppe liucci, 10/10/2010 14.41:

Apro questo topic nel quale renderemo omaggio a tutti i piccoli giocatori, che appendono la racchetta al chiodo.

Oggi tocca a Thierry Ascione, 29enne francese. Di lui ho pochi ricordi. Un anno fa a Bercy fu quasi il giustiziere di Safin, ma fallì un match point.

Ha comunque vinto qualche challenger e chiuso tre volte l'anno nei top 100.

Se avete qualcosa da dire, fatelo ora, o tacete per sempre [SM=x1979795]



carriera simile ai nostri giocatori..

buon potenziale, troppa discontinuità..

si affacciava nel circuito maggiore però non aveva voglia di sacrificarsi e tronava a giocare nei challenger..

però lui ha l'alibi dei problemi fisici
giuseppe liucci
00mercoledì 13 ottobre 2010 14:41
Questo topic sta già producendo i suoi letali effetti.

Si è ritirato Mariano Puerta, finalista al Roland Garros 2005. Non l'ho mai visto giocare, quindi lascio ad altri l'onore della commemorazione.

Se avete qualcosa da dire, fatelo ora o tacete per sempre.
Bobby realdeal
00mercoledì 13 ottobre 2010 16:19
Re:
giuseppe liucci, 13/10/2010 14.41:

Questo topic sta già producendo i suoi letali effetti.

Si è ritirato Mariano Puerta, finalista al Roland Garros 2005. Non l'ho mai visto giocare, quindi lascio ad altri l'onore della commemorazione.

Se avete qualcosa da dire, fatelo ora o tacete per sempre.




Se non erro non l'ho visto nemmeno io, ma sbaglio o è stato coinvolto in uno scandalo doping?
Iceman.88
00mercoledì 13 ottobre 2010 17:52
Per forza non l'avete visto giocare.
Prima è crollato in classifica, poi è stato squalificato per 2 anni per doping (inizialmente per 8, perchè recidivo, poi gli hanno commutato la pena).
Iceman.88
00venerdì 29 ottobre 2010 19:11
Elena [SM=x1978587]
Mr.HHH
00venerdì 29 ottobre 2010 19:14
Ci son rimasto di merda..
giuseppe liucci
00sabato 30 ottobre 2010 11:40
Oddio, mi ero scordato di questo topic [SM=x1978584]
Iceman.88
00martedì 2 novembre 2010 20:14
Re:
giuseppe liucci, 30/10/2010 11.40:

Oddio, mi ero scordato di questo topic [SM=x1978584]



Anche di quello del ranking per nazioni e, soprattutto, delle "grandi valutazioni" [SM=j2245440]
giuseppe liucci
00martedì 2 novembre 2010 20:37
Re: Re:
Iceman.88, 02/11/2010 20.14:



Anche di quello del ranking per nazioni e, soprattutto, delle "grandi valutazioni" [SM=j2245440]



Quoto in parte. Il Topic della Grandi Valutazioni sta morendo per colpa vostra [SM=j2245440]

giuseppe liucci
00martedì 9 novembre 2010 09:50
Altro ritiro. Taylor Dent ha appeso la racchetta al chiodo a soli 29 anni. Peccato, anche perchè era tornato solo l'anno scorso.

Diamo il giusto omaggio al figlio di Rino Tommasi, uno degli ultimi esponenti del tennis serve and volley.

Io ricordo sempre con grande piacere l'ottavo di finale contro Federer a Miami 2009. Agonisticamente non ci fu partita, ma si giocò un tennis d'altri tempi.
.tommy82.
00martedì 9 novembre 2010 10:47
e cazzo, Dent no [SM=x1978587]
Grifone HHH 86
00martedì 9 novembre 2010 11:35
questo è più inaspettato visto quanto aveva lavorato per tornare su dei livelli discreti..

buona fortuna..
Bobby realdeal
00martedì 9 novembre 2010 22:44
Non avevo visto, ho aperto un topic a parte, ma la notizia stava già qua.

"Doccia fredda", non me lo aspettavo, aveva faticato tantissimo per rientrare e ce l'aveva fatta.

Ha avuto l'onore di giocare l'ultimo match con Federer a Stoccolma o ha giocato un altro match?

Comunque peccato, ha (aveva) un gioco molto divertente.
giuseppe liucci
00mercoledì 10 novembre 2010 10:04
Re:
Bobby realdeal, 09/11/2010 22.44:

Non avevo visto, ho aperto un topic a parte, ma la notizia stava già qua.

"Doccia fredda", non me lo aspettavo, aveva faticato tantissimo per rientrare e ce l'aveva fatta.

Ha avuto l'onore di giocare l'ultimo match con Federer a Stoccolma o ha giocato un altro match?

Comunque peccato, ha (aveva) un gioco molto divertente.



Ha chiuso mestamente la sua carriera nel challenger di Charlottesville, perdendo da Rik De Voest, sudafricano nato a Milano.

Grifone HHH 86
00lunedì 15 novembre 2010 12:29
L’ex numero 1 del mondo Carlos Moya, 34 anni, ha annunciato una conferenza stampa mercoledi’ prossimo.

Si pensa ad una sua dichiarazione per un eventuale ritiro (anche se alcune voci parlano di un suo ritorno al tennis giocato).

Moya che ha raggiunto la vetta della classifica mondiale nel maggio 1999, ha vinto in carriera 20 tornei ATP, tra cui il Roland Garros nel 1998. L’anno prima aveva raggiunto la finale degli Australian Open.

Il suo ultimo match ufficiale è stato nel torneo di Madrid di sei mesi fa. Lo spagnolo fu battuto per 6-0, 6-2 dal tedesco Benjamin Becker. Attualmente Carlos è alla posizione n.511 del mondo.

Guillermo Coria potrebbe ritornare al tennis agonistico. Il tennista argentino che lo scorso anno si è ritirato si è detto ancora voglioso di giocare nel circuito maggiore.

Coria ha dichiarato, che se Thomas Muster (a 43 anni) è ritornato a giocare, può benissimo anche lui rientrare nel circuito maggiore.
Ricordiamo che l’argentino, classe 1982, compirà 29 anni il prossimo 13 gennaio.
Iceman.88
00martedì 16 novembre 2010 21:31


Anche lei ci saluta quest'anno... [SM=x1979798]
giuseppe liucci
00mercoledì 17 novembre 2010 11:41
Giocherà per l'ultima volta a Melbourne. Giusto così, perchè quest'anno ha fatto pochino. Di lei ricordo con piacere il Roland Garros 2009.

Per Moya aspetto l'annuncio ufficiale [SM=x1979796]
.tommy82.
00mercoledì 17 novembre 2010 16:21
Tatiana [SM=x1979798]

comunque non per dire, ma da quando avete aperto sto topic, i tennisti si ritirano a sciami come le api [SM=x1979795]
Bobby realdeal
00mercoledì 17 novembre 2010 17:25
Re:
.tommy82., 17/11/2010 16.21:

Tatiana [SM=x1979798]

comunque non per dire, ma da quando avete aperto sto topic, i tennisti si ritirano a sciami come le api [SM=x1979795]




Prenditela con Giuse... [SM=x1979796]

eccone un altro...


E’ ufficiale l’addio al tennis di Carlos Moya
giuseppe liucci
00mercoledì 17 novembre 2010 19:58
Vabbè, questo era scontato. Poichè seguo il tennis da relativamente poco, non ho visto granchè del buon Carlos. Ricordo un bel quarto di finale a Cincinnati 2008, torneo in cui perse contro Murray. Avrei voluto vedere l'epica semifinale di Chennai 2008, nella quale costrinse Nadal a tre tie break.

Ha vinto un unico Slam, il Roland Garros 1998. Ha raggiunto il primo posto in classifica nel 1999. Nel suo palmares annovera 3 tornei Master Series (Montecarlo, Roma e Cincinnati). Ha raggiunto la finale al Master nel 1998, persa al quinto set col compare Corretja.

Benjamin Becker, contro il quale Carlos ha perso la sua ultima partita, può essere considerato a tutti gli effetti il Legend Killer dell'ATP Tour.

Per quanto riguarda il numero dei ritiri, io non sarei così catastrofico. Che io porti sfiga è un dato di fatto, ma siamo a fine stagione. Se il numero dei ritiri si mantiene così elevato anche a Gennaio, allora vi darò ragione [SM=x1979795]
=tna4ever=
00giovedì 18 novembre 2010 19:43
La notizia è arrivata a qualche giorno dalla sua sfida del cuore. Si, perché Tathiana Garbin è cresciuta sui campi del TC Mestre, prossimo avversario del suo TC Viterbo in Serie A1. Un'avventura iniziata nel 1980, ad appena tre anni di età, quando si giocava ancora con le racchette di legno “Ho iniziato guardando i miei genitori, ero portata per lo sport. Ho anche vinto diverse gare di sci, ma poi ho scelto il tennis anche perché arrivavo al circolo in bicicletta…”. L'avventura è giunta al capolinea. Il prossimo Australian Open sarà l’ultimo torneo in singolare della simpatica “Tax”, anello di congiunzione tra due generazioni che hanno gloria al tennis italiano in rosa. Tathiana c’era ai tempi di Silvia Farina e Rita Grande, c’è stata con Flavia Pennetta e Francesca Schiavone. Non ha assaporato la gloria della Fed Cup (nel 2006 era la quinta giocatrice, c’è traccia di lei nelle foto ricordo) ma si è costruita una splendida carriera, coronata dalla 22esima posizione WTA (nel Maggio 2007, a quasi 30 anni!) e dal successo su Justine Henin, allora numero 1, al Roland Garros 2004. Fu la prima italiana di sempre a battere la numero 1 del mondo. Ha vinto un solo titolo WTA (Budapest 2000), ma si è aggiudicata ben dieci tornei ITF (l’equivalente dei challenger), l’ultimo un paio d’anni fa a Roma, presso l’Antico Tiro a Volo. E' anche stata per due volte numero 1 d'Italia: nel 2000 e poi, a sorpresa, nel suo magico 2007 (anno in cui ha raggiunto gli ottavi a Parigi, suo miglior risultato in uno Slam).

Interprete di un tennis in estinzione

“Giocherò ancora l’Australian Open poi dirò addio, almeno in singolare” ha detto a “La Nuova Venezia” “Giocherò ancora qualche torneo in doppio. E’ stata una scelta ragionata perché devo fare i conti con le mie condizioni fisiche, non voglio trascinarmi pur di restare sul campo da tennis”. A 33 anni è giusto così. Saluterà una ragazza simpaticissima, benvoluta da tutti, ma soprattutto in grado di esprimere un tennis di qualità, ove per qualità si intende il giusto mix tra eleganza ed efficacia. Prima che la Henin tornasse a giocare, c’è stato un momento in cui soltanto sei top 100 giocavano il rovescio a una mano. Quattro erano italiane: Schiavone, Vinci, Brianti e appunto Garbin (le altre erano Suarez Navarro e Barrois). L’addio di Tax intristisce anche per questo: se ne va una delle ultime esponenti di un tennis classico, pieno di fascino, dei maestri che ti dicono “Affiancati prima di colpire”. Tra gli uomini c’è ancora Federer, poi ogni tanto appare un Llodra a ricordarci la bellezza del tocco. Tra le donne non è così. Sono proprio le italiane l’ultimo baluardo di un tennis che non c’è più e che forse non tornerà. La Garbin ha dimostrato di essere competitiva anche senza essere un fascio di muscoli e senza tirare catenate a occhi chiusi.

Quello spavento per la tiroide

Si è tolta belle soddisfazioni, anche se non è mai andata vicina a realizzare il suo grande sogno: vincere il Roland Garros. “Ma alla fine ci è riuscita Francesca Schiavone ed ho vissuto la stessa grande emozione. Sono tornata a Parigi apposta per vedere la sua finale ed abbiamo festeggiato insieme”. Il bello di Tathiana è che non ci si ricorda un’immagine in cui non sia sorridente. Eppure la sua carriera non è sempre stata semplice. Nel 1999 decise di crescere. Si, di crescere. Ha viaggiato per un anno completamente da sola, senza coach, per imparare a cavarsela da sola. Viaggiò dappertutto, e per un intoppo burocratico rimase un paio di settimane in Thailandia. Trovò appoggio in un giocatore del posto, si sono allenati insieme, hanno girato il paese in moto. “E poi gli ho regalato due delle tre racchette che avevo. Dovevo sdebitarmi”. Un esempio, quello di Tax, che dovrebbero prendere tanti giocatori impelagati in scelte facili ma poco improntate al sacrificio. Sacrifici che sono stati ripagati dalla buona sorte quando, qualche tempo dopo, le diagnosticarono un nodulo alla tiroide. Sgomento, paura in famiglia, operazione immediata. Era benigno e Tax ha ripreso a mulinare in giro per il mondo. Gli infortuni che hanno accompagnato il resto della sua carriera devono essergli sembrati uno scherzo. “In effetti ne ho passate di tutti i colori” raccontava qualche anno fa “Non basterebbe un quaderno per raccontarle tutte. Però sono una che scende in campo anche se non sta bene, sto zitta e gioco. E se perdo è perché la mia avversaria è stata più brava”. Ma in 427 occasioni è stata più brava lei, la dolce Tathiana da Mestre. 427 come sue vittorie nel circuito, che diventano 709 se consideriamo il doppio. Un dato straordinario, che vale la pena ricordare a quel tecnico federale che la tranciò quando aveva appena 16 anni: “Ma non vedi che le altre migliorano e tu no?”. Tathiana stette male, ma anni dopo ebbe la forza di perdonarlo. E' da questi particolari che si giudica una giocatrice, direbbe De Gregori.


Grande Tatiana..
giuseppe liucci
00martedì 23 novembre 2010 00:56
E salutiamo pure Dominik Hrbaty, che ha chiuso la carriera nel challenger casalingo di Bratislava.

Non ho vissuto i suoi anni migliori, quindi lascio ad altri l'onore. Ricordo solo una partita a Wimbledon con Federer nella quale fu letteralmente dominato.

Hrbaty è in vantaggio negli H2H sia con Federer che con Nadal. E come dice sempre Rino Tommasi, non è cosa da poco. Ha raggiunto due finali MS a Montecarlo nel 2000 e, un pò a sorpresa, nel 2006 a Bercy.
Grifone HHH 86
00martedì 23 novembre 2010 14:41
giocatore che ha sofferto più di altri il passaggio tra le due/tre generazioni tennistiche..

spero che ci ripensi quantomeno per i doppi..
Iceman.88
00giovedì 30 dicembre 2010 01:41
"E' da diversi giorni che ci pensavo. Mi guardavo allo specchio e mi dicevo: dai, Kiwi, hai avuto una bellissima carriera, hai raggiunto tanto, hai conosciuto tante belle persone,hai visitato tanti paesi. Ora basta. Ora sei padre, hai una figlia. E' ora di iniziare un nuovo capitolo della tua vita".


Nicolas Kiefer
giuseppe liucci
00giovedì 30 dicembre 2010 12:39
Re:
Iceman.88, 30/12/2010 01:41:

"E' da diversi giorni che ci pensavo. Mi guardavo allo specchio e mi dicevo: dai, Kiwi, hai avuto una bellissima carriera, hai raggiunto tanto, hai conosciuto tante belle persone,hai visitato tanti paesi. Ora basta. Ora sei padre, hai una figlia. E' ora di iniziare un nuovo capitolo della tua vita".


Nicolas Kiefer



Giusta decisione. Il suo ultimo anno è stato il 2008. Poi il grande calo nel 2009, e solo qualche partitella nell'anno che sta per finire.

In pochi lo ricorderanno con affetto, a causa della sua indubbia antipatia. Gli va dato il merito di essere arrivato nei top 5 e di essere rimasto a buoni livelli per una decade.

Lo ricordo con affetto per quel quarto di finale che perse ad Amburgo. L'unica volta in cui Seppi riuscì a regalarci qualche emozione. Vidi integralmente anche la semifinale di Toronto contro la rivelazione-Simon: match bruttino, ma molto lottato. Il giorno dopo si arrese al miglior Nadal di sempre. Fu già bravo a raggiungere il suo miglior risultato praticamente a fine carriera

Grifone HHH 86
00martedì 18 gennaio 2011 19:23
A quasi 35 anni si ritira Nicolas Lapentti

Nicolas, classe 1976, attualmente al n.448 del mondo, in carriera è stato n.6 del mondo (nel novembre del 1999) ed ha vinto in carriera cinque titoli ATP (Bogotà nel 1995, a Indianapolis e Lione nel 1999, 2001 successo a Kitzbhuel e nel 2002 vinse a San Polten).

Come miglior risultato nei tornei dello Slam, conquistò le semifinali all’Australian Open del 1999. Al Roland Garros non superò mai gli ottavi di finale. Ha conquistato nel 2002 i quarti di finale a Wimbledon.

Lapentti, in conferenza stampa, ha dichiarato che avrebbe voluto concludere la carriera di tennista giocando il suo ultimo Roland Garros e la Coppa Davis, ma questo problema fisico (al ginocchio sinistro) è ormai diventato cronico e per questo motivo ha decisiso di ritirarsi.

[SM=x1979798] [SM=x1979798] [SM=x1979798] [SM=x1979798] [SM=x1979798] [SM=x1979798]
Bobby realdeal
00martedì 18 gennaio 2011 19:26
Una liberazione per il challenger game, almeno la smetti di accusarmi di truffare se mi scordo di mettere l'iniziale del nome davanti al cognome. [SM=x1979796]
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