Wimbledon: Ivanisevic-Rafter 2001 vs Federer-Nadal 2008

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Bobby realdeal
00sabato 6 agosto 2016 14:00
Prima di iniziare il post ci tengo a precisare una cosa: il "vs" del titolo non implica che dobbiate dire "una è meglio dell'altra" in senso assoluto, l'intento del topic è quello di confrontare due finali epiche degli anni 2000 tramite i nostri ricordi, le nostre impressioni e, perché no, le nostre preferenze personali.



Non ricordo con precisione l'inizio della mia "carriera" da spettatore di tennis, credo di aver iniziato a seguicchiare qualcosa nel 2005, ma probabilmente è stato il 2006 il mio primo anno "nel Tour".
Faccio questa premessa per un motivo: sono stato spettatore della spettacolare rivalità tra Federer e Nadal, ma non ho di certo vissuto in diretta la finale del 2001.
Da dove nasce questo topic? Da Supertennis, che qualche settimana fa ha mandato in onda la finale del 2001, che ho registrato e visto.
Se qualcuno (come me o, penso, Giuse) non ha vissuto le emozioni del match del 2001 in diretta, altri come Tommy, Failo, forse Grifo lo han fatto sicuramente, e sono loro che probabilmente potranno dirci di più.


Finale 2001: atmosfera incredibile, tra i pazzi tifosi del pazzo Ivanisevic e i pazzi tifosi Aussie, ad ogni punto il Centre Court diventava una bolgia.
Primi due set speculari: subito avanti Ivanisevic nel primo, subito avanti Rafter nel secondo.
Anche terzo e quarto si sono assomigliati, equilibrati all'inizio, poi nel terzo Goran ha ingranato un'altra marcia, cosa che Rafter ha fatto nel quarto.

Il quinto set è stato veramente bellissimo. Ivanisevic, innervosito da una chiamata arbitrale a metà quarto set (foot fault sulla prima palla, chiamata fuori in modo dubbio la seconda, ed era palla break), ha rischiato subito di farsi staccare, ma poi i servizi hanno dominato per un po'.

Poi il crescendo finale.
Game difficile per Rafter che si salva (sul 4-4), e subito dopo si salva ancora (sul 5-5). Poi Ivanisevic, intoccabile ormai da cinque-sei game di servizio, va a sua volta in difficoltà, 0-30, ma riesce ad aggiustare la situazione (sul 6-7).
Va di nuovo sotto Rafter al servizio (sul 7-7), e stavolta affonda sotto le risposte vincenti di Ivanisevic.
8-7, servizio croato, è finita? Proprio no, c'è ancora un ultimo game da giocare.
Match point, doppio fallo. Match point, Ivanisevic prega. Doppio fallo ancora. Match point. Ivanisevic bacia la pallina, la prega di andare a finire nel punto giusto. Lob di dritto vincente di Rafter. Match point numero 4. La risposta di dritto finisce in rete, finalmente Wimbledon è suo, può partire la corsa per abbracciare i membri del suo box.

Vittoria storica, numero 125 al mondo prima del torneo, unica wild card a vincere Wimbledon nella storia dei Championship.
Finale epica, storia incredibile.


Wimbledon 2008: Federer vs Nadal, basterebbe questo. Federer arriva a questa finale dopo aver vinto 5 edizioni consecutive dei Championship, Nadal ci arriva dopo due finali perse (con Federer), ma già nel 2007 ci era veramente andato vicino.
E' una partita da record comunque vada. In caso di vittoria, Federer diventerebbe il primo a vincere sei edizioni di Wimbledon consecutive. Al contrario, Nadal potrebbe realizzare la prima doppietta Roland Garros-Wimbledon dai tempi di Borg.

Nei primi due set, Nadal conferma il suo status di anti Federer rifilando un doppio 6-4 allo svizzero. Quando la partita sembra ben avviata verso la fine, Giove Pluvio decide che no, non può finire così.
La pioggia cambia le carte in tavola, Federer vince il terzo set al tie-break, poi nel quarto, ancora al tie-break, annulla un match point con un passante disumano di rovescio. Il tie-break è un thriller in piena regola, e alla fine è Federer ad uscirne vincitore. Una finale epica non può non avere un quinto set.
L'ultimo parziale vede l'inerzia tutta dalla parte di Federer, ma Nadal sta lì, attaccato, annulla due palle break (se non ricordo male) e prosegue per la sua strada.
Ma Giove Pluvio si sentiva in colpa. Aveva sì regalato a tutti i fan una finale epica, ma aveva tolto troppo a Nadal. Era il momento di rimediare, altro scroscio di pioggia a rimescolare le carte.
Si riprende dal 40-40, Federer tiene la battuta con due ace, poi si segue l'andamento dei servizi, anche stavolta fino al 7-7, game in cui un dritto lungo condanna Federer a subire il break.
Nadal ha lì la chance per chiudere, per vincere Wimbledon per la prima volta in carriera. Federer non ci sta, annulla un match point con una risposta incredibile di rovescio (avrò sempre nelle orecchie il grido di stupore del grande prof. Lombardi).
Ma non è abbastanza, perché sul match point successivo affossa in rete l'approccio di dritto. Nadal, sotto le stelle di un cielo ormai buio, può gettarsi per terra e festeggiare il suo primo titolo sull'erba inglese.



Se avete da dire qualcosa su queste due partite, questa è l'occasione giusta [SM=g2856897]
.tommy82.
00martedì 9 agosto 2016 09:51
che dire.. Dal punto di vista prettamente tennistico, il Fedal è stato qualitativamente superiore credo abbastanza oggettivamente: scontro di stili ma comunque incentrata perlopiù sugli scambi da fondo. Grandissima qualità, posta in palio altissima per la storia dello sport e pietra miliare di una delle più belle rivalità di sempre. Tra l'altro nonostante l'anno precedente Rafa fosse arrivato vicino a vincere, quasi tutti davano favorito Roger. Questa e la finale dell'AO 2009 invece furono le mazzate decisive per la rivalità, fatta pendere dalla parte del maiorchino irreversibilmente.
Per quanto riguarda la sfida Rafter-Ivanisevic invece ricordo che ero indecisissimo su chi tifare: da un lato uno dei miei preferiti di sempre, dall'altro Goran, che comunque un Wimbledon se lo sarebbe meritato alla grande (non che Pat non avrebbe dovuto vincerne uno, anzi, però quantomeno un paio di slam li aveva portati a casa. Entrambi in fase calante, era probabilmente l'ultima occasione per tutti e 2 di vincere l'agognato trofeo inglese, e infatti diedero tutto quel che avevano e anche qualcosa di più. Ultima finale giocata da 2 giocatori esclusivamente di rete e sicuramente dai 2 più rappresentativi (escluso ovviamente Sampras) degli anni 90. Finale giocata di lunedì fra l'altro, che consentì un tifo ben diverso dal solito. Direi anche che mentre questa finale consacrava alla leggenda un personaggio straordinario come Ivanisevic, l'altra faceva da vero apripista per il Nadal cannibale degli anni successivi.
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