00 16/10/2014 16:10
11:29 - Dal calcio al tennis. Cambia lo sport ma le malefatte, secondo la Procura di Cremona, sono le stesse. Dopo il coinvolgimento di Potito Starace e Daniele Bracciali, nel vortice finisce anche Filippo Volandri. Quest'ultimo, che ha negato con fermezza ogni coinvolgimento, è stato citato ripetutamente nella chat tra Manlio Bruni (commercialista di Signori) ed Enrico Sganzerla: "Alla fine - dicono - l'unico che si salva sarà Volo che è stato il peggiore"

Scandalo tennis, le nuove chat tirano in ballo Filippo Volandri
Volandri non è mai coinvolto in prima persona nelle chat pubblicate dal Corriere della Sera, ma i commenti nei suoi confronti di Bruni e Sganzerla sono pesanti: "Ma i veri ladroni non li prendono - si legge nella discussione intercettata - Davy (Davydenko, ndr) Volo (Volandri, ndr) e Vassallo (Martin Vassallo Aguero, ndr). Il 13 settembre del 2007 Bruni scrive. "Poi il prossimo anno almeno due sulla terra ce li dovrebbero dare e due Volandri... basterebbero". Sganzerla replica: "Una Volo e una Poto (Potito Starace, ndr) e Bruni: "Comunque tu vai da Volo prossima settimana". Sganzerla, però, non vuole andare all'incontro a mani vuote e chiede a Bruni "l'elenco di tutte le truffe sicure che ha fatto Volandri. Se ha il coraggio di dire che non ne ha mai fatte gliele dico tutte... Lì ne aveva fatte tre di fila o no?". E Bruni conferma: "Luzzi, Skukin, Andreev. Luzzi e Skukin sicuro a Bastad. Anche Amburgo con Murray voleva perdere poi si è ritirato Murray e han perso cifre". L'ex numero uno del tennis azzurro ha dichiarato di essere completamente estraneo ai fatti e si è detto "tranquillissimo".

Ma il personaggio più coinvolto, stando alle chat recuperate dagli investigatori della Procura di Cremona e riportate dal Corriere della Sera, è Daniele Bracciali. Oltre alla disponibilità ad aggiustare i propri match, Bracciali sarebbe stato contattato anche per fare da tramite con altri tennisti. "E 'sto Poto quanto vuole?" chiede Sganzerla a Bruni il 7 settembre 2007. "Dice Braccio - è la replica - che per primo turno anche 30 si accontenta. Oggi vede Bolelli per assoldarlo... è scatenato". Pochi giorni dopo arriva un messaggio di conferma. "Bolelli quasi". Ma la presunta organizzazione specializzata nell'aggiustare partite di tennis non si ferma, Bruni cerca di assoldare anche il tennista Andrei Pavel tramite l'attuale ds del Perugia Roberto Goretti e l'11 settembre 2007 scrive: "Certo che con Pavel si conoscono sicuro. Basta dirgli fammi vincere il primo e ti lascio vincere. Comincia a sentire Braccio o Goro (Goretti, ndr)". Sganzerla chiede dov'è Bracciali e Bruni risponde che "se vince stasera lo faccio chiamare. Certo che se rientra nei 100 ha detto che lavorerebbe solo per noi. Pensandoci è una sfiga colossale... Un anno e mezzo fa era nei primi 40. Venerdì sera siamo lì con il cash".