00 19/01/2016 19:15
Toni Mazzarri è un arrogante che non cambia le sue idee nonostante i fatti dicano che sono sbagliate. Lui è convinto che Rafa sia un automa, un robot che deve eseguire gli ordini che lui gli ha impiantato. È ancora convinto che il suo robottino possa vincere le partite stando tre metri dietro la linea, allungando gli scambi contando sul top spin per far sbagliare gli avversari. Più di una persona ha chiesto a Nadal come mai non lavorano sul servizio e sulla strategia, lui risponde che il suo team la pensa diversamente e che lui si fida di Mazzarri. Ora, o lui si sveglia e si rende conto che così non può andare avanti, oppure è meglio togliere il disturbo, perché non è giusto fare certe figure, né per lui che è tra i più grandi di sempre, né per chi lo tifa fin dall'inizio e "lotta" contro i modaioli federioti ed il concetto di dopato. Nole ha capito che per diventare grande doveva cambiare delle cose e migliorarne altre, ed è diventato grande. Roger ha capito che stava rischiando di finire, e che per tornare a certi livelli doveva cambiare. Lo ha fatto, ed a 34 anni è l'unico ad essere un avversario credibile per Nole. Mazzarri no, è ancorato alle idee di 12 anni fa e non si schioda.