00 25/09/2016 21:00
Aveva detto che nel 2017 avrebbe alleggerito la programmazione.
Finora però continua a giocare tornei su tornei.

Ora Metz, poi Changdu e Pechino, e ovviamente Shanghai.
Poi Vienna e Bercy.

Ed è settimo nella Race, quindi alla lista potrebbero aggiungersi anche le Finals.
Io glielo auguro pure, ma se ci deve arrivare scoppiato come tanti altri prima di lui ed offrire uno spettacolo indecente, allora potrebbe diventare solo una perdita di tempo.

A meno che non tragga insegnamento dai risultati modesti ottenuti nei grandi tornei della seconda parte di stagione.
Ha detto che gioca tanto perchè gli servono i punti ATP per mantenere la sua classifica.
Cazzata.
Se punta ad una programmazione di qualità, può andare in fondo anche negli eventi più importanti.

Oppure teme di non reggere il livello di quei tornei e quindi si "rifugia" nei 250.
Credo inoltre che grande influenza in questo tipo di scelte ce l'abbia il suo allenatore.
Forse al suo staff servirebbe una figura che possa portare più "equilibrio" e bilanciare quella di Bresnik.

Poi voglio dire, di esempi illustri ce ne sono. Federer è un maestro in tal senso, Nadal si è perfezionato con gli anni, così come Djokovic che, a proposito di Finals, arrivò spompato nel 2007 e nel 2011.
E se riesci ad imparare qualcosa dopo una stagione da 3 Slam e 10 titoli, non vedo perchè non si potrebbe fare lo stesso dopo una da 4 titoli (di cui però un 500 e tre 250) e 22 tornei, più 5, forse 6, da giocare.