00 16/03/2017 01:16
Re:
giuseppe liucci, 16/03/2017 00.02:

6-4 Kyrgios nel primo set.

Pensate a come sono cambiate le cose in un anno. 12 mesi fa Djokovic era il dominatore assoluto, quello che partiva favorito contro chiunque solo scendendo in campo. Oggi è un giocatore nervoso e depotenziato che non incute più alcun timore reverenziale verso il resto della ciurma (Berdych forse)

Ho realizzato ora che domani non sarà Murray-Tsonga, ma Cuevas-Carreno Busta.

Grifo [SM=g2856915]



A parte questo, ha proprio un atteggiamento di chi non è molto interessato all'andamento della partita.
Nelle conferenze ed interviste dice "Si ora mi sento più concentrato, sono motivato" ecc. ma in campo questa ritrovata linfa non si vede, per niente.

Non parlo degli "estremi", cioè del pugno al cielo quando fa il puntazzo tipo quello contro Delpo (c'è il video che gira, mi pare fosse una palla break), oppure le smorfie e le imprecazioni quando sbaglia colpi facili.

Mi riferisco più che altro a tutto il resto dei punti, quello "nella media", che costituisce la gran parte del match d'altronde.
In questi casi, Nole per me è assente e non è solo una questione di body language, ma glielo si legge in faccia.
O almeno, a me così sembra.

Se al numero 3 e 4 ci fossero Nadal e Federer invece di Wawrinka e Raonic, potrebbero seriamente insediare anche il suo secondo posto.


[Modificato da Iceman.88 16/03/2017 01:18]