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PARTE 4 Capitolo 1



"Bene. Ho confermato la semifinale raggiunta lo scorso anno.Nella giostra del 2016 venni sconfitto dal numero 1 Lord Djokovic. Ma la sfida che mi attende ora è anche più impervia..."

: "Non ce la puoi fare, Dominic"

"Gunther, perchè mi parli così? Sei il mio allenatore e mentore, dov'è finita la tua fiducia in me?"

: "E' proprio per questo che te lo dico. Tu sei come un figlio per me, Dominic. Il tuo prossimo avversario non è umano, è un demone infervorato dal fuoco sacro della giostra rossa. Ti prego,ritirati finchè sei ancora in tempo!"

"Non posso credere che simili parole provengano da te. Mi credi forse uno stolto? So bene chi ho di fronte! Così come so bene che nell'ultima giostra in cui ci siamo incontrati, io l'ho battuto.
Ce la posso fare, Gunther!"


: "Oh no, no, no, no Dominic. Ma non capisci? Quell'incontro non contava nulla per lui, ha fatto in modo che tu potessi vincere perchè il suo vero obiettivo era il Rolando Furioso. Lo ha già vinto nove volte, ha battuto Lord, Cavalieri e persino Re ben più degni ed esperti di te. Che cosa ti fa pensare che adesso invece soccomberà sotto i tuoi colpi?"

"Il fatto che ormai è invecchiato. Nessuno può sfuggire al Padre Tempo, Gunther, nessuno! Ormai ha già 31 anni, io soltanto 23. Questo è il mio momento!"

: "Ragazzo, tu hai una grande passione, ed un grande cuore. Questo ti fa onore, e ti ha consentito di sedere al tavolo con questi grandi e nobili cavalieri nonostante le tue umili origini.
Ma è proprio per questo che ti imploro di darmi ascolto.
Ti stai invischiando in qualcosa di troppo grande per te. Tu sei forte ragazzo...ma non puoi interferire con la Storia."


"So che tu tieni a me, Gunther. E lo apprezzo. Davvero. Ma io non sono più quello dello scorso anno. Sono cambiato. Adesso partecipo a 75 giostre invece che ad 80...è tutto diverso per me.
Non capisci, Gunther? Siamo arrivati! Ce l'abbiamo fatta! Ora sediamo allo stesso tavolo con i più forti.
Ma a me non basta. Io non voglio solo imparare da loro. Io voglio anche batterli, come ho fatto con Lord Djokovic!"


: "Oh ragazzo, il tuo ardore ti acceca. Anche un cieco capirebbe che Lord Djokovic la pensa esattamente come me. Lui ha avuto la saggia idea di abbandonare il campo di battaglia prima di affrontare il demone rosso. E tu, tu ti stai dirigendo dritto tra le sue fauci!"

"No Gunther. Non questa volta. Questa volta devi lasciarmi fare. Devi fidarti di me!"

: "Fa come vuoi, ragazzo. Vorrei tanto che fosse come dici tu,
ma il tuo momento non è ancora arrivato.
Sappi che io per te ci sarò sempre, ma stai andando incontro ad una fine certa.
Spero solo che ne sarà valsa la pena..."