AUSTRALIAN OPEN 2018

giuseppe liucci, 19/01/2018 12.52:

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Bobby, io dissento su Berdych. Non esalta neanche me, ma con il giusto avversario può giocare partite bellissime.

Nadal e Federer sono mostri sacri. Non sceglierebbero mai di non farli vedere, a prescindere dalla bellezza della partita

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E' come quelli che facevano bei match con Shawn Michaels, il merito era più di Shawn Michaels

Comunque sì, Berdych è capace di giocare bellissime partite, lo ha fatto tante volte in carriera, può dar vita a grandi battaglie.
Però a me piacciono, in generale, i giocatori che hanno estro. Con questo non intendo che devono essere tutti Federer, per me ha estro anche Schwartzman per dire.

Il problema che ho io con Berdych e Raonic, oltre alla possibile antipatia personale (che probabilmente è ciò che mi fa scrivere questo post), è il fatto che sono delle macchine.

Servono bene, hanno un gran dritto, giocano bene di rovescio (più Berdych), vengono a rete (molto di più Raonic), ma lo fanno in modo meccanico, sempre uguale. Se metti un granello di sabbia nell'ingranaggio, l'ingranaggio si ferma.

Karlovic, per dire, ha come arma principale il servizio, sì, ma se giochi corto ti fulmina col dritto, se gli giochi sul rovescio gioca in back, se ne ha la possibilità usa il back per attaccare.

Riassumendo, Karlovic ha uno stile personale, Isner ha uno stile personale, Schwartzman ha uno stile personale, Simon ha uno stile personale.
Per me Berdych e Raonic invece sembrano personaggi di un videogioco, hanno uno stile "base" che interpretano bene, ma non sanno cosa sia l'improvvisazione.



PS Quando si parlava di terraioli io ho pensato a Montanes e alle sue rincorse direttamente dalla prima fila


PPS Ah, quoto su Eurosport. Non lo fanno nemmeno per vendere il player, semplicemente spendono un sacco di soldi per i diritti e devono fare quel minimo di ascolti, e di sicuro ne fanno di più con un inutilissimo terzo set tra Rafa e Dzumhur (o Nole e Young, o Roger e Struff) che con Kyrgios vs Tsonga.