00 05/01/2020 00:08
Cmq vi consiglio di leggere il pezzo di Ubitennis con le parole di Stakhovsky sulla genesi dell'ATP Cup: www.ubitennis.com/blog/2020/01/04/stakhovsky-vi-spiego-come-nata-l...

In poche parole, la proposta originale pare fosse di Kosmos, che metteva sul piatto un montepremi pazzesco di 50mln (+30mln all'ATP), ma pretendeva che si giocasse dopo la Davis o addirittura a Natale: impossibile che i top players avrebbero partecipato.

Allora con Kosmos non se n'è fatto nulla, però ai giocatori ed all'ATP piaceva l'idea di un torneo simile e hanno cercato altri sponsor e sedi. Hanno provato con Doha, ma Al Khelaifi ha detto no perchè avevano già investito una barca di soldi per prendere Neymar (Al Khelaifi è proprietario del PSG e presidente della federtennis Qatar) e c'era una situazione politica delicata.

Alla fine è spuntata l'offerta di Tennis Australia, che tra tutte quelle prese in considerazione era la più "economica"...ma forte di una collocazione logistica e temporale ideali.
Questo ha spinto ATP e giocatori ad accettare.

Nel frattempo, lo stesso consiglio ATP aveva proposto alcune soluzioni all'ITF per risollevare un pò la Davis, cambiando qualcosa nel formato, come ad esempio fare il torneo in 1-2 settimane, o renderlo biennale, ma l'ITF si è sempre opposta in nome della tradizione.
Quando però è arrivato Pique a posare il miliarduccio (o quanto era), l'ITF non ha interpellato nè i giocatori, nè gli altri sponsor della Davis (BNP, Rolex, Adecco) per rivoluzionare in pochi mesi la competizione a squadre più antica del Tennis.

Almeno questo è quello che lascia intendere Stakhovsky.

Ma vi rimando cmq alle dichiarazioni integrali dell'ucraino, sempre apprezzato per le sue opinioni spesso scomode ma senza giri di parole.
[Modificato da Iceman.88 05/01/2020 00:10]