00 10/06/2020 12:03
Giuse quello fatalista sei sempre stato tu qui eh [SM=g2856897]
Cmq, benchè siano passati 3 anni e non credo che assisteremo di nuovo a qualcosa di simile, dopo il 2017 per me tutto può essere.

Penso che questa sua decisione sia maturata anche a causa della pandemia.
Quando il tennis riprenderà (se lo farà nel 2020), sarà a porte chiuse o a capienza ridottissima, a seconda dei luoghi. E Federer aveva già manifestato di recente le sue perplessità sul fatto di giocare senza pubblico.
Tra l'altro qualche suo collega meno altolocato, diciamo, gli aveva risposto per le rime, secondo me anche a ragione. Per Federer non è certo un problema economico se non si gioca Wimbledon e chissà quanti altri tornei, per chi letteralmente campa solo di tennis, il discorso è ben diverso, oltre che condivisibile.

Poi ultimamente sono venute fuori le parole di Luthi sul recupero più lento del previsto dall'infortunio.
Allora Roger avrà pensato "Sapete cosa? Ci vediamo direttamente l'anno prossimo", senza aspettare gli sviluppi incerti di questa situazione senza precedenti.

E che cmq continuerà anche nel 2021.
Quando lessi che anche gli AO stavano pensando a delle soluzioni per l'anno prossimo mi dissi "eh addirittura, forse esagerano", ma in realtà potrebbe essere necessario.
In Italia ora la situazione è migliorata, sembra tutto quasi normale, ma in altri paesi europei e soprattutto nel resto del mondo (USA, Brasile, Russia, UK, India, Messico, Perù, Cile, Iran tornato alla "ribalta", Arabia, Pakistan) continuano a registrarsi migliaia o decine di migliaia di nuovi contagi al giorno.
[Modificato da Iceman.88 10/06/2020 12:07]