Alla luce dei risultati di ieri ed oggi, parliamo un attimo dei punti importanti e dei NextGen.
Nadal-Tsitsipas, 4-4 primo set, palla break Nadal--> doppio fallo Tsitsipas.
5-4 30-30--> due ace di Nadal.
Poi ok, secondo set, 4-5 30-40--> doppio fallo di Rafa.
Ma nel secondo set chi è che è crollato mentalmente, il vecchio con la chierica (no davvero, guardate qualche immagine di spalle, se con tutti i soldi che ha si è fatto pure il trapianto e sta così, io ho paura veramente) o il giovane campione in carica?
Ora che è successo, Nadal si è ricordato come si vincono i punti importanti in 2 giorni? Oppure ha "semplicemente" beccato uno che ormai ha imparato a vincerli anche nelle grandi occasioni?
Thiem ormai conta già 15 successi contro i Big 3, di cui 3 negli Slam e 3 nelle Finals (uno per uno), quindi direi che possiamo escludere l'austriaco dal gruppo dei NextGen, anche per ragioni anagrafiche.
Infatti è anche diventato uno dei 5 giocatori in attività oltre a loro ad avere uno Slam in bacheca (con Murray, Wawrinka, Del Potro e Cilic), ma il primo nato negli anni '90.
Passiamo ai NextGen invece, limitandoci a quelli più stabilmente ad alti livelli, cioè Zverev, Tsitsipas e Medvedev.
A me pare che facciano bene a turno, cioè che in ogni torneo uno o due di loro arrivi in fondo o cmq fornisca buone prestazioni, per poi andare male nel successivo grande appuntamento, o addirittura nel successivo periodo in generale.
Due anni fa Zverev vinse il titolo a Londra, poi sconfitto in SF, e nel 2020 fuori ai gironi. Tsitsipas direttamente dalla vittoria al RR.
Medvedev, che l'anno scorso era arrivato cotto, dopo un 2020 passato a cazzeggiare (tranne gli US Open, dove ha cmq perso in 3 set indovinate da chi? Thiem) vince il titolo a Bercy e pure il girone a Londra.
Poi magari perde contro Rafa in semi, ma ha cmq chiuso l'anno in maniera molto positiva.
Però ecco, il quadro è abbastanza chiaro. Poi è normale, sono 3, anzi 4-5 (perchè non ci sono solo le Finals), ed allora ci sta che in ogni torneo almeno uno faccia bene anche per un fatto statistico, ma non è che presi singolarmente offrano chissà quale continuità a livelli alti.
L'unico che ha fatto il salto è appunto Thiem. Che però non è un NextGen, è un pò più "vecchio" e cmq ci ha messo più tempo.
Guardacaso è il finalista dell'anno scorso e l'unico presente tra gli ultimi 4 anche nel 2019. Con buone possibilità di battere Djokovic.
Ed in Australia sarà doveroso considerarlo come secondo favorito per la vittoria.
Certo, ammesso che si giochi in condizioni "normali", cioè con la possibilità per tutti di allenarsi a Melbourne (la qual cosa non è scontata, vista la situazione attuale tra organizzazione del torneo e politica).
[Modificato da Iceman.88 20/11/2020 19:54]