...Leggo in molti post anche su questo forum, che molte persone considerano i cubani senza palle, o comunque colpevoli per la loro situazione perché incapaci di cambiare la propria condizione e fare una ri-rivoluzione - una controrivoluzione, o comunque ribellarsi al regime a cui sono sottoposti.
Non è così facile ribellarsi o protestare a Cuba se non ve ne siete accorti! L'espressione del proprio pensiero in maniera palese e pubblica è repressa a volte pure duramente, con carcere, sanzioni o penalizzazioni nella vita comune (negazione di documenti, autorizzazioni ecc.)
E' facile da dietro una tastiera dire o scrivere frasi di disprezzo per i cubani che non sono capaci di cambiare la loro condizione al meglio, (visto che ormai tutti han capito che il comunismo attuato in quella forma, ed il comunismo puro in generale, è un fallimento!) senza però trovarsi là, non in vacanza o come ricco straniero residente, ma come cittadino, che vive ogni giorno la realtà di Cuba, col vicino che può spifferare su di te un po' quello che vuole, con anche "l'amico" che per invidia o per vendetta, ti può inguaiare col regime dichiarando il falso o anche solo alterando dei fatti.
E' vero anche che basta andare a Cuba un paio di giorni per sentire la maggioranza dei Cubani criticare il regime e la politica cubana, però alla fine tutti ci si sono adattati per gioco forza e nessuno fa qualche cosa perché non ci si riesce! Proprio per la politica furbesca del regime, se non in ogni, in moooltissime insurrezioni, proteste di gruppo popolari, malcontenti di piazza, c'è sempre uno o più infiltrati che sabotano, o che all'ultimo momento si tirano indietro lasciando chi protesta sempre più solo o isolato, al loro destino (di emarginazione se non galera).
La stessa cosa accade da noi ad occidente!
Ci sono mooolte falle ed ingiustizie nel nostro sistema, che, anche se ha l'immagine libertaria, liberista e di miglior sistema politico mondiale, in mooolti casi si avvicina o supera i regimi più duri e totalitari!
Le stesse persone che scrivono criticando i cubani che non si ribellano o protestano abbastanza, come mai non sono scese in piazza per combattere l'ingiustizia politica e la liberazione del giornalista Australiano detenuto in Gran Bretagna per aver rivelato i molti ed efferati crimini di guerra compiuti dagli Stati Uniti?
Qui è in gioco la libertà di stampa, tra l'altro duramente repressa e ostacolata dallo stato che ne dovrebbe essere il porta bandiera delle libertà....eppure non ho letto una sola critica o condanna....quindi neanche qui abbiamo eroi o persone con le palle?
-Altro esempio può essere la notizia sui cosidetti "Femminicidi"....che in realtà nessuno sa bene cosa siano, non vi è una definizione precisa, ed anche i tentativi nel dare una definizione precisa, alla fine quasi sempre non coincidono con i casi indicati come "femminicidio"
Inoltre si parla sempre e solo di violenze dell'uomo sulla donna...possibile che non esistano casi di violenza della donna sull'uomo??? Eppure i casi di violenza della donna sull'uomo sono moltissimi (forse di più che non il contrario?) basta inserire le semplici parole "donna uccide uomo" oppure "violenza donna su uomo" su uno dei più popolari motori di ricerca...e come per magia le pagine si riempiono di esempi...solo che la notizia in cui una donna uccide o fa violenze su di un uomo, non fa ascolto come il contrario, non fa così tanta breccia nel cuore dell'opinione pubblica, senza poi contare che l'Italia è il paese occidentale con il minor numero di donne uccise, che il maggior numero di donne uccise sono nei Paesi scandinavi dove le donne sono più emancipate....eppure..
Nessuno di voi è mai andato in piazza a protestare contro queste notizie false, crimini contro la libertà.....come mai?
E qui ci si può anche ricollegare ad uno dei thread postati qui poco tempo fa in cui si diceva che i cubani emigrati ora, sanno benissimo e sono ben informati, su quel che li aspetta all'estero: alcuni sì (pochi) la maggioranza no! Disinformati dalla propaganda, questa volta non di partito (Cubano) ma dai vari blog, social network, facebook, istagram, tiktok, televisione straniera e film, che danno un'idea mooolto distorta e semplicistica di quello che li possa aspettare all'estero.
La stessa cosa accade da noi e per noi: Pensiamo di sapere tutto e di vivere nel miglior regime politico e libertario del mondo quando così non è! Ma pochi o nessuno protesta...e chi protesta viene penalizzato se non arrestato o screditato all'opinione pubblica!
[Modificato da Sim. 25/02/2024 13:14]