Il dritto di Nadal

L'avevo già notato tempo fa, ma volevo proporre anche a voi la questione.

Osservate il movimento del dritto di Nadal a Montecarlo 2009 (o cmq in un qualsiasi altro torneo dello scorso anno sul rosso).




Stessa cosa, ma un anno dopo (cioè il 2010) al Roland Garros.




Questo invece è un video del match contro Davydenko, sempre a Montecarlo, nel 2008.




Non notate una differenza di caricamento della racchetta tra il dritto di Nadal 2008-2010 e quello del 2009?
In quello dell'anno scorso la testa della racchetta quasi "taglia" l'aria all'indietro, mentre negli altri 2 filmati il movimento è più arrotato e fluido.

Sembra che questo accorgimento sia stato studiato apposta, e poi abbandonato. Infatti, nel 2008 non colpiva così il dritto, e nemmeno nel 2010, anni in cui i movimenti sono pressochè identici, il che fa pensare che abbia apportato simile variazione solo l'anno scorso.

Che ne pensate? Vi siete accorti anche voi di questa cosa?

i problemi al ginocchio/addominali lo costrinsero a una posizione del busto un po' diversa..

doveva stare più dritto e meno sulle ginocchia

Ma così il dritto aveva perso in fluidità e profondità. Non faceva male.

Iceman.88, 18/10/2010 19.25:

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Ma così il dritto aveva perso in fluidità e profondità. Non faceva male.

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l'altro non poteva giocarlo perchè si faceva male lui..

Sono della stessa opinione di Grifo, la diversa postura è dovuta anche secondo me ai problemi fisici. Non a caso, guarite le ginocchia, il dritto è tornato "normale".

Secondo me, nel 2009, non poteva spingere molto sulle ginocchia, quindi provava a dare più giro alla palla con il solo movimento del braccio.

Si però, non vorrei essere maligno, ma quanto tempo potrebbe passare fino al prossimo infortunio?

Io sinceramente trovo quello del 2008 ancora più incisivo di quello del 2010. Profondità, rapidità d'esecuzione e pesantezza della palla sono superiori. In quello attuale è riuscito a dare più rotazione top in altezza ma ne ha perso un minimo in profondità e pesantezza. Credo sia anche un fatto di sicurezza: avendo migliorato tantissimo il servizio e il rovescio in backspin può permettersi di non tirare sempre il "quasi vincente" di diritto e quindi fiaccare l'avversario con questi diritti che sono molto elaborati e alla lunga stancanti, ma con un minor rischio di errore e con minor sforzo fisico. In pratica, credo che per il gioco che fa adesso, questo sia il diritto perfetto per lui, come lo era nel 2008 per il tipo di gioco che faceva allora. Nel 2009 credo proprio abbia ragione il grifo, fosse un fatto fisico.

Iceman.88, 19/10/2010 20.17:

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Si però, non vorrei essere maligno, ma quanto tempo potrebbe passare fino al prossimo infortunio?

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questo non lo so, visto che lui è propenso a infortuni.

però come ha detto tommy ora lo gioca molto meno e forza poco..

poi non gioca più tutti i 15 di ogni game, se è in vantaggio molla un pochetto badando a tenere i suoi turni di servizio e poco di più..

Si lo so, questo è vero.

Tra l'altro quando gioca il rovescio in top la maggior parte delle volte lo fa per tirare un vincente, se incrociato è meglio.

Concordo con l'analisi di Tommy e anche con il concetto espresso da Grifo, che secondo me centra perfettamente la differenza tra il "vecchio" e il "nuovo" Nadal.

Più che questioni tecniche, che sono comunque molto rilevanti, reputo più importante il cambiamento nell'approccio ai vari punti.

Fino all'infortunio poteva essere avanti 6-0 6-0 5-0 al Roland Garros contro Bobby Reynolds (per citare un pippone qualunque, sulla terra poi...) e spingere come un matto anche nel game successivo in risposta, invece di non sprecare altre energie per chiudere comodamente con il servizio al game successivo.

Oggi Rafa batte gli avversari ma non li distrugge, è più facile vederlo vincere 6-3 6-4 6-3 rispetto al passato, e questo, in chiave infortuni, può rivelarsi fondamentale per la sua carriera.