"Cambia canale" l'ho detto per gioco esagerando, ma il concetto rimane.
Quello che voglio dire è: il tennis è uno sport le cui partite hanno lunghezza variabile, infatti viene trasmesso in Italia (ad esempio) solo su canali tematici (Supertennis, canali di di Sky Sport vari dedicati solo al tennis durante i 1000 e Wimbledon, Eurosport con dirette di dodici ore).
Ora, se le partite durassero, che ne so, due ore fisse + il quinto set, si potrebbe dire che l'ultimo set, se lungo, sconvolge i palinsesti televisivi e crea "danni". E va bene.
Ma essendo i match di tennis di lunghezza variabile, l'incastro del quinto set nei tempi televisivi è variabile.
Esempio: Karlovic vs Zeballos è durata, finendo 22-20, solo 8 minuti in più rispetto alla semifinale del 2009 Nadal vs Verdasco, finita, se non erro, 6-4 al quinto
per lo spagnolo (
).
Perché la prima è un problema e la seconda no? Perché se vogliamo rendere il tennis appetibile per le tv "classiche" dovremmo proprio eliminare i match 3 su 5 e mettere il punto killer sul 40-40, come nel doppio.
Per questo ho citato Nadal. Mi dici che il match con Mathieu, di 4 set, è durato quasi 5 ore. E se fosse andato al quinto? Avrebbe sicuramente scavallato le 5 ore e 22 minuti di oggi, pur finendo 6-3.
Il succo è che, secondo me, nel tennis, è difficile stabilire un confine, parlando di durata dei match. Oggi puoi togliere il long set, ed eviti le maratone (comunque rarissime) di sette ore.
Domani, quando ci saranno stati altri dieci Nadal vs Verdasco da 5+ ore ciascuno, ci si chiderà se non sia il caso di toglierle 'ste partite 3 su 5, perché la loro collocazione in tv è difficile...
secondo me più che le tv, la programmazione ecc. sono i tennisti che lo vorrebbero abolire. E prima o poi lo faranno, ne sono certo.