00 12/08/2017 10:50
E tutto ad un tratto questo torneo, all'apparenza poco attraente, può avere una certa importanza con il primo confronto tra Zverev e Shapovalov. Sulla carta sembra a pronostico chiuso, ma resto un bell'assaggio del futuro prossimo.
Personalmente il post Federer e Nadal mi fa meno paura di prima, quando avevo gli incubi su Raonic plurivincitore slam. Il vuoto tecnico ed affettivo sarà importante ed inevitabile, ma Sasha sarebbe un degno erede ed è quasi pronto. Ad oggi nella race è ampiamente terzo, con Thiem quarto.
E dietro qualcosa si muove, chissà che il prossimo anno non assisteremo anche al primo exploit di Aliassime, a proposito di canadesi..

È chiaro che tutto sia poi amplificato dalla totale assenza del vero Nole (questo vale anche per i ripetuti successi di Roger e Rafa) e di tutti gli altri comprimari, in crisi o in declino (compreso il grande numero uno). Basti pensare ad alcuni semifinalisti visti nei 1000 in questa stagione, tra cui lo stesso Haase..