Sono stato molto impegnato durante la scorsa settimana, commenterò quanto successo nei primi sette giorni di torneo quando capiterà l'occasione.
Doveva essere la partita del giorno quella tra Federer e l'emergente Berrettini, invece l'italiano ha totalmente tradito le attese. Peccato, perché non gli si chiedeva di vincere (anzi! Lungi da me sperarlo
), però avrebbe potuto perdere in modo dignitoso, anche solo con un triplo 6-4.
Wade parla della diagonale del rovescio ed ha ovviamente ragione, Federer (e già lui soffre contro i top player su quella diagonale) lo ha distrutto da quel lato, ma a prescindere dall'aspetto tecnico Berrettini è mancato dal punto di vista mentale, la tensione lo ha sbranato.
Passino le difficoltà tecniche dovute all'affrontare un maestro (in generale e in particolare su erba), ma ha messo in campo una quantità irrisoria di prime. Non ho il dato finale, ma nel secondo set ha servito il 27% di prime, ottenendo tra l'altro il 100% dei punti.
Niente, è stata una giornata storta che ricorderà per un bel pezzo. Se è furbo ne trarrà grandi insegnamenti (e il primo è non cadere come un sacco di patate sulla risposta di Federer
).