El Scorcho, 31/03/2019 15.37:
Non è realtà perchè la realtà non prevede un punto di vista mark sulla questione. A volte mi sembra di leggere il topic di Masterchef, manco un brit v'avesse sterminato l'intera famiglia.
se non la vuoi chiamare realtà, chiamala equità
se ti tiri fuori e poi vuoi rientrare, io non ci vedo nulla di male
però, visto che c'è altra gente che sta faticando per entrare in UE (turchia, albania, serbia ecc ecc...) non vedo perchè dare una corsia preferenziale a chi, nonostante fosse in posizione privilegiata anche rispetto ai normali stati membri, se n'è andato "sbattendo la porta"
El Scorcho, 31/03/2019 15.37:
E' logico che se ci sarà mai un drastico passo indietro, con lo UK ancora in EU, la pagheranno comunque abbastanza cara e un grazie al cazzo ci sta tutto, ma ancora un pò ci si spera perchè, come già è stato fatto notare, c'è un accanimento contro la classe politica senza considerare un'intera popolazione a farne le spese (e dati dei non nativi citati da Lighi, europei o extra, annessi), come se il leave avesse vinto con chissà quale scarto e come se il governo May (o un governo tory in ogni modo) avesse mai rappresentato la popolazione britannica in quest'ultimo biennio.
come già detto prima, non è accanimento: è il "costo" della democrazia
quando si fa una scelta, si accettano tacitamente anche le eventuali conseguenze
per fare un esempio in casa loro, anche la scozia ha fatto un importantissimo referendum per l'indipendenza ed è andato male, ma se fosse passato, si sarebbero dovuti prendere le loro responsabilità, con tutti gli annessi e connessi
per come la vedo io, mi stupisco del fatto che i vari farage & co possano ancora uscire di casa senza una nutrita scorta armata