33. Fernando Verdasco (1983)
Dati statistici
Tornei vinti : ATP 250 Houston (d. Almagro)
Finali :
Semifinali : ATP 250 Bastad (l. Cuevas); ATP 250 Gstaad (l. Andujar)
Risultati Slam : AO: R64 (l. Gabashvili) ; RG: R16 (l. Murray); Wim: R128 (l. Matosevic); US: R64 (l. Kuznetsov)
Top 10 battuti : Gasquet (9, Indian Wells)
Saldo win/lose : 26-20
Differenza ranking: -3
Commento : Quando si pensa a Verdasco viene sempre in mente la battaglia campale dell’Australian Open 2009. Ma il Nando del 2009 (facciamo anche 2010) è stato solo una parentesi di una carriera molto altalenante. Per lui vincere almeno un titolo all’anno dovrebbe essere una cosa semplice. Quest’anno si è portato a casa il trofeo di Houston, interrompendo un digiuno di quasi quattro anni. Niente di particolarmente complicato, ma almeno si è tolto la soddisfazione di battere Almagro, che spesso lo domina sul rosso. Male negli Slam, con un misero ottavo in carniere (Parigi). Peraltro ha un po’ deluso contro Murray, che aveva appena stentato con Kohlschreiber. 3 set a 0 e tutti a casa, con buona pace di chi aveva creduto in un risveglio di Verdasco. Nelle giornate storte si ha la sensazione che davvero possa perdere da qualunque top 100.
Futuro : Non sembra, ma sta invecchiando anche lui. Tuttavia un altro paio di anni a livelli medio-alti dovrebbe farseli. Inutile tentare di fare altre previsioni con un giocatore così poco costante. Un altro titolo, però, mi sembra il minimo.
Ranking finale 2015 : 20<x>30