Io come al solito sto un po' in mezzo.
Nel senso che a me la terra piace, anche solo per il cambio cromatico.
Ice dice che non gradisce il gioco che si pratica sulla terra, opinione legittima, che però non mi trova d'accordo.
O meglio, io sono per la varietà, per un Federer ci deve essere un Berlocq, è giusto così.
Che palle se facessero tutti serve & volley.
Non sono invece d'accordo con Grifo quando scredita il cemento.
E' giusto che si giochi anche lì, si vedono tantissime belle partite e sì, magari come dice Grifo "esalta il medio", ma non è necessariamente un male. Semplicemente permette a più tennisti di emergere.
A me non piace solo il fatto che il cemento stia cannibalizzando i campi in terra. In nome della varietà di cui parlavo, per me non ha senso che tutti i tornei minori su terra stiano cambiando superficie.
Sette mesi di solo cemento sì, dan fastidio anche a me.
Però se si giocasse sei mesi su terra e sei su erba che noia.
[Modificato da Bobby realdeal 19/04/2017 17:09]