| | | OFFLINE | Post: 3.523 Post: 3.523 | Registrato il: 08/06/2013 | Età: 39 | | |
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14/07/2018 23:12 | |
Grossa delusione. Per come ero partito, sono contento del risultato ottenuto, che è ben oltre le mie più rosee aspettative, ma una volta in semi, avevo davvero creduto nel terzo titolo.
Su questa partita, sono stato pessimista appena finita quella con Delpo, Rafa era stravolto, non ha manco sorriso o esultato per quanto era sfinito. Oggi ha avuto le occasioni, e tutto sommato credo che meritasse di vincere, ma quando sei due volte 15-40 e non brekki, l'epilogo è scontato. La partita per me è finita nel quindicesimo game, quando Nole ha tenuto quel servizio, era scontatissima la sua vittoria.
Peccato, era l'ultima occasione per vincere di nuovo Wimbledon. E questa vittoria per Djokovic è pura manna, tornerà definitivamente, non più il robonole, ma tornerà ad un livello sufficiente per dominare di nuovo.
Questo torneo è ricco di significati a livello perfino metaforico. E' il canto del cigno di Rafa e Roger, per me, ed l'inizio del ritorno al dominio di Djokovic.
Perché loro due non ce la faranno a stargli dietro, e se aspettiamo qualche esplosione del next gen di turno stiamo freschi.
Il tutto, ribadendo, che quello di oggi non era il Nole al top, neanche lontanamente, e probabilmente avrebbe perso anche sull'erba con Rafa se lui non avesse avuto sul groppone quella partita incredibile con Delpo, perché se Rafa fosse riuscito a mettere l'intensità e la lucidità messe contro JM, avrebbe vinto anche oggi, ma purtroppo la carta d'identità pesa anche per lui. |