Bobby realdeal, 16/06/2011 18.09:
Io sono dell'idea che è meglio averne uno buono che dieci mediocri. La Svizzera ha Federer e Stan, uno dei tennisti più forti della storia e un ottimo giocatore. L'Italia ha sette top 100, di cui nessuno nei top 30. Io non farei mai uno scambio.
L'Inghilterra ha solo Murray, la svezia solo SOderling, ma intanto hanno i loro rappresentanti ai massimi livelli di questo sport, cosa che noi, con i nostri tantissimi giocatori che si trovano tra il cinquantesimo e il duecentesimo posto del ranking, non abbiamo.
il campione/il fenomeno può nascere qui come in guatemala (no li no perche ci sei nato te..), diciamo in costarica..
un buon movimento si valuta dal numero di giocatori nei 100, nei 200.. dal numero di giovani che siperdi eccetera.
vedi la spagna..
aveva moya, ferrero e altri validi player.. ed è arrivto rafa..
stessa cosa per gli USA con i vecchi, poi i meno vecchi e poi i nostri..
finito il fenomeno sei nel gatto se non hai niente dietro.. se avessimo il campione saremmo una delle migliori nazioni al mondo.
vedi ad esempio victor t. se non ci fosse nole, avrebbe motla più pressione e sarebbe più indietro in classifica