ATP Masters 1000: MONTECARLO

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Bobby realdeal
00mercoledì 19 aprile 2017 23:59
Intanto sia Djokovic che Nadal soffrono un sacco per vincere la loro prima partita della stagione su terra.

Nole sembra il solito, poco paziente, nervoso, scarico. Vero che Simon lo ha imbrigliato per bene, ma Nole ancora lontano dai suoi standard.
Alla fine Simon nel game decisivo ha fatto tre gratuiti di rovescio, ma Nole ha rischiato davvero.

Ha rischiato un po' meno Nadal, che però dopo aver distrutto Edmund nel primo set si è comunque trovato 3-3 al terzo, confermando quello che è successo sul cemento e che God Ikki va dicendo da un pezzo. Se tiri forte, Nadal è nei guai.
Edmund di dritto ha picchiato come un fabbro nel secondo set, e infatti lo ha vinto, mentre Nadal ha accorciato sempre di più.

Han vinto, ma nessuno dei due è uscito dal campo felice.
Iceman.88
00giovedì 20 aprile 2017 00:12
Re:
Bobby realdeal, 19/04/2017 23.48:

Sì sì, questo è vero.
E' il vecchio discorso sulla varietà che purtroppo sta scomparendo ad alto livello.

Come hai detto dipende da tante cose, le superfici forse non sono nemmeno il fattore principale ormai.
Federer qualche giorno fa ha detto che al Roland Garros i campi sono più veloci che a Wimbledon, fai tu.

Sull'erba oltre alla velocità, che è palesemente diminuita, conta anche la qualità del terreno.
Laver sull'erba dei suoi tempi diceva "una mucca farebbe fatica a non inciampare, e sta su quattro zampe". Oggi i campi son perfetti ovunque, ci credo che vanno in spaccata. Quarant'anni fa si rischiava il crociato a far quello che fanno oggi.


Il discorso è molto, molto complesso, troppo difficile da sviscerare.
Una parte riguarda ciò che dici giustamente tu: preparazione, materiali... ma poi ci sono mille altre variabili, legate anche all'incapacità dei tennisti e dei loro coach.



Io penso che oggi chi riesce a rompere gli schemi può battere anche i migliori.
Certo deve avere il talento per farlo, la mentalità, l'atteggiamento ecc.

Paradossalmente contro un top player ha più chance Kyrgios di Nishikori.
Federer quando introdusse la SABR mandò in pappa Djokovic. Perchè faceva qualcosa che prima non c'era.
Il chop di dritto fintando la palla corta li ha fatti fessi tutti quanti.

Come fai a sorprendere uno che gioca come un automa (è fortissimo, intelligente, sa fare tanti colpi, non molla mai ecc. avete afferrato il concetto)?
Gli proponi qualcosa di inaspettato, e non sa come comportarsi.

Ecco perchè per me la creatività sarà sempre meglio della regolarità, ricollegandomi al discorso che facevamo su Federer e Nadal nel topic di Miami.

Bobby realdeal
00giovedì 20 aprile 2017 12:19
Re: Re:
Iceman.88, 20/04/2017 00.12:



Io penso che oggi chi riesce a rompere gli schemi può battere anche i migliori.
Certo deve avere il talento per farlo, la mentalità, l'atteggiamento ecc.

Paradossalmente contro un top player ha più chance Kyrgios di Nishikori.
Federer quando introdusse la SABR mandò in pappa Djokovic. Perchè faceva qualcosa che prima non c'era.
Il chop di dritto fintando la palla corta li ha fatti fessi tutti quanti.

Come fai a sorprendere uno che gioca come un automa (è fortissimo, intelligente, sa fare tanti colpi, non molla mai ecc. avete afferrato il concetto)?
Gli proponi qualcosa di inaspettato, e non sa come comportarsi.

Ecco perchè per me la creatività sarà sempre meglio della regolarità, ricollegandomi al discorso che facevamo su Federer e Nadal nel topic di Miami.





Inizio con una cosa sul gioco di rete che ieri sera mi è rimasta sulla tastiera.
Al netto dell'essere attaccanti o difensori, io penso che un tennista dovrebbe puntare a migliorarsi.
Ora, Federer è un attaccante, siamo tutti concordi. Se c'è uno scambio lungo che fa, si tira indietro? No, si mette a remare. Cerca di farlo poco, ma lo fa.

Questo dovrebbe valere anche all'opposto. Io divento pazzo quando vedo il 98% dei tennisti a rete.
Si presentano tutti a rete come fa un portiere che chiude lo specchio in un uno contro uno con l'attaccante avversario.
I giocatori vanno avanti solo ed esclusivamente per quello, se il tizio dall'altra parte tira un passante anche solo un minimo angolato, abbassano la testa e tornano a servire/rispondere.

Ovvio che per giocare le volèe di Federer ci vuole la mano di Federer, ma per giocare una volèe, in assoluto, ci vuole solo un po' di applicazione in allenamento.
Poi ti può uscire la volèe della vita o puoi prendere in faccia il giudice di sedia, ma sarà sempre meglio di abbassare la testa e girarsi, no?

Questo in aggiunta al discorso su materiali, superfici ecc.
Per me c'è pure un mucchio di stupidità e di poca propensione al miglioramento. Perché i tennisti non si possono dividere in difensori ed attaccanti, un terraiolo ributtino, pur se non di sua spontanea volontà a volte viene chiamato a rete, e non vedo perché dovrebbe fare la figura del pirla.



Detto ciò, sul discorso della creatività/regolarità siamo sempre lì.
Io credo che il problema non sia la creatività/regolarità, un regolarista forte batte un cre...ativo scarso on any given day.
Per me ci sono solo giocatori forti/in forma e giocatori non forti/non in forma, lo stile poi conta il giusto.

Che poi la Sabr ha mandato in vacca Djokovic fino ad un certo punto, le sfide importanti le ha comunque vinte tutti lui, a parte forse una finale a Cincinnati (?) e una vittoria al Round Robin del Masters, non replicata in finale. [SM=g2856939]

Ma comunque, come ti dicevo l'altra volta, non credo che il tuo discorso sia sbagliato.
Secondo te io preferisco vedere una partita di Federer o una di Murray? [SM=g2856897]
Dico solo che ci sono molti fattori che non permettono di ridurre la questione a "creativo batte regolarista" a livello di risultati.
Bobby realdeal
00giovedì 20 aprile 2017 12:22
Detto ciò, tra gli ottavi di oggi spiccano Nadal vs Zverevino, che non regalano mai partite banali, Wawrinka vs Cuevas, se tutti e due decidono di giocare, e forse Thiem vs Goffin.
Il resto del programma mi pare poco entusiasmante.
In questo momento giocano Murray, che ha vinto 6-2 il primo set con Ramos, e Cilic, che ha vinto il primo set 6-2 con Berdych.
Iceman.88
00giovedì 20 aprile 2017 12:48
Re: Re: Re:
Bobby realdeal, 20/04/2017 12.19:




Inizio con una cosa sul gioco di rete che ieri sera mi è rimasta sulla tastiera.
Al netto dell'essere attaccanti o difensori, io penso che un tennista dovrebbe puntare a migliorarsi.
Ora, Federer è un attaccante, siamo tutti concordi. Se c'è uno scambio lungo che fa, si tira indietro? No, si mette a remare. Cerca di farlo poco, ma lo fa.

Questo dovrebbe valere anche all'opposto. Io divento pazzo quando vedo il 98% dei tennisti a rete.
Si presentano tutti a rete come fa un portiere che chiude lo specchio in un uno contro uno con l'attaccante avversario.
I giocatori vanno avanti solo ed esclusivamente per quello, se il tizio dall'altra parte tira un passante anche solo un minimo angolato, abbassano la testa e tornano a servire/rispondere.

Ovvio che per giocare le volèe di Federer ci vuole la mano di Federer, ma per giocare una volèe, in assoluto, ci vuole solo un po' di applicazione in allenamento.
Poi ti può uscire la volèe della vita o puoi prendere in faccia il giudice di sedia, ma sarà sempre meglio di abbassare la testa e girarsi, no?

Questo in aggiunta al discorso su materiali, superfici ecc.
Per me c'è pure un mucchio di stupidità e di poca propensione al miglioramento. Perché i tennisti non si possono dividere in difensori ed attaccanti, un terraiolo ributtino, pur se non di sua spontanea volontà a volte viene chiamato a rete, e non vedo perché dovrebbe fare la figura del pirla.



Detto ciò, sul discorso della creatività/regolarità siamo sempre lì.
Io credo che il problema non sia la creatività/regolarità, un regolarista forte batte un cre...ativo scarso on any given day.
Per me ci sono solo giocatori forti/in forma e giocatori non forti/non in forma, lo stile poi conta il giusto.

Che poi la Sabr ha mandato in vacca Djokovic fino ad un certo punto, le sfide importanti le ha comunque vinte tutti lui, a parte forse una finale a Cincinnati (?) e una vittoria al Round Robin del Masters, non replicata in finale. [SM=g2856939]

Ma comunque, come ti dicevo l'altra volta, non credo che il tuo discorso sia sbagliato.
Secondo te io preferisco vedere una partita di Federer o una di Murray? [SM=g2856897]
Dico solo che ci sono molti fattori che non permettono di ridurre la questione a "creativo batte regolarista" a livello di risultati.



Esatto sono d'accordo, ma come ho detto prima...se ormai il gioco da fondo rende tanto anche sull'erba, sono gli allenatori i primi a non farlo praticare troppo ai giovani atleti.
Io ovviamente mi riferisco appunto al tennis adolescenziale, perchè poi da pro è difficile andare a modificare atteggiamenti radicati negli anni e nel circuito.

Il che cmq è ben diverso dal saper sfruttare le caratteristiche del proprio assistito.
Per dire: non è che Norman è arrivato ed ha fatto giocare meglio il rovescio a Wawrinka, no. Tutte le cose che Stan ha fatto negli ultimi 3 anni le sapeva fare anche prima, ma evidentemente Norman è stato colui che ha saputo sbloccarlo e fargliele fare per più tempo e nei match importanti (ciò non toglie che poi Stan è un giocatore parecchio umorale e può uscire al primo turno di qualsiasi torneo, ma intanto...).
Lo stesso Edberg non è che è venuto ed ha rivelato il Santo Graal della volè a Federer. Se lo ha fatto giocare più offensivo a partire dalla risposta, è perchè ha considerato che quello fosse lo stile migliore per lui e, soprattutto, che lui avesse le caratteristiche per metterlo in pratica.

Fai giocare Nadal nello stesso modo (o anche Berdych, o Ferrer, o Nishikori) e prendono solo schiaffi.

Poi è vero, non devi avere per forza la mano di Federer per venire un pò più a rete.
Non si tratta nemmeno di essere più creativi, ma di essere pratici, e se una volè tutto sommato comoda può farti risparmiare altr 5-6 colpi a rimbalzo, perchè non farla o non provare a farla?

Il discorso sullo stato di forma è sottinteso, è chiaro che se uno non è nelle migliori condizioni fisiche e/o mentali, conta poco lo stile di gioco, e spesso anche la superficie.
Iceman.88
00giovedì 20 aprile 2017 12:53
PS Si ovvio, poi Djokovic le partite contro Federer le vinceva lo stesso, era per ribadire il concetto che l'unico modo per battere (secondo me) uno così forte e così regolare è mettere in campo qualcosa di diverso, che sia fuori dagli schemi e lo destabilizzi.

La SABR era giusto un esempio, certamente Federer non poteva giocare tutti i punti in quel modo [SM=g2856897]
god ikki
00giovedì 20 aprile 2017 13:47
Tutti sti discorsi vanno a farsi fottere dinnanzi all'ennesima figura di merda del numero uno più fake di sempre.
giuseppe liucci
00giovedì 20 aprile 2017 13:51
Ciao Andy.
Rendimento da numero 1
nicolaferrari
00giovedì 20 aprile 2017 13:53
Can't be that good. Idolo Tiafoe.
Bobby realdeal
00giovedì 20 aprile 2017 14:22
Re: Re: Re: Re:
Iceman.88, 20/04/2017 12.48:



Esatto sono d'accordo, ma come ho detto prima...se ormai il gioco da fondo rende tanto anche sull'erba, sono gli allenatori i primi a non farlo praticare troppo ai giovani atleti.
Io ovviamente mi riferisco appunto al tennis adolescenziale, perchè poi da pro è difficile andare a modificare atteggiamenti radicati negli anni e nel circuito.

Il che cmq è ben diverso dal saper sfruttare le caratteristiche del proprio assistito.
Per dire: non è che Norman è arrivato ed ha fatto giocare meglio il rovescio a Wawrinka, no. Tutte le cose che Stan ha fatto negli ultimi 3 anni le sapeva fare anche prima, ma evidentemente Norman è stato colui che ha saputo sbloccarlo e fargliele fare per più tempo e nei match importanti (ciò non toglie che poi Stan è un giocatore parecchio umorale e può uscire al primo turno di qualsiasi torneo, ma intanto...).
Lo stesso Edberg non è che è venuto ed ha rivelato il Santo Graal della volè a Federer. Se lo ha fatto giocare più offensivo a partire dalla risposta, è perchè ha considerato che quello fosse lo stile migliore per lui e, soprattutto, che lui avesse le caratteristiche per metterlo in pratica.

Fai giocare Nadal nello stesso modo (o anche Berdych, o Ferrer, o Nishikori) e prendono solo schiaffi.

Poi è vero, non devi avere per forza la mano di Federer per venire un pò più a rete.
Non si tratta nemmeno di essere più creativi, ma di essere pratici, e se una volè tutto sommato comoda può farti risparmiare altr 5-6 colpi a rimbalzo, perchè non farla o non provare a farla?

Il discorso sullo stato di forma è sottinteso, è chiaro che se uno non è nelle migliori condizioni fisiche e/o mentali, conta poco lo stile di gioco, e spesso anche la superficie.




Sì, concordo, in particolare sui coach.
Ovviamente Edberg e Norman non è che abbiano insegnato a giocare a tennis ai loro "assistiti", ma a certi livelli anche solo un consiglio tattico o il cambiamento di un dettaglio a livello tecnico possono fare una enorme differenza.

Pure sul fatto che i coach dovrebbero spiegare le volèe ai ragazzi sono d'accordo, anche se personalmente credo che pure un po' più avanti si possa provare a migliorare.

Raonic è arrivato sul circuito che non aveva idea di come giocare una volèe, ancora oggi non è Edberg, ma quantomeno è migliorato.
Tutto l'allenamento del mondo non può trasformare una giocatrice russa a casaccio in Federer, per stile. Ma una giocatrice russa a casaccio, anche a 25 anni, può decidere di applicarsi per non farsi ridere dietro quella volta a set in cui le giocano la palla corta e si viene a trovare in una zona di campo sconosciuta.

E' anche questione di impegno, intelligenza e, come hai detto tu, praticità.
Bobby realdeal
00giovedì 20 aprile 2017 14:25
Bene Murray, come sempre. Era avanti 4-2 nel terzo.
Questo non arriva al Masters se non si dà una svegliata.

Bene anche Dimitrov, che ieri ha perso da Struff dopo aver vinto il primo set.
Iceman.88
00giovedì 20 aprile 2017 14:25
Mamma mia...
Ed è facile che esca pure Wawrinka con Cuevas.

Se questo è lo stato attuale dei big, Federer poteva allungare fino al Principato che avrebbe vinto in carrozza [SM=g2856897]
Seriamente, mi aspetto qualcosa di meglio da Nadal e Djokovic oggi.
Bobby realdeal
00giovedì 20 aprile 2017 14:35
Rettifico, Murray avanti 4-0 e servizio nel terzo set.
Thorondir6
00giovedì 20 aprile 2017 14:56
Vista la fatica che stanno facendo i big Roger avrebbe vinto in scioltezza pure a montecarlo [SM=g2925813] [SM=g2925813]
giuseppe liucci
00giovedì 20 aprile 2017 15:02
Tra poco Stan raggiunge il vampiro.

Sorpresa relativa, visti i chiari di luna di Stan e il valore indiscusso di Pablito.
Bobby realdeal
00giovedì 20 aprile 2017 15:26
Ciao Stan.
giuseppe liucci
00giovedì 20 aprile 2017 15:28
E adesso, Pablo, raggiungi la finale che meriti in un torneo come questo.

Se la gioca con Vinolas, Cilic e Pouille.

E se oggi uscissero tutte e 4 le tds principali? [SM=j3204682]
Bobby realdeal
00giovedì 20 aprile 2017 17:02
Un buonissimo Nadal demolisce un orrendo Zverev, 6-1 6-1.
The Real Deal
00giovedì 20 aprile 2017 17:12
Marrei [SM=j2856927] [SM=j3109185] [SM=j2856927] [SM=j2856927] [SM=j2856927]

















Stan [SM=p2856926]
giuseppe liucci
00giovedì 20 aprile 2017 17:14
Non vedo come Rafa possa perdere questo torneo.

Spero Djokovic non perda prima della semifinale. Nadal ha tanta tanta voglia di scacciar via anni di amarezze negli scontri diretti.
Latinoheat1989
00giovedì 20 aprile 2017 17:26
Rischiamo di avere una bagarre per il primo posto. Se Roger riesce a racimolare 2500-3000 punti tra Stoccarda-Wimbledon e le US Open Series ci spero [SM=j2856952]
Iceman.88
00giovedì 20 aprile 2017 17:37
Re:
giuseppe liucci, 20/04/2017 17.14:

Non vedo come Rafa possa perdere questo torneo.



Esattamente in questo modo.

Cmq l'uscita di Stan era telefonata dal break di Cuevas in avvio di primo set (infatti in quel momento avevo scritto il post in cui pronosticavo la sua sconfitta).



Bobby realdeal
00giovedì 20 aprile 2017 19:01
Anche Carreno porta al terzo Djokovic.
Ho visto solo quattro punti, tra cui il terzo set point, perso da Nole in modo stupidissimo (terzo drop del game immotivato).
giuseppe liucci
00giovedì 20 aprile 2017 19:07
Avrei altro da fare, ma voglio vedere se Nole riesce a perdere anche oggi
Thorondir6
00giovedì 20 aprile 2017 19:19
Nole non fa più male, non rischia un colpo che sia uno e appena pressato va in difficoltà. Gli manca proprio la fiducia e le vittorie, ha una paura tremenda di lasciare andare il braccio.
giuseppe liucci
00giovedì 20 aprile 2017 19:44
A tratti a me pare anche che non gliene freghi nulla di vincere o perdere.

Prima si lanciava in esultanze feroci dopo punti lottati. Ora ride.

Fa proprio errori frutto di poca concentrazione.
giuseppe liucci
00giovedì 20 aprile 2017 19:56
La scampa pure oggi.

Gli rimane una sola partita per perdere prima di essere triturato da Nadal.
Iceman.88
00giovedì 20 aprile 2017 20:14
Avanti 6-2 2-0...perde 5 games di fila, poi recupera un break ma non basta.
Il set point di PCB ben descritto da Bobby. La palla corta poteva pure starci (anche se ne ha giocate svariate nel match), ma non farsi poi uccellare in quel modo.

Nel terzo set ha giocato un pò meglio, servizi tenuti bene, palle break procurate ma non sfruttate (mi pare 3 in tutto nei primi 2 turni di Carreno), un paio con errori suoi.
Sul 3-2 piazza il break meritatamente, si trova 4-2 40-15 e si fa trascinare ai vantaggi.
Sulla palla break sbaglia l'ennesimo smash (figuriamoci), piantandolo in rete (mentre in occasione del break del 3-2 di Carreno nel secondo set non ne aveva chiuso un altro).

PCB riesce ad issarsi anche sul 15-40 sul 4-4, ma gli ultimi due game non li ho potuti vedere.
Ma nel gioco finale è stato Carreno a farsi rimontare, stavolta da 30-0, con 4 punti di fila di Nole.

Bobby realdeal
00giovedì 20 aprile 2017 20:35
Ice, pensa che sul 15-40 Carreno ha messo in rete un rovescio comodo (forse non definitivo) su... smash non chiuso da Nole.
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