ATP Master 1000: Parigi-Bercy

Djokovic perde un set dopo averne vinti 29 di fila

Ma era un fuoco di paglia. Troppo forte Djokovic, che raggiunge la quattordicesima finale consecutiva.

Dopo non so quanti anni ci sarà una finale tra n.1 e n.2 a Bercy. Difficilmente sarà entusiasmante, ma Murray ha qualche chance in più che a Shanghai.

Allora, a me pare che tutti i big abbiano giocato male in questo torneo.
Va bene, Federer è palese avendo perso alla seconda partita, ma anche chi è avanzato non ha mostrato il suo miglior gioco.

Nadal ha fatto per l'ennesima volta quest'anno quello che non aveva mai fatto in passato, cioè giocare male i punti importanti.

Il miglior Nadal avrebbe vinto 2-0 in carrozza, un Nadal appannato sarebbe andato al terzo, il Nadal del 2015 (per quanto migliorato nelle ultime settimane) ha preso un 2-0 scialacquando un patrimonio in entrambi i set.
Nel primo ha avuto set point e se l'è giocato nel modo migliore possibile, col dritto anomalo con i piedi dentro il campo, mettendolo però a metà rete. Nel secondo... beh, ha già raccontato Ice.

Lo stesso Nole, indipendentemente dal set perso, non ha fatto nulla di eccezionale. I tremila break con Simon, i tanti errori con Berdych, i tanti errori di oggi.
La palla non esce bene dalla sua racchetta come al solito, e nella stessa posizione si trova Murray, sul quale bisogna fare un discorso più approfondito.

Partiamo dall'aspetto positivo. Tatticamente Bjorkman ha portato delle novità grandiose, credo che finalmente potremo vedere il "vero" Murray, quello che sembrava potesse diventare prima di incappare in Corretja.
Ovvio, non sarà mai Federer, ma segue regolarmente a rete i colpi più potenti/angolati, se ne ha la possibilità cerca il vincente sin da subito, e in generale cerca di attaccare prima lui dell'avversario, cosa impensabile fino a qualche tempo fa.

La strada mi sembra palesemente quella giusta, il problema sta nella concentrazione. Senza togliere meriti a Gasquet, che ha fatto una grande partita, Murray lo ha rimesso in gioco un mucchio di volte, si è salvato in modo rocambolesco nel tie-break del primo set (set point annullato con un passante slice lungolinea clamoroso) e poi è stato malmenato nel secondo.
Oggi stesso, Ferru ha giocato veramente male, ma Murray lo ha fatto rientrare in partita spegnendo il cervello in più di un'occasione, concedendo break dovuti solo ed esclusivamente alla pigrizia e alla mancanza di testa.
Poi vabbè la seconda di servizio è quella della Radwanska, ma non è una novità.

Mi secca essere ripetitivo, ma devo riproporre il discorso sulla concorrenza di Djokovic.

Andy Murray è il numero 2 del Mondo.

Iceman.88, 08/11/2015 17:27:

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Mi secca essere ripetitivo, ma devo riproporre il discorso sulla concorrenza di Djokovic.

Andy Murray è il numero 2 del Mondo.

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Ho visto la partita solo a sprazzi, cioè sul 2-1 Djokovic primo set e sul 4-3 Djokovic del secondo, quando in entrambi i casi Djokovic aveva il break di vantaggio, e da quello che ho visto Murray non ha neanche lontanamente messo in difficoltà il numero 1 del mondo. Sembra che possa perdere solo se lui decide di perdere. L'ultimo ad averlo messo in difficoltà è stato Federer nella finale degli USO, da allora un monologo noioso del serbo. Non so a voi, ma a me questa sua netta superiorità nei confronti degli altri e il suo macinare record (6 master su 9 (8 finali), 3 slam su 4 (4 finali)) non colpisce più di tanto. Dispiace dirlo, ma è davvero uno dei numeri 1 meno amati di sempre, e la "colpa" secondo me è da imputare a due fattori: l'esistenza di Federer e l'inesistente competizione.

Attualmente, le difficoltà maggiori può procurargliele Federer più di Murray.
Il motivo è il solito: troppo simili Nole ed Andy, e tra due giocatori simili, vince il più forte.

Secondo me Murray ha più varietà, ma contro Djokovic vuole sempre giocare in un solo modo, e ci perde.
Ma è anche un discorso mentale, a volte Andy parte già battuto, oppure smette di competere durante il match (finale in Australia), mentre Federer viene spesso sconfitto dall'età, ma mai senza lottare davvero (quand'anche questo voglia dire perdere 6-4 al quarto invece di 6-2 a NY).

Ma nel 2016 credo che Nadal tornerà a livelli tali da permettergli di essere competitivo contro Djokovic, almeno sulla terra, o cmq 2 su 3.

Solita partita brutta e senza pathos. Spero che Roger, o al massimo Stan, riescano a far fuori Murray prima della finale per offrirci una finale un pò più divertente. Murray cerca di giocare un pò più aggressivo, ma se nasci tondo è difficile diventare quadrato.

Per Roger al Master mi auguro un girone con Murray, Nishikori e Ferrer.

Sempre in finale in ogni torneo importante del 2015(assente solo a Madrid). Per me questo è un dato che impressiona ancora più di quelli relativi alle vittorie.

Diciamo pure sempre in finale in ogni torneo e basta.
Doha è stato il primo, quindi fanno 14 consecutive.

Il grande evento di oggi è la Final Night di Nieminen.

Si sente aria di off season

Federer avrà mica intenzione di giocare di nuovo la Itpl?

L'Australian Open di quest'anno dovrebbe servire da lezione.

Per vedere Djokovic in difficoltà in un match, bisogna sperare che Federer non si ritiri mai e che Rafa torni quantomeno ai livelli del 2013. Entrambe le cose impossibili, per cui, salvo cataclismi personali, Nole è destinato a battere tutti i record.
Comunque, è vero che Nole è il numero uno meno amato, ma proprio perché è nato nell'epoca di federer e nadal e loro sono ancora attivi. Fidatevi che il pubblico ha atteso molto molto di più la finale di Basilea che era un 500 più di quanto possa attendere una qualsiasi finale slam con Nole in campo. Non è colpa sua, è colpa di Federer e Nadal.

C'è anche da dire che una finale Djokovic-Murray non avrà mai lo stesso hype di una tra Djokovic-Nadal o Djokovic-Federer.

Figuriamoci di Roger-Rafa

Esattamente, per tante ragioni tecniche e tattiche, ma anche, ed è sempre lo stesso discorso, perché quei due lì sono inarrivabili a livello di Hype e sensazioni che suscitano. Poi vabbè, Murray è proprio anonimo in tutto eh, proprio nel complesso, non è uno di quei tennisti che fa breccia nel cuore della gente, Nole almeno è uno con una forte personalità ed è stato anche un grande personaggio sotto tanti aspetti. Poi oh, Nole abbiamo visto che nelle finali slam non è sempre freddissimo, ed i numeri infatti non mentono, però, ecco, dipende solo da lui. Se lui sta bene non ha rivali, nonostante Murray lo abbia battuto due volte in finale di uno Slam. Però, ecco, con Murray non vedrai mai partite piene di tensione e cazzimma come la finale AO che Nole ha giocato con Rafa, o i 5 set tra Rafa e Roger di Wimbledon o Melbourne. Se Nole sta bene se lo magna, se non sta benissimo magari si arriva anche al quinto ma in un match comunque piatto e privo di emozioni da ricordare, se è fiacco magari regala la partita a Murray.