Dj Sauron, 13/09/2020 14:51:
Ripresa più precoce sì, ma anche più side effects (intesi non come recidive ma come altri problemi che possono creare limitazioni, tipo dolore anteriore o infiammazione del rotuleo, fino ad arrivare a fratture rotulee)
Esatto, comunque per aggiungere un po' di dettagli sono andato a riguardare e le differenze fondamentali sono che l'intervento con i semitendini (gracile e semitendinoso):
1) La ripresa è più precoce ma solo per la parte riabilitativa iniziale, perché i semitendini hanno bisogno di più tempo per integrarsi
2) Il RTS è più veloce nel caso dei semitendini perché il danno iatrogeno è minore (anziché prendere 1/3 del rotuleo si prendono 1/6 di ciascun tendine creando una lesione minore), la meccanica del ginocchio è più stabile e il paziente lo tollera meglio
3) Gli ultimi 2 punti spiegano il perché ci sono meno side effects e, a quanto ho segnato ma non ho lo studio sotto mano, le recidive sono minori. Per altro i semitendini sopportano uno stress di molti più N di forza (Per capirci un LCA di un giovane "sopporta" 2500N, un graft rotuleo 3000, un graft coi semitendini oltre i 4000N a ligamentizzazione completa e anche al "65%" ovvero dopo i 3 mesi di riabilitazione la differenza è netta)
4) Per i calciatori operati con il rotuleo la perdita di forza nel calcio è significativa (>5-10%, il rotuleo alla fine fa parte dell'apparato estensore), mentre per chi si fa l'intervento con i semitendini no. Inoltre in genere il RTS subisce meno l'intervento con i semitendini di quello con il rotuleo, la perdita di performance è minore, anche se il tipo di intervento non è il fattore dominante.
5) Dopo la fase iniziale in cui la biologia domina l'intervento con i semitendini permette al fisioterapista e in seguito al preparatore atletico di spingere di più e accelerare il RTS
Quindi manco un ritorno in campo più rapido è a favore del rotuleo, mi sa che è solo protagonismo? Però insomma, alla Roma va bene così?