| | | OFFLINE | Post: 50.005 Post: 17.791 | Registrato il: 23/09/2009 | Età: 35 | | |
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03/04/2017 17:18 | |
Si, ma se il dritto di Federer trova un angolo simile a quello del terzo punto dell'ultimo game, non ci arriva neanche Rafa.
Per dire.
Il rovescio in controbalzo è una genialata di Roger (a proposito di quanto detto prima).
Il dritto inside-out stile "Top Spin 4" lo voleva metter li, magari non sulla riga, ma lo voleva tirare stretto.
Ricordo un articolo di Ubitennis di qualche anno fa, una cosa tipo "i 50 punti della rivalità Federer-Nadal", ed uno di questi diceva "Alla terza accelerazione di dritto, Federer fa punto perchè il colpo è definitivo (o roba simile), alla terza accelerazione di dritto, Nadal fa punto perchè le gambe di Federer cedono".
Un concetto un pò estremizzato, ma non è così lontano dalla verità.
Quando Roger riesce a piazzare determinati colpi, può succedere che al massimo debba fare qualche vincente in più per chiudere il punto, ma se è in giornata (SE E' IN GIORNATA), ce la fa.
Il rimandare indietro tutto ha funzionato per tanti anni ma specialmente sulla terra. Li questo "vantaggio ipotetico" di Federer diminuisce fino ad azzerarsi, ricordo la finale di Parigi nel 2011 dove Roger tirava accelerazioni belle pesanti e Nadal "risolveva" tutto col toppone sul rovescio profondissimo.
Ma ci sta, la superficie ne esalta le straordinarie caratteristiche.
Sul veloce, però, secondo me questa cosa incide molto.
Pensate alla finale a Melbourne nel 2009. Qualcuno disse che Federer perse perchè Nadal commise meno errori gratuiti?
Oppure molti di noi (cioè giuse) ancora si ricordano la marea di occasioni sprecate da Roger nel primo e terzo set?
In molte di quelle, Nadal fu ECCEZIONALE, ma in altre va detto che i demeriti dello svizzero superavano i meriti dello spagnolo.
E cmq non è che non sono d'accordo con quello che dite, ci sono state partite in cui Nadal ha giocato troppo bene, tipo la già citata finale nel 2011.
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