| | | OFFLINE | Post: 52.216 Post: 15.990 | Registrato il: 22/09/2009 | Età: 31 | | |
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12/03/2018 19:17 | |
Io invece non sono d'accordo col discorso di Ice, o almeno non completamente.
Certo, la differenza di stili può essere importante, io personalmente la apprezzo, è una cosa in più, ma non è l'elemento fondamentale per creare una grande rivalità.
Prendiamo Djokovic e Murray. I due non hanno creato una rivalità tale che verrà ricordata con occhioni lucidi fra cinquant'anni, indubbiamente, ma non perché hanno stili simili (o uguali), ma semplicemente perché uno è più forte dell'altro e non di poco.
Se Djokovic è al 100% la rivalità non può esistere, sai già chi vince.
La diversità di stili è una conseguenza e viene dopo.
Consideriamo Federer vs Nadal all'inizio della rivalità.
Federer era il più forte tra i giocatori di attacco, di gran lunga.
Nadal era il più forte tra i giocatori di difesa (è riduttivo definirlo così, lo faccio solo per far passare il concetto), di gran lunga.
Entrambi hanno mangiato i propri simili, quindi si sono scontrati gli esponenti di due stili differenti (sto semplificando molto).
Ma se esistesse un "Cederer", di pari valore rispetto a Federer, i due darebbero vita ad una splendida rivalità, seppur giocando lo stesso tipo di tennis.
Forse non così bella, forse non così intensa, forse non creerebbe una tale spaccatura nei fans, ma sarebbe una rivalità di tutto rispetto. |