ATP Masters 1000: INDIAN WELLS

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Iceman.88
00lunedì 12 marzo 2018 00:14
Federer 63 76 su Delbonis.
Qualche problema nel tb, dove Roger si è complicato la vita facendosi rimontare da 5-2 a 5-6 con annesso set point col servizio a disposizione per l'argentino.

Poi Roger ha infilato 3 punti di fila.
giuseppe liucci
00lunedì 12 marzo 2018 00:15
Spero sinceramente di non rivedere a breve un Federer-Delbonis.
Per un nonnulla non sono andati al terzo set e non so come sarebbe finita. Ha un gioco che infastidisce Federer, a partire dal servizio.

Bobby realdeal
00lunedì 12 marzo 2018 10:22
Il servizio di Delbonis infastidisce pure Gandhi, è uno degli orrori dei nostri tempi [SM=g2856903]
giuseppe liucci
00lunedì 12 marzo 2018 11:07
Nella notte Zverev ha perso con Sousa. Continuano i problemi.
Ha perso anche Pouille, l'eroe di febbraio. Forse si è spremuto un po' troppo. Chi in semifinale contro Delpo o Cilic?
Io ho visto bene Baghdatis ultimamente. Voglio credere che sarà lui ad occupare il posto vacante.

Federer di giorno stavolta, per lasciare spazio al Williams Clash (secondo me a questo giro la spunta Venus).
failo.legendkiller
00lunedì 12 marzo 2018 12:31
Re:
giuseppe liucci, 11/03/2018 23.11:

Vedere Djokovic in queste condizioni è desolante.




E' brutto a dirsi ma a me non dispiace affatto [SM=g2856903]

Zverevino in crisi nera, sembrava il next gen più pronto e invece sta facendo passi indietro preoccupanti. Perdere dal Sousa 2018 è impresa riuscita a pochi.
giuseppe liucci
00lunedì 12 marzo 2018 12:44
Re: Re:
failo.legendkiller, 12/03/2018 12.31:




E' brutto a dirsi ma a me non dispiace affatto [SM=g2856903]

Zverevino in crisi nera, sembrava il next gen più pronto e invece sta facendo passi indietro preoccupanti. Perdere dal Sousa 2018 è impresa riuscita a pochi.




Il dominio di Djokovic manca solo ai suoi tifosi, questo è certo [SM=g2856903]

Però come personaggio manca al tennis. Le sue sfide con Federer sono state per anni il meglio che questo sport potesse offrire. In effetti la sf AO 2016 è forse stata l'ultima occasione in cui abbiamo visto Djokovic al suo massimo (anche se ha vinto il RG). Con Murray a volte la sua superiorità era talmente evidente da potersi permettere il pilota automatico. Con i due fenomeni dava sempre tutto sè stesso perchè dimostrare di non essere il terzo incomodo è sempre stata per lui una questione di onore.
Vederlo così scarico e depotenziato mi fa sentire vecchio [SM=p3109183]

Magari si riprende e ci fa piangere in altre 2-3 finali Slam [SM=p5568009] , ma per ora non ci siamo
failo.legendkiller
00lunedì 12 marzo 2018 13:01
Mah, la mia opinione di Djokovic è molto personale.
E' un ragazzo che trovo molto simpatico ed intelligente fuori dal campo, ma in campo mi urta il sistema nervoso.

Al di là del fatto che il suo gioco è noioso e poco incontra i miei gusti, non ho mai sopportato i suoi atteggiamenti da superdiva, le sue continue ricerche nell'accaparrarsi l'affetto del pubblico. L'ho sempre trovato finto e forzato.

E poi io non posso proprio mandare giù il fatto che ogni volta che perde un incontro ha sempre un piccolo infortunio o fastidio.
Lo faceva fisso ad inizio carriera, un po' meno nei suoi anni migliori (anche perchè non perdeva mai) e continua a farlo adesso.

Il serbo non incontra i miei favori, e ripeto dispiace dirlo perchè comunque si parla di un grande campione, ma se non tornasse più competitivo non ne sentirei affatto la mancanza.
Iceman.88
00lunedì 12 marzo 2018 13:33
Quello che invece ha un atteggiamento da diva e primadonna anche dentro E fuori dal campo è proprio Zverev.
failo.legendkiller
00lunedì 12 marzo 2018 14:01
Re:
Iceman.88, 12/03/2018 13.33:

Quello che invece ha un atteggiamento da diva e primadonna anche dentro E fuori dal campo è proprio Zverev.



Direi addirittura di supponenza e infatti lo sta pagando. Ma non è questo l'atteggiamento che mi da fastidio.

Quello che volevo spiegare della mia opinione su Nole, e che probabilmente non sono riuscito, è quell'atteggiamento ruffiano, simpatico per forza, voler essere il più amato, il più simpatico.

Viceversa uno Zverev se ne sbatte altamente dell'opinione altrui tanto è lui il più forte.

Ecco io preferisco questo tipo di atteggiamento in quanto più verace anche se controproducente.
Iceman.88
00lunedì 12 marzo 2018 14:45
No ma ho capito cosa volevi dire, facevo quella osservazione su Zverev indipendentemente dalla tua (l'avevo usata giusto per allacciarmi al discorso) [SM=g2856897]

Sono d'accordo su questo atteggiamento di Djokovic. Per la verità non lo adotta(va) sempre, ma spesso quando giocava contro gli altri due.
Ha sempre mal digerito di essere considerato un gradino sotto Federer e Nadal, sia in termini di "grandezza" che di affetto da parte del pubblico.

Sarebbe un discorso più lungo e già affrontato più volte, ma riassumendo:
Djokovic piace meno prima di tutto perchè non è grande quanto Roger e Rafa, non ha avuto una "nemesi" storica che ha caratterizzato la sua era. Anzi, si è inserito in qualcosa che già stava caratterizzando un'era, qualcosa che già esisteva.

Poi il suo tennis secondo me non farà mai breccia nel cuore degli appassionati in quanto tale.
Mi spiego: Federer vabbè è un caso a parte, anche lui come Djokovic ha avuto un periodo di dominio "solitario", ma anche se guardi un primo turno di Roger contro Tennista Anonimo, qualche bel colpo ed un tennis piacevole riesci a vederlo, figuriamoci nei grandi match dei tornei più importanti.

Il gioco di Nadal, invece, può piacere o meno, ma è innegabile che abbia mostrato delle cose che nessuno era (e per certi versi è) in grado di fare. Quindi anche se il toppone liftato ti fa schifo al cazzo, non puoi non rimanere meravigliato dalle fenomenali qualità fisiche ed atletiche di Rafa.

Qualità che ha anche Nole. Diverse nello stile e nell'esecuzione, ma altrettanto "meta-umane", ed in alcuni casi assolutamente distintive (l'elasticità muscolare di Djokovic non ce l'ha nessuno, l'unico che gli sta dietro in tal senso è Dimitrov, ma non Nadal).
Ma nella "macroarea" dell'innovazione, è un tipo di tennis estremamente fisico e dinamico che aveva già mostrato Nadal.

Poi è ovvio, sono stili diversi, Rafa è più difensivo mentre la grande qualità di Djokovic è il contrattacco, la capacità di trasformare l'azione da difensiva in offensiva appunto, oltre ad una propensione a stare dentro il campo più marcata rispetto allo spagnolo.

Ma è un tipo di tennis che ti può emozionare solo contro avversari capaci di contrastarlo, discorso che poi vale un pò anche per Nadal.
Voglio dire, un drop shot o una volè stoppata di Federer (come di Gasquet o di Mahut) è bella da vedere contro me, te, giuse, Nadal e Djokovic alla stessa maniera, è bella in ogni caso.

Il tennis di fenomeni come Rafa e Nole ti trasmette una straordinaria sensazione di intensità solo quando i valori sono più o meno simili, cioè quando questi fenomeni si affrontano o, soprattutto, quando affrontano uno (forte) che gioca in maniera diversa, quasi opposta.

Che poi è il motivo principale dell'incredibile portata che ha avuto la rivalità tra Federer e Nadal: il confronto di stili differenti.
Cosa che Djokovic non ha mai avuto e, probabilmente (alla soglia dei 31 anni), mai avrà.
Iceman.88
00lunedì 12 marzo 2018 14:49
D'altronde, Sampras-Agassi e Borg-McEnroe, le altre due principali rivalità dell'Era Open maschile, cosa avevano in comune? Il confronto di stili.

Evert-Navratilova? Gioco da fondo vs S&V.
Graf-Navratilova? Idem (con le dovute differenze ovviamente).

Al pubblico piace di più vedere un cannone che cerca di sfondare un muro o due muri che si scontrano ripetutamente, senza ottenere grossi risultati?
.tommy82.
00lunedì 12 marzo 2018 15:08
Djokovic avrebbe avuto bisogno come il pane di un Wawrinka al top per più anni e prima o dopo il fedal. Con lui si son visti sempre grandi incontri e una bella varietà di colpi, il problema è appunto che Wawrinka è durato relativamente poco ad alti livelli e gli altri 2 sono troppo vicini come paragone e son senza dubbio migliori.
failo.legendkiller
00lunedì 12 marzo 2018 15:46
Io per la verità ne facevo più un mero e misero discorso di simpatia.

Anche se concordo totalmente nelle vostre disamine tecniche.

A me Nole sta sulle palle, punto. [SM=p2856960]
E dubito che se avesse avuto una sua nemesi o un tipo di gioco più allettante avrei cambiato opinione.

Ad ogni modo è vero che la contrapposizione di stili, e spesso di caratteri, può portare a rivalità leggendarie che fanno bene ad entrambi i protagonisti.

Poi c'è sempre l'eccezione tipo Becker vs Edberg, il contrasto di stili non c'era e forse neanche una vera faida caratteriale ma la ricordo come una delle più sentite.

Iceman.88
00lunedì 12 marzo 2018 16:22
Ed infatti Becker-Edberg fu una rivalità abbastanza circoscritta a Wimbledon, non accostabile alle due che ho citato.

Ma nemmeno a Connors-McEnroe, per esempio.
failo.legendkiller
00lunedì 12 marzo 2018 16:36
Oddio la rivalità Becker-Edberg, non vorrei sbagliare ma, credo che sia la più grande come quantità di match disputati, senza contare i precedenti a livello juniores che sono stati parecchi.

I match disputati a Wimbledon sono stati 3, tutte finali se non sbaglio. 2-1 per Edberg, purtroppo. Boris ne ha vinte di sicuro di più ma Stefan quelle che contavano di più (almeno una finale Masters e la famosissima Semi del Rolando).
giuseppe liucci
00lunedì 12 marzo 2018 16:56
35.

3 Wimbledon + 1 RG

In termini numerici Nadal vs Djokovic non si batte.

Colgo l'occasione per stilare una classifica degli H2H delle grandi rivalità:

Nadal vs Djokovic 50
Federer vs Nadal 38
Lendl vs Mcenroe 36
Djokovic vs Murray [SM=p2856924] 36
Becker vs Edberg 35
Lendl vs Connors 35
Connors vs McEnroe 34
Sampras vs Agassi 34
Borg vs Connors 23
Lendl vs Wilander 22
Borg vs McEnroe 14
.tommy82.
00lunedì 12 marzo 2018 17:18
Becker-Edberg è stata una rivalità importante ma non come le altre perchè, a parte Wimbledon, non è mai stata tale ad alti livelli. La stragrande maggioranza dei loro incontri si è svolta in tornei minori e comunque non in finali, ed inoltre non son mai stati in lotta per il numero 1 se non per un anno. Anche perchè Becker era giocatore da exploit ma non da classifica (credo sia stato numero 1 per poche settimane nonostante abbia vinto 6 slam), mentre al contrario Edberg è stato a lungo numero 1 nonostante abbia vinto meno.
Credo anche che qualitativamente però i loro incontri a Wimbledon siano stati tra i migliori complessivamente, escludendo Roger-Rafa e mettendoli alla pari di Borg-McEnroe.
failo.legendkiller
00lunedì 12 marzo 2018 17:23
Bravo Giuse che ti sei preso sta rogna. [SM=g2856893]

Lendl - McEnroe è stata un'altra grandissima rivalità che mi ero dimenticato! Forse la più sentita in termini di antipatia che scorreva fra i due rivali. E poi qualche match epico tipo quello del Rolando (troppi ricordi, non ce la faccio [SM=g2925813] ).

Ivan Lendl è l'heel per eccellenza non ci sono cazzi. Mai nessuno come lui.

Nadal vs Djokovic 50 match [SM=g2856922] non l'avrei mai detto.
Ad ogni modo è proprio in questa rivalità che è sorto il mio astio nei confronti di Nole.
failo.legendkiller
00lunedì 12 marzo 2018 17:28
Re:
.tommy82., 12/03/2018 17.18:

Becker-Edberg è stata una rivalità importante ma non come le altre perchè, a parte Wimbledon, non è mai stata tale ad alti livelli. La stragrande maggioranza dei loro incontri si è svolta in tornei minori e comunque non in finali, ed inoltre non son mai stati in lotta per il numero 1 se non per un anno. Anche perchè Becker era giocatore da exploit ma non da classifica (credo sia stato numero 1 per poche settimane nonostante abbia vinto 6 slam), mentre al contrario Edberg è stato a lungo numero 1 nonostante abbia vinto meno.
Credo anche che qualitativamente però i loro incontri a Wimbledon siano stati tra i migliori complessivamente, escludendo Roger-Rafa e mettendoli alla pari di Borg-McEnroe.



Sì tommy, probabilmente per i non tifosi è stato così. Ma per un tifoso di Boris come me la rivalità con Stefan è stata LA faida.
Ogni match, anche un primo turno a Caltanissetta era come una finale Slam!
.tommy82.
00lunedì 12 marzo 2018 17:34
Re: Re:
failo.legendkiller, 12/03/2018 17.28:



Sì tommy, probabilmente per i non tifosi è stato così. Ma per un tifoso di Boris come me la rivalità con Stefan è stata LA faida.
Ogni match, anche un primo turno a Caltanissetta era come una finale Slam!




ah beh, io ero sfegatato di Edberg, percui ti capisco. Ogni tanto mi riguardo pure le 3 finali per rifarmi un pò gli occhi. [SM=g2856909] Però obbiettivamente ad alti livelli è durata troppo poco e senza picchi a parte un paio d'anni.
failo.legendkiller
00lunedì 12 marzo 2018 17:42
Re: Re: Re:
.tommy82., 12/03/2018 17.34:




ah beh, io ero sfegatato di Edberg, percui ti capisco. Ogni tanto mi riguardo pure le 3 finali per rifarmi un pò gli occhi. [SM=g2856909] Però obbiettivamente ad alti livelli è durata troppo poco e senza picchi a parte un paio d'anni.



Sì potevano dare di più, ma per strane circostanze non sono quasi mai stati al massimo livello in contemporanea.
Comunque che spettacolo Boris vs Stefan [SM=g2856909]
Bobby realdeal
00lunedì 12 marzo 2018 19:17
Io invece non sono d'accordo col discorso di Ice, o almeno non completamente.
Certo, la differenza di stili può essere importante, io personalmente la apprezzo, è una cosa in più, ma non è l'elemento fondamentale per creare una grande rivalità.


Prendiamo Djokovic e Murray. I due non hanno creato una rivalità tale che verrà ricordata con occhioni lucidi fra cinquant'anni, indubbiamente, ma non perché hanno stili simili (o uguali), ma semplicemente perché uno è più forte dell'altro e non di poco.
Se Djokovic è al 100% la rivalità non può esistere, sai già chi vince.


La diversità di stili è una conseguenza e viene dopo.
Consideriamo Federer vs Nadal all'inizio della rivalità.
Federer era il più forte tra i giocatori di attacco, di gran lunga.
Nadal era il più forte tra i giocatori di difesa (è riduttivo definirlo così, lo faccio solo per far passare il concetto), di gran lunga.

Entrambi hanno mangiato i propri simili, quindi si sono scontrati gli esponenti di due stili differenti (sto semplificando molto).

Ma se esistesse un "Cederer", di pari valore rispetto a Federer, i due darebbero vita ad una splendida rivalità, seppur giocando lo stesso tipo di tennis.
Forse non così bella, forse non così intensa, forse non creerebbe una tale spaccatura nei fans, ma sarebbe una rivalità di tutto rispetto.
Bobby realdeal
00lunedì 12 marzo 2018 19:21
Quoto Failo su Nole come personaggio.
Anche a me non piace perché è finto, vuole essere tifato e dà a vederlo, continuamente.

Roger e Rafa non si adeguano ai fan per farsi amare, Nole sì, cerca perennemente l'approvazione di chiunque ed è proprio per questo che non l'avrà, non a quei livelli.
giuseppe liucci
00lunedì 12 marzo 2018 21:15
Lo psicodramma femminile prima di Federer è ormai un classico generazionale
Enry 91
00lunedì 12 marzo 2018 22:28
Federer in demolizione controllata oggi.
giuseppe liucci
00lunedì 12 marzo 2018 22:45
Krajinovic innocuo per Federer.
Detto questo, oggi è stato Fedexpress
Garba90
00lunedì 12 marzo 2018 23:10
Nel femminile si stanno vedendo diversi volti abbastanza nuovi a discreti livelli (In termini di risultati più che qualitativi), molto meno nel maschile.
Dolehide quasi fa fuori la Halep, Anisimova è agli ottavi (2001), poi abbiamo la Zhuk (che dalle foto sembra promettente..) e ĺa stessa Collins, non altrettanto giovane ma decisamente poco nota. Se poi ci aggiungiamo la Kostyuk, giovanissima protagonista agli AO, cominciano ad essere tante.
E non cito Vondrousova e Sabalenka perché sono uscite già da un po'.
Sta di fatto che il femminile è sempre più terra di nessuno e, di conseguenza, di tutti.


Ps: si giusto ci sarebbe da commentare Federer, ma oggi tutto troppo facile. Ora Chardy, non male come ottavo. C'è però da dire che Fognini e Mannarino erano forse ancora più congeniali per Roger, quindi cambia il giusto. In ogni caso oggi decisamente bene.
Iceman.88
00lunedì 12 marzo 2018 23:52
Re:
Bobby realdeal, 12/03/2018 19.17:

Io invece non sono d'accordo col discorso di Ice, o almeno non completamente.
Certo, la differenza di stili può essere importante, io personalmente la apprezzo, è una cosa in più, ma non è l'elemento fondamentale per creare una grande rivalità.


Prendiamo Djokovic e Murray. I due non hanno creato una rivalità tale che verrà ricordata con occhioni lucidi fra cinquant'anni, indubbiamente, ma non perché hanno stili simili (o uguali), ma semplicemente perché uno è più forte dell'altro e non di poco.
Se Djokovic è al 100% la rivalità non può esistere, sai già chi vince.


La diversità di stili è una conseguenza e viene dopo.
Consideriamo Federer vs Nadal all'inizio della rivalità.
Federer era il più forte tra i giocatori di attacco, di gran lunga.
Nadal era il più forte tra i giocatori di difesa (è riduttivo definirlo così, lo faccio solo per far passare il concetto), di gran lunga.

Entrambi hanno mangiato i propri simili, quindi si sono scontrati gli esponenti di due stili differenti (sto semplificando molto).

Ma se esistesse un "Cederer", di pari valore rispetto a Federer, i due darebbero vita ad una splendida rivalità, seppur giocando lo stesso tipo di tennis.
Forse non così bella, forse non così intensa, forse non creerebbe una tale spaccatura nei fans, ma sarebbe una rivalità di tutto rispetto.



Vero, ma ho spiegato prima perchè.
Il tennis di Federer non ha bisogno di un avversario valido per essere bello o anche solo godibile.

Il tennis di Nadal e Djokovic è basato sullo scambio da fondo, sul ritmo, la corsa, la fisicità, la difesa.
Sui pochi gratuiti. Anche contro avversari meno quotati è possibile che entrambi tirino meno vincenti, ma commettano anche meno errori.

Perchè lasciano che sia l'altro a fare la partita (questo più Nadal e Murray rispetto a Djokovic, in realtà).
Federer invece solitamente guida entrambe le "graduatorie" (vincenti e gratuiti) contro gli altri big 4 come in generale, perchè crea gioco, "fa" più gioco, si va a prendere il punto, accorcia gli scambi a prescindere dall'età (anche a 25 anni aveva spiccatissima propensione offensiva).

Ecco, un modo di stare in campo come quello di Roger, condito ovviamente dal suo talento e dai suoi colpi, non ha bisogno di un avversario all'altezza per far divertire il pubblico (benchè contro un avversario di livello risulta certamente più coinvolgente).
Nadal e Djokovic non dico che devono giocare contro per far vedere una bella o intensa partita, ma devono avere avversari in grado di reggere lo scambio fino ad un certo punto, altrimenti assistiamo a tanti match in cui chi li affronta viene sfiancato per cedimento.



Iceman.88
00lunedì 12 marzo 2018 23:56
Cmq è un discorso che si può traslare anche a giocatori di categorie inferiori.

Feliciano Lopez è bello da vedere (in campo) a prescindere.
Andrey Rublev?

Jo Tsonga non ti fa mai annoiare, se poi è centrato può competere con tutti.
David Ferrer?

Scendiamo un altro pò: Borna Coric ed Alex Dolgopolov.
RCB e Florian Mayer.
Youzhny e Joao Sousa.

Così, scorrendo un pò la top 100.
.tommy82.
00martedì 13 marzo 2018 15:47
non capisco perchè vedo come ultimo messaggio quello di Ice alle 23 circa ma leggo solo il mio di ieri pomeriggio e basta. [SM=p5568009]
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